Recensione : L'uomo dei sogni di Marina Marazza

L'UOMO DEI SOGNI

di Marina Marazza

Cartaceo : € 15,00| E-book : € 9,99

Pagine: 160| Genere: Narrativa ragazzi |

Editore: Solferino Libri| Data di pubblicazione: 27 Gennaio 2022

Trama

C’è davvero un tesoro nascosto sull’isola? Se lo chiede il giovane Saro quando nell’ottobre del 1875 la nuova star dell’archeologia, Heinrich Schliemann, che ha appena scoperto la città perduta di Troia, arriva sullo splendido fazzoletto di terra vicino a Marsala che qualcuno pensa possa essere l’antica Mozia dei Fenici, per compiervi dei misteriosi scavi. Glielo ha consigliato Garibaldi in persona. Saro è un orfano con un grosso peso sul cuore: il padre, rinomato maestro d’ascia, si è messo a bere dopo la scomparsa della moglie ed è morto ingloriosamente, affogato in circostanze poco chiare. Saro vive con la sorella Jaita e con il cognato, e già lavora come salinaro, spaccando le croste di sale sotto il sole rovente.

L’arrivo del Tedesco, come lo chiamano lì, provoca grande scompiglio anche nell’esistenza di Saro, che dopo un incidente si troverà a vivere sotto il tetto dello straniero. E a scoprire la sua storia: l’infanzia nel paesino del Meclemburgo, la morte della madre, il padre alcolizzato, otto fratelli e sorelle e la passione per Omero. E poi i viaggi in giro per il mondo, scampando a terribili naufragi e alla guerra di Crimea.

La fortuna, raggiunta commerciando polvere d’oro in California e forniture di guerra. Fino al momento più importante della sua vita, il trionfo del ritrovamento dell’antica città di Troia. E in mezzo a queste mille avventure, un amore perduto e uno conquistato, proprio come Saro sogna di conquistare la bella Lia, la figlia del mugnaio…

Tra reperti scomparsi, fantasmi dispettosi e ordinarie sopraffazioni, il giovane salinaro comincia a guardare la vita con altri occhi. Se anche quell’uomo famoso, ricco ed elegante ha cominciato la vita in condizioni difficili come le sue, e nonostante fallimenti, naufragi e ferite è riuscito a coronare il suo sogno, forse anche lui potrà trovare il suo personalissimo tesoro.

 

IL MIO PENSIERO SUL LIBRO

In questa giornata uggiosa vi parlerò di questo libro che è una vera chicca.

Il protagonista principale non è Heinrich Schliemann , nonostante sia decisamente un personaggio molto importante, ma Saro.

Saro è un ragazzo dalla mente vivace che cerca di affrontare le difficoltà economiche con coraggio e tanta voglia di trovare la sua strada al di fuori della sua terra. 

Abitando in una piccola isola non ha molta scelta su cosa fare ma, grazie alla sua intraprendenza e la voglia di apprendere , si farà notare dal famoso archeologo diventando un suo fido collaboratore.

La gente dell'isola troverà molto strano ,e inverosimile, che ci sia un "tesoro" nascosto proprio sotto i loro piedi e riterranno ancora più strano che pezzi di vasi rotti e punte di freccia possano valere qualcosa per l'eccentrico "tedesco".

Interessante è la contrapposizione evidente tra la mentalità puramente pratica e materiale degli abitanti di San Pantaleo/Mozia , gente che arrancava per sbarcare il lunario, e la sbandierata opulenza e  magnanimità dell'archeologo.

Saro avrà l'opportunità di parlare ed apprendere da Schliemann, riceverà da lui lo sprone adatto per migliorarsi ed affermarsi nel mondo dell'epoca realizzando i suoi più grandi sogni.

L'autrice riesce a creare una trama coinvolgente e accattivante per i giovani lettori, non c'è l'azione che ci si potrebbe aspettare ma saremo spettatori del percorso di un ragazzo che si avvia all'età matura con determinazione e speranza.

Molto bella l'idea di far parlare Saro in prima persona, molto più intrigante e diretto.

Una lettura piacevole, uno stile di scrittura molto fluido e semplice che invoglia a sapere cosa succederà.

Un altro punto a favore sapere che è basato su fatti veri; nonostante la sua fama per le  scoperte fatte gli furono rivolte molte accuse dichiarandolo : trafugatore di opere,  avido collezionista , lestofante e molto altro ancora mettendo in dubbio la sua professionalità e serietà .

La sua stessa morte è piuttosto misteriosa addebitandola alla mafia, si allude che non abbia rispettato le loro regole.

Comunque sia mi sento di affermare che è un'ottima lettura per i giovani lettori e non!