Libri in viaggio [Recensione]: Destinazione Russia - Una nave e un gatto nella tundra e altri incontri stra-ordinari di Roberta Melchiorre e Fabio Bertino
Prezzo: € 18,99
Ebook: € 4,99
Pagine: 153
Genere: Diario di viaggio
Editore: goWare
Data di pubblicazione: 25 Luglio 2016
Dopo il Portogallo, la Russia è sempre stata il mio sogno più grande, visitare e fare mia la vastità dello Stato è sempre stato il mio desiderio più forte, poter toccare con mano e ammirare i suoi paesaggi sconfinati, le sue costruzioni così belle ed imponenti e conoscere ed imparare le tradizioni dei suoi popoli è l'obiettivo che da anni mi sono imposta di raggiungere e che sicuramente, con il tempo, raggiungerò. E quando sono venuta a conoscenza di questo libro non ho potuto fare a meno di prenderlo, inserirlo nel tablet ed immergermi nelle sue parole e nelle sue immagini con occhi sognanti e pieni d'amore per un Paese straordinario che ha continuato a sorprendermi pagina dopo pagina e per due autori che grazie alla loro esperienza hanno contribuito a nutrire un desiderio che mi avvolge ormai l'anima.
Destinazione Russia è un reportage di viaggio molto particolareggiato e sentito fin nel profondo attraverso il quale Roberta Melchiorre e Fabio Bertino raccontano al lettore una delle esperienze più belle delle loro vite. Con i loro occhi e le loro parole, infatti, sarà facile entrare nell'entroterra Russo e scandagliarlo fin nel minimo dettaglio, sarà incredibile poter sentire sulla pelle quelle emozioni e quelle sensazioni che hanno arricchito l'anima dei due viaggiatori giorno dopo giorno e sentirsi a tutti gli effetti parte di un viaggio che almeno una volta nella vita deve essere affrontato.
Fin dalle prime pagine le doti narrative dei due autori si rivelano in grado di far saltare allo scoperto lo spirito avventuriero del lettore che si sentirà inevitabilmente assalito dalla voglia di lasciarsi tutto alle spalle, preparare uno zaino e partire alla scoperta di uno dei Paesi più affascinanti del mondo. In Russia, però, Roberta Melchiorre e Fabio Bertino non ci arrivano direttamente: l'itinerario che hanno scelto di fronteggiare, infatti, prevede diverse tappe, tutte ugualmente interessanti, che porteranno i loro spettatori e loro in prima persona alla scoperta di un mondo quasi completamente diverso dalla piccola nicchia in cui siamo abituati a vivere. Da Varsavia a Chernobyl, da Mosca a Vorkuta, fino a viaggiare sulla Transiberiana, la ferrovia più lunga del mondo, e attraversare gli Urali approdando così in Asia, le personalità che incontreremo saranno delle più diverse, ognuna con una propria storia da raccontare, una propria vita presa a morsi e a calci per rimanere a galla, ognuna con le proprie gioie, soddisfazioni e i propri amori, i paesaggi che attraverseremo saranno in grado di lasciare la propria impronta sulle nostre anime e ogni singolo dettaglio rimarrà impresso con una facilità incredibile nelle nostre menti.
La costruzione del libro, inoltre, merita assolutamente una menzione particolare: ogni capitolo, infatti, oltre a riportare collegamenti ipertestuali che hanno la funzione di spiegare alla perfezione ogni singola cosa senza lasciare al lettore un senso di incompletezza, è arricchito con foto ed immagini scattate direttamente dai due narratori che hanno il grande pregio di rendere tutto ancora più reale ed intenso, e spesso mi sono ritrovata ad osservare un singolo frammento per ore con il sogno e la speranza che in futuro quelle foto possano diventare le mie. Infine, con uno stile molto scorrevole e molto evocativo Roberta Melchiorre e Fabio Bertino hanno deciso di rendere partecipe i loro lettori di un viaggio che li ha portati alla scoperta di un altro pezzo di mondo indimenticabile.
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