LE NOSTRE RECENSIONI


Recensione: Wings di Aprilynne Pike



Prezzo: € 17,90 (€ 6,50 edizione economica)
E-book: € 2,99
Pagine: 312
Editore: Sperling&Kupfer
Genere: Fantasy

Laurel ha 17, da poco si è trasferita in una nuova città e dopo tanti anni di studi a casa inizia a frequentare il liceo con altri coetanei. Laurel è bellissima, mangia solo frutta e verdura, soffre nei luoghi chiusi e un giorno si sveglia con due specie di ali fatte interamente di petali... La sua vita non sarà più la stessa e presto scoprirà una verità incredibile sui suoi genitori biologici...

Wings è un fantasy che parla di fate, una trama quindi decisamente diversa rispetto ai tanti fantasy pubblicati negli ultimi anni. Inoltre la leggenda delle fate non viene alterata e segue gran parte della tradizione nordica, che vuole queste creature legate alle stagioni e alle piante.
La protagonista è Laurel, una ragazzina molto particolare, diversa dai suoi coetanei, abituata a mangiare solo frutta e verdura e a bere Sprite... Il suo personaggio è quello meglio descritto tra tutti quelli presenti nel libro. La storia è incentrata soprattutto su di lei e intorno a lei ruotano poi tanti piccoli personaggi secondari. 
Gran parte del libro è incentrata appunto su Laurel, che viene letteralmente presentata al lettore: pagina dopo pagina si scoprono le sue abitudini, la sua vita, le stranezze che la caratterizzano e anche quali emozioni prova... Una ragazzina un po' ingenua, che non si è mai domandata perché non ha bisogno di lavarsi i capelli o come mai riesce a mangiare solo frutta e verdura... Laurel che inizialmente è scettica e anche un po' spaventata dalla sua vera natura finisce piano piano per accettarla, anche se non completamente, essendo incapace di staccarsi da iella che è la sua vita mortale.
Accanto a Laurel oltre ai suoi genitori, c'è David, un compagno di scuola con cui la ragazza lega molto e al quale decide di confidare il suo segreto... Sarà David a sostenerla e ad aiutarla ad accettare il suo essere una fata... Poi c'è Tamani, una fata sentinella che da sempre veglia su Laurel e che le fornirà molte risposte sulla sua vera natura.
La seconda metà del libro è incentrata sul mondo fatato e vengono introdotti i troll, creature disgustose che vogliono impadronirsi della terra delle fate...
Ho trovato la seconda parte un po' confusionaria, vengono fornite molte informazioni che danno però poche risposte al lettore e manca totalmente di azione, nonostante gli avvenimenti narrati alla fine siano un po' più movimentati.
Essendo questo il primo volume di una saga è probabile che la Pike abbia voluto prima far conoscere la protagonista e introdurre piano piano l'argomento fate...
La lettura è comunque piacevole e scorrevole, il libro si lascia leggere in poche ore e senza mai annoiare.
Per chi ama le fate questa è di sicuro una delle letture più adatte e che non sconvolge troppo l'idea collettiva che si ha su queste leggendarie creature.




valutazione 5

Commenti

  1. Non ho mai letto questo libro!!!m'incuriosiva ma ho sempre dato la precedenza ad altri libri!!!
    la tua recensione mi ha fatto venire la voglia di leggerlo!!!

    RispondiElimina
  2. Ciao :)
    Anche se non c'entra col post, volevo dirti che c'è un premio per te qui: http://storiedentrostorie.blogspot.it/2012/05/meme-11x11x11-premio-your-blog-is-great.html
    Matteo

    RispondiElimina
  3. Ciaooo Buona domenica pomeriggio - quando hai tempo passa al Rifugio che c'è un Premio per il tuo blog
    http://ilrifugiodeglielfi.blogspot.it/2012/05/premio-almohada.html

    RispondiElimina

Posta un commento