LE NOSTRE RECENSIONI


Recensione: La Lista di Adele di E. Arosio - G. Maimone


LA LISTA DI ADELE



                                                                   di E. Arosio - G. Maimone




Prezzo: 
14,90 €  | Ebook: 6,99 € |
Pagine: 202 | Genere: Giallo investigativo |
Editore: Fratelli Frilli 
Data di pubblicazione: 25 Giugno 2021


Trama


Spari nella notte contro il pub All’Ombra dell’ultimo sole, nelle gallerie fra Levanto e Bonassola. Vetri infranti e molta paura, per fortuna nessun ferito. Poche ore dopo, nella sua casa sulla salita che porta al Mesco, viene trovata in un lago di sangue, sgozzata con un paio di forbici, Adele Rixi, cinquantenne dalla rocambolesca vita amorosa. I due eventi sono collegati? Chi può avere agito indisturbato in pieno lockdown, nel marzo 2020, quando il Paese intero, non solo Levanto, è bloccato dal coprifuoco e nessuno può uscire senza giustificati motivi? I ragazzi della Banda dell’Albarola indagano e litigano, Laura, anatomopatologa e figlia di Adele, è sconvolta, il commissario Ortensia Ferraris esclude ogni collegamento, ma la soluzione non arriva. Intanto qualcuno, per una notte di sesso, sfida i divieti, la protezione civile si insedia in alberghi e campeggi, i giovani non si rassegnano all’immobilità e aumenta la diffidenza anche verso gli amici più stretti. Mentre il pub è oggetto di altri misteriosi attacchi, tutti sospettano di tutti, in un labirinto di misteri dove presente e passato si intrecciano, portando alla luce colpe e odi. L’emergenza Covid rende tutto più faticoso e c’è una sola certezza: l’autore degli attentati e l’assassino non si sono mossi dal paese. Sempre che non si tratti della stessa persona.


IL MIO PENSIERO SUL LIBRO

È sempre un piacere  leggere i gialli della Frilli Editore, e questo non ha fatto eccezione.

La trama è ben congegnata e nonostante i protagonisti siano molteplici, la presentazione dei personaggi all’inizio del libro agevola notevolmente la lettura e di conseguenza la comprensione della trama.

Durante il primo lockdown del 2020 viene trovata cadavere nella sua casa,  una donna, Adele, uccisa con delle forbici infilate nella gola.

Poche ore prima una mano sconosciuta aveva sparato contro le vetrate del Pub “All’ombra dell’ultimo sole”, per fortuna senza che nessuno riportasse ferite.

I due eventi sono collegati? Può essere stata la stessa mano ad uccidere Adele e a sparare contro la vetrina del Pub? E se così fosse, quale è il movente?

Tutti i protagonisti sono ben descritti e caratterizzati, ma io mi soffermerei in particolare su Adele, la protagonista in maniera indiretta, visto che è colei che è stata uccisa a casa propria.

Adele è una donna libera, bella e sensuale che nonostante sia rimasta troppo presto orfana, l’amore che le hanno donato i genitori lo porta sempre con se.

Una vita felice, coronata da una figlia ben affermata nella vita e nel lavoro e un’alternanza di uomini che la fanno sentire continuamente viva.

È lei la colonna portante della trama, mentre i ragazzi della banda dell’Albarola e il Commissario Ortensia Ferraris rimangono più in disparte, travolti in maniera inconsapevole dagli eventi.

La lettura è scorrevole e piacevole, lo stile chiaro, ironico, con dialoghi e descrizioni che si alternano creando un ritmo veloce di lettura.

Il romanzo scorre via che è una bellezza, grazie anche a capitoli brevi che lasciano la voglia di andare a scoprire il prossimo evento, la prossima mossa di uno dei  protagonisti, il prossimo colpo di scena.

Ben descritta l’ambientazione, si sente il silenzio assordante del lockdown e la paura di contrarre il virus contrastata dalla voglia di continuare la propria vita di sempre.

Un romanzo che mi ha appassionato e divertito, che mi ha stupito nel finale con una serie di piccoli e grandi colpi di scena e che mi è dispiaciuto finire di leggere poiché avrei voluto continuare a stare in compagnia dei ragazzi della banda dell’Albarola.

Un libro da leggere in un fine settimana grigio e freddo, sorseggiando cocktail improbabili e sgranocchiando patatine, vi assicuro che vi farà passare ore allegre.

Consigliato agli amanti del genere e a chi ha voglia di un giallo con venature ironiche.












Commenti