Recensione: La luna blu di Alberto La Neve.
Prezzo: € 15,00 | Ebook: € - |
Trama
Quando si legge un libro per bambini e si arriva all’ultima pagina con la meraviglia negli occhi, allora quel libro è sicuramente speciale.
Questo è ciò che mi è successo leggendo “La luna blu” di Alberto La Neve, che con uno stratagemma mi ha attirato nel “mondo Conoto” facendomi conoscere Purbilli e Pirìpari, scope volanti e pietre magiche, boschi Rbutici ed elfiche guerriere.
Rol è un bambino che ha perso la mamma da un anno e vive ai margini di una foresta.
Un giorno vede una bellissima volpe bianca che lo guarda e in qualche modo capisce che la deve seguire.
Inizia così la sua avventura fantastica in un mondo parallelo al nostro, il mondo Conoto appunto, dove conoscerà personaggi di ogni sorta e dove gli verrà assegnata una missione, quella di ritrovare la pietra del gioco.
Riuscirà Rol nella sua impresa? E quella bellissima volpe bianca, chi è in verità?
Rol è un bambino di dieci anni molto curioso e intelligente che ama leggere libri di avventura, è ben descritto sia caratterialmente che psicologicamente ed è un personaggio che suscita empatia.
La lettura è scorrevole e piacevole, lo stile è chiaro, giocoso, permeato di ironia e leggerezza.
Descrizioni e dialoghi si alternano in maniera armonica, regalando un ritmo di lettura giusto per un bambino.
Bellissima l’ambientazione, ben descritta e delineata lascia spazio all’immaginazione del lettore tratteggiando sapientemente i contorni, così da trasformare le parole in immagini.
Geniale l’idea di inserire disegni “mandala” da colorare inerenti al capitolo di riferimento, sono davvero belli e invitano a prendere le matite in mano anche chi, come me, sono millenni che non ne tocca una.
Un libro per bambini da 6 anni in su se letto da un genitore, e dagli 8 anni in poi se letto dal bambino.
Una favola per adulti e piccini che mi ha coinvolto e mi ha fatto rivivere quell’emozione di meraviglia e leggerezza comune nell’infanzia ma quasi dimenticata in età adulta.
Da leggere in ogni stagione, possibilmente in natura, sgranocchiando una bella mela succosa e godendosi il sole.
Consigliato a tutte le età, perché fantasticare su mondi paralleli fa rimanere giovani.
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