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Recensione: His Little Amber di Natsume Kazuki

 


His little Amber



                                                                   di Natsume Kazuki



Prezzo: € 17 Box 2 volumi | Ebook: € --- |
Pagine: 400| Genere: Yaoi BoysLove|
Editore: SenSei Edition|  Data di pubblicazione: 17 aprile

Trama

Durante la vigilia di Capodanno, Genji, un vedovo burbero, accoglie in casa Koshiro, un misterioso leopardo mutaforma. Crescendo insieme a lui, Koshiro si innamora segretamente del suo salvatore, ma un cambiamento inaspettato del suo corpo lo costringe a chiedere l’aiuto di Genji in circostanze intime. Un amore non corrisposto si trasforma in un’intensa storia drammatica, magistralmente narrata da Natsume Kazki, fondendo elementi soprannaturali e romanticismo.


IL MIO PENSIERO SUL LIBRO

His Little Amber è un manga in due volumi che racconta l’incontro tra due esseri solitari e spezzati: Genji, un uomo legato alla yakuza, e Koshiro, una creatura misteriosa, metà ghepardo e metà umano.
Una notte, Genji trova una figura spaventata e ferita in mezzo alla strada. Decide di salvarla e le dà il nome di Koshiro, colpito dal colore ambrato dei suoi occhi. Scopre presto che quell’essere dall’aspetto insolito può trasformarsi in un umano. Così, il piccolo animale impaurito diventa col tempo un giovane uomo.

La domanda che attraversa l’intera narrazione è: chi ha davvero salvato chi, quella notte?
Genji offre rifugio e protezione, ma è Koshiro, con la sua innocenza, a risvegliare qualcosa nel cuore dell’uomo.

Quando la loro convivenza si fa più profonda, entra in scena il fratello di Koshiro, figura enigmatica e potente, che svela una verità già intuibile: Koshiro non appartiene a questo mondo, e questo mondo non è fatto per lui. Ma andarsene vorrebbe dire abbandonare l’uomo che ama.

Il cuore narrativo ruota attorno al dolore di Genji, segnato da una donna perduta e da un passato che lo incatena. La paura di rivivere una nuova perdita lo paralizza, ma l’idea che anche Koshiro possa sparire — o peggio, morire — in un mondo che non gli appartiene, risveglia in lui una nuova urgenza: non vuole perdere ancora. Eppure sa che trattenere Koshiro significherebbe condannarlo.

"Chi salva chi?" è la domanda che ritorna, silenziosa ma costante. E alla fine, la risposta è una sola: è l’amore a salvare entrambi.


Barbara






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