Recensione: L'archivio dei sogni spezzati di Elizabeth Buchan
Buon San Valentino Colors,
vorrei iniziare questa nuova settimana con un libro che è uscito settimana scorsa e che mi ha colpita positivamente sia per la storia sia per lo stile dell'autrice...
Pronti a scoprire con me il nuovo libo di Elizabeth Buchan?
L'ARCHIVIO DEI SOGNI SPEZZATI
Pagine: 348 | Genere: Thriller - Narrativa Contemporanea |
Editore: Casa Editrice Nord | Data di pubblicazione: 10 Febbraio
Trama
Apri questo archivio, riscopri i tuoi ricordi C'è un archivio, a Roma, di cui pochi conoscono l'esistenza. Un archivio speciale, che raccoglie i ricordi e le testimonianze degli stranieri che in Italia hanno trovato la loro ultima dimora. Che siano morti per cause naturali, per un incidente o per un omicidio, di ciascuno l'Archivio Espatriati conserva i nomi e, a volte, i segreti. Come il diario in cui si imbatte la giovane Lottie, sepolto sotto una pila di carte in disordine… Quando lascia l'Inghilterra nella primavera del 1977, Nina è convinta che Roma sarà l'ennesima tappa di un lavoro che non le ha ancora permesso di mettere radici. A trentasette anni, ha ormai rinunciato all'idea di crearsi una famiglia. Poi, però, incontra Leo. Gentile, affascinante e idealista, Leo è come un vento che a poco a poco spazza via tutte le sue certezze. Nina non si è mai sentita così felice. Ancora non sa che quell'amore sarà la sua rovina… Leggendo il diario di Nina, Lottie ha l'impressione di avere molto in comune con quella donna vissuta quarant'anni prima: anche lei straniera in una città che non conosce, anche lei pronta a lasciare tutto per seguire l'uomo che ama. Per questo sente il bisogno di scoprire cosa sia successo a Nina e perché la sua vita sia stata stroncata nel momento in cui stava per sbocciare. Ancora non sa di essersi messa sulle tracce di un segreto che la riguarda molto da vicino…
IL MIO PENSIERO SUL LIBRO
Pur conoscendo Elizabeth Buchan di nome non avevo ancora letto nulla di suo e con il senno poi me ne pento e sono felice di avere in libreria Il museo delle promesse infrante, così posso recuperare le mie lacune ora che ho scoperto la bravura di questa autrice!
Amo la storia, l'arte e impazzisco per tutto quello che riguarda le archiviazioni storiche, in un certo senso mi sento molto vicina a Lottie e con L'archivio dei sogni spezzati ho letteralmente sognato a occhi aperti!
la Buchan ci racconta la storia di due donne forti, che si sono trasferite a Roma per un uomo, ma spinte da sentimenti diverti: Lottie è una giovane donna inglese che all'improvviso lascia la sua vita tranquilla e sicura per un uomo di cui sa poco e nulla, ma che le promette amore e stabilità... Nina, anche lei inglese, ha vissuto a Roma a fine anni 70, anche lei una straniera in terra straniera che decide di trasferirsi per amore, un amore però impossibile, da tener nascosto, ma che nella stesso tempo la rende felice. Due donne, due epoche differenti, ma entrambe con una storia da raccontare, che apparentemente non hanno molto in comune, ma che pagina dopo pagina scopriamo esser molto simili.
Il ritmo narrativo è un po' lento, soprattutto l'inizio... Le prime pagine sono molto introduttive, la Buchan ci porta a far conoscenza delle due protagoniste, ci da qualche informazione su di loro e sul periodo in cui vivono e devo ammettere che sono rimasta colpita dalla precisione e dalla cura con cui l'autrice racconta in che situazione politica si trovava l'Italia negli anni 70, non ha trascurato nulla e il modo in cui attraverso Nina racconta di quel periodo fa percepire al lettore la pesantezza di quel clima di terrore e insicurezza in cui vivevano gli italiani.
Sicuramente i capitoli di Nina sono un po' più pesanti rispetto a quelli di Lottie, che attraverso i diari di Nina finisce per legarsi in qualche modo a lei, ne diventa ossessionata, la sente vicina e soprattutto sente il bisogno bruciante di scoprire di più su quella donna la cui vita le è stata portata via troppo presto, una donna di cui nessuno ha mai reclamato il corpo e gli averi, una donna che ha amato e vissuto intensamente, ma che ha finito per essere abbandonata...
Dopo un inizio un po' lento la storia prende letteralmente il volo, il lettore finisce per restare incollato alle pagine del libro curioso di scoprire chi si nasconde dietro il misterioso Leo, l'uomo tanto amato da Nina e perché a Lottie venga ripetuto di non indagare, di lasciare il passato al suo posto tra i ricordi dimenticati... pagina dopo pagina tanti piccoli pezzi di un gigantesco puzzle vengono messi l'uno vicino all'altro, la Buchan in questo ha fatto un lavoro magistrale, riuscendo a introdurre vari personaggi senza mai appesantire la storia, ma rendendola invece più intrigante e coinvolgente...
L'archivio dei sogni spezzati è stato per me una vera e propria scoperta, i colpi di svena mi hanno lasciato senza parole e la storia delle due protagoniste mi ha toccato profondamente, le ho amate entrambe e ho provato una certa nostalgia nel dover dire loro addio.
Una lettura particolare, intensa e davvero coinvolgente che mi sento di consigliare a tutti!
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