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Recensione : La vedova riluttante di Georgette Heyer

LA VEDOVA RILUTTANTE


di Georgette Heyer


Ebook:
 € 9,99 |Cartaceo : € 18,00
Pagine: 247Genere: Narrativa Storica- Regency |
Editore: AstoriaData di pubblicazione:  Giugno 2021

Trama
Un nuovo romanzo dalla regina del Regency

Convinta di prendere servizio come governante, la giovane Elinor Rochdale deve fronteggiare un’incredibile vicenda: al termine di un lungo viaggio che dovrebbe condurla nella dimora della temibile signora Macclesfield, si trova invece in una casa signorile ma decadente, al cospetto di un elegante gentiluomo, lord Carlyon, che le chiede di sposare il cugino Eustace. Elinor capisce presto di essere arrivata nella casa sbagliata e teme di essere in presenza di un pazzo. Ma così non è. Grazie all’irresistibile fascino e alla lucida logica di lord Carlyon e alla sventatezza del suo giovane fratello Nicholas, Elinor si sorprende a diventare sposa e vedova nel breve corso di una notte e a trovarsi al centro di una singolarissima vicenda di documenti segreti, agenti inglesi al servizio di Napoleone, spie e assassini.
Una rocambolesca trama gialla e gli immancabili colpi di fulmine ci regalano una Heyer al suo meglio.

 

IL MIO PENSIERO SUL LIBRO


Buonasera Colors,
eccomi con una nuova recensione. 
Il libro di cui vi voglio parlare è un Regency ed ero indecisa se lo stile mi sarebbe piaciuto o meno.
In un' Inghilterra all'epoca del conflitto con Napoleone troviamo la nostra protagonista Elinor.
La giovane donna ha dovuto ridimensionare decisamente il proprio stile di vita in seguito alla morte del padre e alle conseguenti ristrettezze economiche. 
In viaggio per prendere servizio come governante , grazie ad un equivoco commesso in assoluta buona fede, si troverà coinvolta in una "faccenda" famigliare al dir poco bizzarra.
Sarà travolta dagli eventi trovandosi nell'arco di poche ore maritata e vedova, non riuscirà a ribellarsi o a dire un secco no! 
A causa della rigida educazione ricevuta, e ad un comportamento educato e accomodante che ogni signorina per bene dell'epoca dovrebbe mantenere in ogni occasione, Elinor cercherà di protestare ed impuntarsi ma non con sufficiente forza per impedire il tutto. 
L'uomo che le ha sconvolto la vita è Lord Carlyon, lui sembra riuscire a vincere ogni sua resistenza e a coinvolgerla nelle bizzarre vicende famigliari : dal matrimonio con il suo dissoluto e moribondo cugino Eustace , all'accettare una dimora fatiscente in eredità, al cercare  una spia francese, che vuole recuperare una lettera determinante per la riuscita della guerra, proprio nella dimora dove si trova Elinor mettendola in agitazione non poco.
I dialoghi sono serrati e spassosi, l'ossessione per l'educazione e l'etichetta rendono certi eventi paradossali e tirati per le lunghe proprio a sottolineare il fatto che non era educato parlare per ed infastidire qualcuno e sia mai che il colpevole si sentisse offeso o ingiuriato anche se con giusta motivazione. 
Al giorno d'oggi un simile modo di rapportarci è impensabile e considerato noioso, tutto deve essere immediato e diretto , spesso le conversazioni sono sul filo della maleducazione per non perdere tempo o sembrare ingenui , perditempo o peggio ancora inconcludenti. 
Lo stile di scrittura è ricercato e coinvolgente, la trama originale e ben sviluppata che tiene il lettore interessato alla storia fino alla fine. 
Una sottile ironia pervade tutte le pagine togliendo fortunatamente la patina di perbenismo spesso portato all'estremo dall'eccessivo servilismo e manierismo dei protagonisti.
Non è un libro incentrato su una storia d'amore con conseguenti spasmi , pene e angosce ; non abbiamo a che fare con una protagonista debole e melensa ma con una giovane donna in balia degli eventi a cui la fortuna ha arriso nonostante tutto.
Lo consiglio a chi vuole avvicinarsi al genere Regency ma non è alla ricerca di storie d'amore storiche, lo consiglio a chi vuole storie spassose e diverse dall'humor contemporaneo.
Se non l'avete capito mi è decisamente piaciuto!










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