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RECENSIONE: LA RAGAZZA DELLE PULIZIE di DIEGO PELIZZA

 


 LA RAGAZZA DELLE PULIZIE



                                                                   di Diego PELIZZA



Prezzo: 14,99 €  | Ebook: -- € |
Pagine: 196 | Genere: Noir  |
Editore: Santelli  
Data di pubblicazione: 8 ottobre 2020


Trama

Padova. Deborah ha 19 anni, ma è dovuta crescere in fretta dopo l’abbandono della madre, da un centro di accoglienza all’altro, sempre in fuga. L’unico elemento che la lega al suo passato nebuloso e di furti ed espedienti è il fratellastro Luca, ciò che ha di più caro al mondo ma che tuttavia non può vedere quando vorrebbe, perché la coppia di genitori che ha adottato solo lui la tiene a distanza, come un elemento pericoloso e dalla cattiva influenza. Si arrangia come può, anche facendo due lavori. Ora è a servizio come donna delle pulizie nella villa dei coniugi Garavello, annoiata e mantenuta lei, viscido e poco trasparente lui che è il commercialista di un boss locale, per il quale ricicla - consapevolmente - denaro.

 E il caso sa come giocare le sue carte, ma anche Deborah non si lascerà sfuggire una ghiotta occasione di cambiare vita.          


IL MIO PENSIERO SUL LIBRO

È proprio il caso di dire: “Breve ma intenso!”. In poco meno di 200 pagine, Diego Pelizza riesce a concentrare dolore, rabbia, suspence, violenza, racket e criminali senza scrupoli. Un romanzo ciclico, dove la fine ritrova l’inizio e chiude il cerchio, senza tuttavia concedere al lettore la quiete di un lieto fine, ma lasciando invece il finale aperto e interpretabile secondo la propria morale. Adrenalinico e incalzante, si fa leggere d’un fiato, e l’uso sapiente delle parole lo rende accattivante e scorrevole.

Due storie inizialmente parallele che poi si incrociano e si intrecciano, diventando una sola.

Qual è il messaggio che Pelizza vuole trasmetterci? Mai fidarsi di nessuno e mai sottovalutare gli altri, perché non sappiamo con chi abbiamo a che fare e cosa sono disposti a fare gli altri per i propri obiettivi.

Manca il percorso investigativo e il ruolo delle Forze dell’Ordine è marginale, ma non è quello il significato dell’opera, che evidentemente vuole percorrere altre strade ed esplorare altri sentieri: comportamento e animo umani, difficoltà di crescere e trovare il proprio ruolo nel mondo, dolore e abbandono.

In “La ragazza delle pulizie” tutti sono cattivi e nessuno è innocente. Ognuno ha la propria parte di male dentro di sé.












Ringrazio Santelli Editore per la copia digitale del romanzo.

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