di Valeria Corciolani
Prezzo: € 9,99 | Ebook: € 4,99 |Pagine: 301 | Genere: Thriller |
Editore: Amazon Publishing| Data di pubblicazione: 13 Aprile 2021
Trama
Né movente né testimoni per la nuova indagine di Jules Rosset e una Alma sempre più riluttante
All’alba di un giorno di maggio, il corpo di un uomo viene trovato tra i binari della stazione di Chiavari, dilaniato dal treno merci delle 4.43. Quando l’ispettore Jules Rosset si prepara a seguire l’iter richiesto nei casi di suicidio, qualcosa di stonato lo mette in allarme. A complicare la situazione c’è l’Alfonsina, ricoverata in un centro di riabilitazione cardiologica dopo un piccolo intervento.
In uno slalom vorticoso tra vedove aspiranti investigatrici, prostitute sensibili e formiche anarchiche, grazie allo sguardo risolutivo di Alma Jules arriverà alla verità. Ma le ultime settimane hanno scavato in lui un crepaccio tra il “prima” e l’“adesso”: adesso che ha ripreso in mano la sua vita, adesso che Alma ha fatto la sua scelta, adesso che lui non sa più quello che vuole. Forse ha solo bisogno di tempo, perché, si sa, il tempo fa le pietre, e perciò saprà anche smussare gli spigoli, spazzare i dubbi e arrotondare le attese.
IL MIO PENSIERO SUL LIBRO
Carissimi finalmente posso parlarvi del nuovo e attesissimo libro di Valeria Corciolani che esce proprio oggi. I nostri amati protagonisti tornano a formare l'improbabile ma formidabile duo di investigatori.
Questa volta il nostro ossuto e acido ispettore Jules non è nemmeno sicuro che ci sia un caso su cui indagare ...ma quel suicidio non lo convince per nulla!
Cerca quindi di coinvolgere Alma e il suo acume ma lei fa più resistenza del solito, ha ben altri pensieri per la testa e questi pensieri hanno una faccia ed un nome ben preciso che le fanno sentire le farlalle nello stomaco: Carlo.
La nostra colf ha trovato pane per i suoi denti, Carlo non si fa scoraggiare e continua a corteggiarla con determinazione e costanza , non è in imbarazzo con i suoi quattro figli e men che meno con quel piccolo rapace su girello dell'Alfonsina, riesce a stringere pure una strampalata alleanza con quello scorbutico di Jules pur di far parte della sua vita e non metterla in difficoltà con scelte o rinunce.
Dal canto suo l'ispettore comincia a risentire della prolungata solitudine e del continuo rimestare nel torbido delle vite altrui.
Per lui indagare significa portare a galla le brutture dell'animo umano, prendere atto e perseguire atti disdicevoli, conoscere animi meschini e riscontrare una generale mancanza di sani principi negli altri e non è così che vede il suo futuro , vorrebbe anche lui un po' di pace e serenità: "Merde de la vache putain!"
L'autrice riesce a creare un "caso" da poco e niente mettendo in gioco questa volta le abilità deduttive e la perspicacia, nonchè la curiosità morbosa, dell'Alfonsina.
L'arzilla vecchietta invece di riposare e pensare ai fatti suoi si improvvisa , assieme ad un'altra degente della casa di cura, una novella Miss Marple dotata di girello e smartphone coinvolgendo a forza Jules ed Alma rinvenendo prove in modo molto poco ortodosso o legale.
Inutile dire che anche questa volta l'autrice ha fatto centro, la trama è originale e ben sviluppata e i nostri amati personaggi sono impareggiabilmente ben delineati e verosimili.
I dialoghi sono ben dosati e la lettura risulta scorrevole, a tratti risulta decisamente spassosa nonostante l'indagine per sospetto omicidio e qualche morto sparso.
Si percepisce nettamente che Alma e Jules stanno prendendo importanti decisioni che li allontaneranno ,naturalmente non hanno intenzione di perdersi di vista ma c'è aria e voglia di cambiamento.
Da lettrice e fan di questa serie non posso che dirmi dispiaciuta ma sono pronta a vedere cosa uscirà prossimamente dalla penna di Valeria Corciolani!
Una lettura piacevole e soddisfacente, promosso a pieni voti!
Commenti
Posta un commento