Recensione: Sia fatta la tua comicità di Pietro Pancamo
E-book: € 2,99
Pagine: 91
Editore: Cletus Production
Editore: Cletus Production
Genere: Comico/Ironico
In questo libretto sono racchiusi sette racconti brevi tra l'ironico, il comico ed il grottesco.
Dal titolo stesso della raccolta si intuisce che l'argomento è la religione, non si sminuisce il suo valore ma come la si vive e la si recepisce nella moderna società.
Il primo racconto "La domenica sportiva" è una parodia tra la classica domenica sportiva all'italiana e la banalizzazione del rito eucaristico, l'ostia infatti è vista come un pallone da calcio : lo si deve conquistare per vincere!
Anche i nomi dei protagonisti sono significativi, troveremo un Don Giovanni Naiolo , il gruppo dei Sant'arellini, il portale di San Bifolco ed altri ancora che rendono bene l'idea che ormai la messa per molti è diventata una farsa.
In " Serafino preposto al coraggio" troviamo l'angelo intento ad osservare gli umani con compassione pensando che troveranno pace e amore solo andando in paradiso ovvero morendo.
Continuiamo con "Apnea" dove Gesù sembra un provetto atleta che sfoggia le sue doti di ressurrezione o in "Parusia" dove ricopre la veste di star dispensatrice solamente di autografi e non di saggezza.
In " Succederà" Satana la fa da padrone proprio sulla terra con scene ed episodi non dissimili da ciò che succede tutti i giorni nella realtà.
"Più conosco gli uomini, più amo gli animali" ha come protagonista un Dio acido e dubbioso, gli uomini sono ormai saggi e pii ma lui non ne è felice.
Il libro si chiude con " Come pioveva..." con un Noe filosofo che riesce a dare sui nervi a Dio ,denominato Boss, con la sua calma e allegria dinanzi al diluvio devastante e nonostante sia l'unico sopravviuto. Il Boss nel suo bel ufficio in Paradiso cercherà in tutti i modi di piegare Noe e non si capacità del perchè non preghi o supplichi per aver salva la vita ...
Il Paradiso, il suo creatore , i suoi abitanti e i ministri della chiesa in questi racconti hanno perso smalto e credibilità.
Le parodie descritte non sono poi così lontane dalla realtà d'oggi e dal concetto ormai distorto che si ha della religione. In questo libretto sono racchiusi sette racconti brevi tra l'ironico, il comico ed il grottesco.
Dal titolo stesso della raccolta si intuisce che l'argomento è la religione, non si sminuisce il suo valore ma come la si vive e la si recepisce nella moderna società.
Il primo racconto "La domenica sportiva" è una parodia tra la classica domenica sportiva all'italiana e la banalizzazione del rito eucaristico, l'ostia infatti è vista come un pallone da calcio : lo si deve conquistare per vincere!
Anche i nomi dei protagonisti sono significativi, troveremo un Don Giovanni Naiolo , il gruppo dei Sant'arellini, il portale di San Bifolco ed altri ancora che rendono bene l'idea che ormai la messa per molti è diventata una farsa.
In " Serafino preposto al coraggio" troviamo l'angelo intento ad osservare gli umani con compassione pensando che troveranno pace e amore solo andando in paradiso ovvero morendo.
Continuiamo con "Apnea" dove Gesù sembra un provetto atleta che sfoggia le sue doti di ressurrezione o in "Parusia" dove ricopre la veste di star dispensatrice solamente di autografi e non di saggezza.
In " Succederà" Satana la fa da padrone proprio sulla terra con scene ed episodi non dissimili da ciò che succede tutti i giorni nella realtà.
"Più conosco gli uomini, più amo gli animali" ha come protagonista un Dio acido e dubbioso, gli uomini sono ormai saggi e pii ma lui non ne è felice.
Il libro si chiude con " Come pioveva..." con un Noe filosofo che riesce a dare sui nervi a Dio ,denominato Boss, con la sua calma e allegria dinanzi al diluvio devastante e nonostante sia l'unico sopravviuto. Il Boss nel suo bel ufficio in Paradiso cercherà in tutti i modi di piegare Noe e non si capacità del perchè non preghi o supplichi per aver salva la vita ...
Il Paradiso, il suo creatore , i suoi abitanti e i ministri della chiesa in questi racconti hanno perso smalto e credibilità.
L'autore ha creato un concatenarsi di racconti in cui l'evolversi degli eventi va in un crescendo di ironia e risate.
La scrittura è scorrevole, graffiante e incisiva, l'uso delle parole è interessante e la struttura del testo originale .
In ogni storia c'è uno studio dei personaggi , nulla è lasciato al caso : dal creare in modo giocoso i nomi , ai riferimenti biblici e contemporanei, al descrivere alternativamente paradiso e inferno di cui ormai non si nota gran differenza.
Il libro è ben fatto e mi è piaciuto , oltre a far ridere ci fa pensare che almeno una volta nella vita tutti , o quasi, ci siamo posti domande dissacranti sulla religione.
Lo consiglio a chi cerca nuovi stimoli ed ha voglia di passare una serata piacevole.
Recensito da Eva
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