LE NOSTRE RECENSIONI


RECENSIONE: LA MEMORIA DEI MORTI DI ANGELA MARSONS

 


 LA MEMORIA DEI MORTI


                                                                   di Angela MARSONS






Prezzo:
9,90 €  | Ebook: 5,99 € |
Pagine384 | Genere: Thriller  |
Editore: Newton Compton  
Data di pubblicazione: 5 settembre 2023

Trama
Incatenati a un termosifone di un appartamento fatiscente, al quinto piano di Chaucer House, ci sono due adolescenti. Lui è morto, lei invece è ancora viva. Per la detective Kim Stone, la scena è sconvolgente: ogni dettaglio sembra rievocare quanto è successo a lei e a suo fratello in quello stesso palazzo trent'anni prima. Quando i cadaveri di una coppia di mezza età vengono scoperti all'interno di una macchina bruciata – proprio come era successo a Erica e Keith, l'unica vera famiglia che Kim abbia mai avuto – la detective non ha più dubbi: qualcuno sta mettendo in scena i peggiori traumi della sua vita, e l'obiettivo non può che essere quello di farle quanto più male possibile. Affiancata dalla profiler Alison Lowe, incaricata di valutare il suo stato psicologico, Kim si immerge in un'indagine che mai come in questo caso la riguarda in prima persona. Perché stavolta la vera preda sembra essere proprio lei... Se i sospetti della detective Stone dovessero rivelarsi fondati, ad attenderla potrebbe esserci il più spietato serial killer che abbia mai incontrato.

  
IL MIO PENSIERO SUL LIBRO

Ciao cari lettori, buongiorno!

Oggi vi parlo dell’ultimo romanzo (uscito in Italia) di Angela Marsons, il decimo (anche se l’undicesimo a essere tradotto) della sua serie dedicata a Kim Stone, la detective con la Kawasaki Ninja – anche se in questo specifico capitolo ne parla pochissimo e non ci monta mai in sella (peccato). Quanto mi piace quest’autrice!!

 

Il thriller è sicuramente la mia confort zone, si sa, ma la Marsons scrive davvero bene, non troppo splatter, il giusto equilibrio tra suspence ed emozioni. Ritroviamo tutti i personaggi della serie, ben caratterizzati, cresciuti col tempo, romanzo dopo romanzo, in un percorso personale e professionale ma ognuno ha il suo ruolo e il proprio posto: la squadra è un meccanismo perfetto, ben oliato, che funziona. Ogni elemento si incastra con gli altri nel modo giusto e Kim è Kim con le sue ombre e il suo carattere chiuso e duro, modellato dalle difficoltà della vita, dal passato segnato da sofferenza, dolore, rabbia, abbandono, violenza, solitudine. Protegge il suo “territorio”, la sua squadra, la sua privacy e il suo lavoro. I suoi demoni e fantasmi interiori tornano più che mai a presentare il conto, tormentandola e inducendola a fare i conti col passato, analizzarlo, accettarlo e metabolizzarlo per quanto doloroso sia.

 

Anche se è inserito in una serie, è godibilissimo anche per chi la affronta per la prima volta o comunque non ha letto tutti i precedenti, anche perché i riferimenti ai romanzi passati sono comprensibili e riconoscibili a chi li ha letti, ma non disturbano e non creano la sensazione di aver perso dei pezzi importanti a chi invece non li ha letti, anzi forniscono elementi in più.

 

Lo stile, rodato, è mantenuto: capitoli brevi, ritmo incalzante, colpi di scena. La narrazione è rapida, sferzante, non rallenta mai, e ogni capitolo sposta l’attenzione in punti diversi dell’indagine, muovendosi veloce tra le scene qui e là, lasciando sospesi che mantengono alta la suspence e tengono incollato il lettore.

 

Il percorso investigativo si snoda più che mai attorno a Kim, ed è ricostruito attraverso le indagini dei vari omicidi che simulano gli eventi più traumatici della sua vita, come un macabro puzzle che ne restituisce l’immagine completa, aggiungendo segreti e dettagli accennati che incuriosiscono, e che vengono svelati poco a poco.

 

La Marsons nei suoi romanzi scandaglia le profondità dell’animo umano, scavando nel lato più cupo e portando alla luce tutta la tetra oscurità e ancora volta racconta con profondità storie di abusi, abbandono, dipendenza, violenza, assistenti sociali, famiglie affidatarie, infanzia perduta… attraverso ricordi ed eventi dolorosi d’infanzia, flashback terribili, errori e loro conseguenze. Per fortuna smorzati da qualche ricordo dolce del passato e da amicizia e lealtà.

 

Tanti sono i personaggi coinvolti e tenerli tutti a mente richiede grande concentrazione, ma spinge a riflessioni profonde, che vanno oltre la storia e l’indagine, sulla propria vita, su personalità ed emozioni.

 

Il finale inaspettato – anche se sempre un po’ forzato, da pellicola americana – sconvolge le ipotesi e dà valore aggiunto.

 

Insomma, che altro aggiungere?

Si capisce quanto mi è piaciuto? Va da sé che ve lo consiglio caldamente e non posso fare altro che augurarvi una buona lettura!


 

Qui gli altri romanzi della serie che abbiamo recensito.




















Ringrazio la casa editrice per la copia del romanzo.

Commenti