Recensione: La notte e la sua luna di C. J. Piper
LA NOTTE E LA SUA LUNA
Pagine: 432| Genere: Fantasy - Amore Saffico|
Editore: Mondadori| Data di pubblicazione: 5 settembre
Trama
Farleigh non è solo un orfanotrofio, anche se è questo che la chiesa vorrebbe far credere alla gente. Ma Nox e Amaris, cresciute insieme e unite da un legame speciale, sanno bene che dietro all’istituto c’è molto altro. Chiunque, là dentro, è merce in vendita, acquistabile dal miglior offerente. Così, quando la maîtresse di un famigerato bordello di una città lontana offre una cifra importante per portarsi via Amaris, creatura eterea e affascinante, Nox decide di opporsi e di prendere il suo posto, mentre Amaris fugge sulle montagne, patria di misteriosi assassini.
Da questo momento, entrambe assumeranno una nuova identità e condurranno vite separate, senza mai dimenticarsi, però, l’una dell’altra. Anzi, non si fermeranno davanti a nulla per riuscire a riunirsi. Ma la minaccia della guerra incombe sul loro mondo e le due ragazze verranno inevitabilmente trascinate in un conflitto tra umani e Fae. Costituiranno alleanze inedite, sperimenteranno poteri che non pensavano di possedere, facendosi forti di un legame che né il tempo né la distanza potrebbero mai spezzare: il destino del loro mondo è nelle loro mani e nel legame che le unisce.
IL MIO PENSIERO SUL LIBRO
La cosa che mi ha colpito maggiormente di questo libro è stata la cover, poi naturalmente la trama mi ha convinta che questa era la lettura perfetta per me.
La notte e la sua luna è sicuramente il titolo perfetto per questo volume, così come ho già detto anche la cover, entrambi rispecchiano infatti le due protagoniste e le loro storie.
Quando ho iniziato la lettura conoscevo né C.J. Piper né il suo libro, non avevo quindi nessun tipo di aspettativa e sono andata avanti godendomi questa novità.
Come si evince dal numero di pagine questo libro è bello consistente, la lettura non sempre scorre velocemente e ho trovato che l'autrice spesso si sia fermata su descrizioni e particolari non necessari, che hanno appesantito alcuni capitoli, rallentando la lettura.
Nox e Amaris sono due ragazzine cresciute in orfanotrofio, nelle prime pagine l'autrice ci mostra la loro infanzia, ci racconta come passano il tempo tra le mura dell'orfanotrofio e soprattutto ci fa scoprire come si forma il legame tra di loro, come cresce il loro affetto e fino a che punto diventa importante.
Nox è una ragazzina sveglia, diffidente, oscura proprio come il suo nome, delle due sicuramente è quella con il carattere più forte, ma anche con un lato oscuro più accentuato, che riesce però a celare e a gestire piuttosto bene.
Amaris appare come una figura eterea, il suo aspetto le fa guadagnare il soprannome di Fiocco di Neve oltre a far venire il sospetto che non sia totalmente umana.
Dopo un inizio piuttosto lento e molto introduttivo e poco avvincente la storia si fa più interessante quando le due protagoniste vengono separate: Nox finisce a lavorare in un bordello mentre Amaris viene addestrata per diventare un guerriero e un efferato assassino.
Il poter vedere come vivono separate le due protagoniste, come affrontano la scoperta dei loro poteri e soprattutto come analizzano le proprie vite e personalità rende la lettura più intrigante rispetto alla parte iniziale.
Magia, segreti, misteri, lotte tra il bene e il male sono il fulcro di questa storia, storia in cui il lettore osserva le due protagoniste crescere, evolversi, cambiare a seconda delle esigenze e andare avanti per la propria strada in maniera autonoma, ma senza mai dimenticarsi l'una dell'altra.
Sono sicuramente il legame e il sentimento che le unisce i motivi principali che mi hanno fatto amare Nox e Amaris, oltre naturalmente al fatto che non sono semplici ragazzine e che nascondono molti di più di quello che viene mostrato.
Ammetto poi che la curiosità di scoprire se Nox e Amaris si sarebbero reincontrate mi ha spinto a continuare la lettura, nonostante ci siano stati momenti in cui ho avuto difficoltà a portarla avanti a causa di cose non necessarie, che se fossero state eliminate in fase di editing probabilmente avrebbero reso il tutto molto più scorrevole e leggero.
Purtroppo solo verso la fine ho scoperto che La notte e la sua luna è il primo di una serie composta da ben 4 volumi, certo si capiva che fosse un capitolo introduttivo fin da subito, ma non mi aspettavo così tanti volumi inoltre il finale aperto e che lascia il lettore in sospeso fanno venir voglia di leggere già il secondo e mi auguro di non dover attendere troppo.
Per concludere posso dire che nonostante qualche piccola pecca La notte e la sua luna è riuscito a incuriosirmi, Nox e Amaris hanno saputo conquistarmi e il mondo creato da C.J. Piper è intrigante e ben costruito, quindi vi consiglio di non farvi assolutamente scappare questa lettura!
E MEZZO
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