Recensione: I Discendenti - Di cenere e ombra di Valentina Pinzuti
I DISCENDENTI - DI CENERE E OMBRA
Pagine: 396 | Genere: Fantasy|
Editore: Tea | Data di pubblicazione: 4 Aprile
Trama
Mys ha vent'anni e uno strano segno sul polso, di cui non ricorda nulla. È un'abile ladra ma, nei bassifondi di Eidinn, corrotta capitale di Calydon, bisogna lottare ogni giorno per sopravvivere. Ed è ancora più dura quando si è una degli ashling, persone dalle abilità soprannaturali che da secoli sono cacciate e uccise per la loro magia, venduta poi al mercato nero a chi offre di più tra i potenti e facoltosi. Cioè ai nobili appartenenti alle dieci famiglie dei Discendenti, a coloro che dominano Calydon dall'alto dell'inespugnabile Palazzo del Consiglio e della loro ricchezza. Ma Mys non è soltanto un'anima in pena sperduta in mezzo alla massa che cerca di sopravvivere, e quando i suoi poteri attirano su di lei le attenzioni di un famigerato capo criminale, l'unica possibilità di salvezza sembra essere una insolita alleanza con Liam, un damerino che cerca di sfuggire ai suoi demoni combattendo negli incontri clandestini di lotta. È una vita dura, di fughe, sospetti e tradimenti: tutti contro tutti, ma tra i due c'è qualcosa che va oltre quella realtà tanto ostile, qualcosa che risale a un remoto passato e li proietta, forse, in un futuro tutto da scrivere.
IL MIO PENSIERO SUL LIBRO
Il fantasy è da sempre uno dei miei generi preferiti, soprattutto perché in questo genere lo scrittore può dare libero sfogo alla fantasia senza esser ripetitivo o banale.
Il primo volume de I discendenti è uscito in aprile, ma ammetto che mi era sfuggito e quando mi è stata data la possibilità di poterlo leggere ho subito accettato, spinta soprattutto dalla trama.
All'inizio ho trovato un po' lenta e pesante la narrazione, ma d'altronde trattandosi di un primo volume l'autrice doveva introdurre sia il mondo da lei creato sia i suoi personaggi, ma andando avanti il ritmo narrativo cambia e la storia si fa sempre più interessante.
Le descrizioni accurate dei luoghi mi hanno permesso di immergermi completamente in quei luoghi, di sentirmi come se ne facessi parte, pagina dopo pagina avevo l'imprressione di poter vedere chiaramente dove si svolgevano le varie azioni.
Anche la caratterizzazione dei personaggi è stata fatta con cura, senza tralasciare nulla: Mys è una ladra che nasconde un grande segreto; i suoi poteri sono infatti considerati una merce preziosa da rivendere ai membri dei Discendenti, gli appartenenti alla popolazione ricca e nobile. Liam ha un passato oscuro che lo tormenta e che crede di poter scacciare combattendo illegalmente. I due protagonisti in apparenza sembrano completamente incompatibili e invece piano piano creano un'alleanza e si avvicinano sempre di più e insieme cercheranno di cambiare il destino del loro mondo.
Anche i personaggi secondari sono ben caratterizzati, non sono semplici ombre di passaggio nella vita dei due protagonisti e questo rende ancora più interessante la lettura.
Di cenere e ombra è un libro dai toni cupi, in cui non mancano scene forti e violente, anche se l'autrice non si abbandona mai all'eccesso, riuscendo a dosare in maniera equilibrata ogni cosa e questo fa si che il lettore non si annoi, venendo invece sempre più coinvolto nella storia.
Lo stile della Pinzuti è ricercarcato, ma non appesantisce la lettura che dopo lo scoglio iniziale diventa scorrevole e avvincente.
Il finale lascia il lettore in bilico, in attesa di sapere come andranno a finire le cose per i due protagonisti nel prossimo volume!
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