Recensione [Anteprima]: Queste gioie violente di Chloe Gong
QUESTE GIOIE VIOLENTE
Pagine: 396 | Genere: Dark Fantasy YA - Retelling |
Editore: Mondadori| Data di pubblicazione: 10 Maggio
Trama
Corre l'anno 1926 e a Shanghai, scintillante come non mai, si respira un'aria di dissolutezza. Una faida sanguinosa tra due gang nemiche tinge di rosso le strade, lasciando la città inerme nella morsa del caos. Al centro di tutto c'è la diciottenne Juliette Cai che, dopo un passato lontano dagli affari di famiglia, ha deciso ora di prenderne in mano le redini e assumere il ruolo che le spetta di diritto nella Gang Scarlatta, un'organizzazione di criminali completamente al di sopra della legge. Ma non sono gli unici a voler imporre il proprio controllo sulla città. A contendere il loro potere, infatti, ci sono i Fiori Bianchi, nemici da generazioni. E dietro ogni loro mossa, c'è il loro rampollo, Roma Montagov, il primo amore di Juliette… ma anche il primo ad averla tradita. Quando gli affiliati di entrambe le gang iniziano a mostrare segni di instabilità, che culminano in suicidi cruenti, si diffondono strane voci. Si parla di contagio, di follia, di mostri nascosti nell'ombra. A mano a mano che le morti si accumulano, Juliette e Roma sono costretti a mettere da parte le armi – e il rancore che provano l'una per l'altro – e a iniziare a collaborare. Se non riusciranno a fermare il caos che sta sconvolgendo la loro gente e Shanghai, non resterà più nulla su cui esercitare il loro dominio. In questa originalissima rivisitazione del classico di Shakespeare, Chloe Gong conduce i lettori in un viaggio avventuroso e commovente durante il quale violenza e passione si mescolano nei destini dei giovani protagonisti.
IL MIO PENSIERO SUL LIBRO
Ho un rapporto conflittuale per i retelling, poi se sono una reinterpretazione di un classico che ho amato particolarmente come in questo caso allora sono sempre un po' diffidente... Ho un legame particolare sia con Shakespeare sia con Romei e Giulietta, quindi quando mi è stato proposta la lettura dei due volumi di Chloe Gong ho inizialmente avuto qualche dubbio, ma alla fine ha vinto la curiosità e aggiungerei per fortuna!
La parte iniziale di Queste gioie violente è piuttosto introduttiva e il ritmo narrativo ne risente un pochino, è infatti più lento e meno avvincente, vengono citati molti personaggi, vengono spiegate anche alcune cose del passato, viene analizzato il presente e viene presentato il filo conduttore di tutta la storia e tutto questo rende un pochino più pesante la lettura, pur restando assolutamente necessario per avere un quadro completo.
Roma Montagov dei Fiori Bianchi e Juliette Cai della Gang Scarlatta sono i due protagonisti principali, ma non vi aspettate di ritrovare in loro Romeo e Giulietta, perché Chloe Gong ha dato nuova vita a questi due personaggi amati da secoli, qui sono più maturi, tra loro c'è un odio profondo difficile da sradicare, ma che viene comunque sostituito dall'amore... L'odio tra le due famiglie Cai e Montagov è talmente forte che il lettore riesce a percepirlo perfettamente attraverso le pagine del libro e questo rende la lettura più piacevole, soprattutto quando le cose si complicano e i due protagonisti sono costretti a collaborare e lavorare fianco a fianco per riuscire a porre fine a una serie di delitti che colpisce entrambe le famiglie e tutta la città.
Come ho detto non aspettatevi un vero e proprio retelling dell'opera di Shakespeare, la Gong ne ha preso spunto, ma poi l'ha fatta sua, creando un mondo particolare e lontano dall'Occidente, con due famiglie spietate, pronte a tutto per mantenere il proprio potere, due famiglie che pensano solo al loro interesse e come continuare a crescere e guadagnare... Certo alcuni personaggi saltano subito all'occhio in un lettore attento, è facile riconoscere Mercuzio e Tebaldo, ma ognuno di loro è rielaborato, ognuno ha una sua caratterizzazione differente da coloro da cui prendono spunto e devo ammettere che li ho apprezzati moltissimo.
La storia è articolata, ben sviluppata e la componente mistery rende il tutto più interessante, soprattutto perché non ci si focalizza solamente sulla storia d'amore e sulla diatriba tra le due famiglie protagoniste, il lettore viene incuriosito dalle morti misteriose, da questa "maledizione" che colpisce la città e si appassiona facendosi coinvolgere dalle indagini seguite da Roma e Juliette...
Avevo davvero paura su come la Gong avrebbe potuto riscrivere un classico della letteratura inglese, soprattutto avendone cambiato non solo periodo storico ma anche l'ambientazione e invece alla fine ne sono rimasta piacevolmente colpita, si nota che ha fatto un lavoro di ricerca minuzioso e accurato ed è stata capace di amalgamare benissimo la storia originale con quella creata da lei.
Nel prossimo volume spero di vedere approfondita maggiormente la parte romance e spero venga dato più spazio a Roma, che qui ho trovato essere un po' in ombra rispetto a Juliette, un personaggio incredibilmente forte e determinato...
Queste gioie violente è stato una piacevole scoperta, una di quelle letture da cui non si sa bene cosa aspettarsi e che conquistano il lettore pagina dopo pagina!
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