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Recensione : Nero Caravaggio di Max e Francesco Morini



 Nero Caravaggio di Max e Francesco Morini



Editore: Newton Compton Editore    Genere: Thriller| Pagine: 256|Prezzo: € 9,90|E-book : € 0,99

TRAMA

Le indagini del libraio Ettore Misericordia

Ettore Misericordia è il proprietario di una storica libreria di Roma. Autodidatta coltissimo, conosce tutti i segreti della città eterna. È anche un grande appassionato di gialli e un detective dilettante dal formidabile intuito, tanto che l’ispettore Ceratti se ne avvale spesso per i casi sui quali indaga. Perciò non esita a informarlo quando nella basilica di Sant’Agostino, proprio accanto Piazza Navona, viene ritrovato un cadavere davanti a uno dei capolavori del Caravaggio, la Madonna dei Pellegrini. Si tratta di Paolo Moretti, pugnalato alle spalle con uno strumento per incisioni. Misericordia non perde un attimo e si reca sul luogo del crimine insieme al suo amico-collaboratore “Fango”. Ma il caso non è di facile soluzione perché le prove per un’accusa non ci sono. Almeno fino a quando la moderna coppia Holmes-Watson non scoprirà inquietanti particolari che legano i protagonisti della vicenda al Caravaggio. Nella vita del tormentato genio del Seicento si nasconde forse la chiave per far luce sul delitto?
Un misterioso delitto si consuma davanti a un’opera del pittore maledetto
L’arte può diventare una passione pericolosa…

Finalmente anche Roma ha il suo Sherlock Holmes

«Un giallo con una serie di personaggi tratteggiati e caratterizzati molto bene, una trama che regge, un colpevole e anche alcuni intermezzi comici. E non è cosa da poco.»
Thriller Pages Magazine

«Ti viene voglia di andare subito a vedere i luoghi della storia, dagli splendori delle chiese barocche all’architettura metafisica dell’Eur, da Trastevere a San Lorenzo.»

«Appassionati, ironici e con uno stile diretto, sintetico e completo, mi ricordano i romanzi di Georges Simenon e le storie del suo burbero ispettore Maigret.»





IL MIO PENSIERO SUL LIBRO



Eccomi a voi con una recensione di un bel thriller italiano. 
Non mi stancherò mai di ribadire che i nostri autori del genere non hanno nulla da invidiare ai nomi più noti stranieri!
In una Roma sonnolenta e stanca si consuma un delitto davanti ad un quadro del Caravaggio scatenando il panico perchè nessuno si è accorto di nulla.
Il protagonista principale è Misericordia, un librario dai gusti raffinati e dall'intuito fine, che con aria sorniona riesce a cogliere particolari e sfumature che agli altri sfuggono. Di lui scopriamo ben poco ma sono fiduciosa che gli autori potrebbero svelarne le caratteristiche nei libri futuri.
Ad aiutarlo c'è il suo collaboratore e spalla destra "Fango", ragazzo sveglio e con la passione per la scrittura e gli enigmi, che lo ammira e vorrebbe molto avere le sue doti deduttive.
Il proverbiale acume del Libraio infatti torna utile all'Ispettore Ceratti, uomo più sanguigno e pratico che si sforza di frenare la voglia irruente di sbattere in galera ogni possibile sospettato.
In un incessante ricerca di tracce ed indizi gli autori ci guidano dentro il mondo dei pittori, più o meno talentuosi, che copiano le opere d'arte con scopi non sempre leciti e nel conturbante mondo delle escort di alto livello.
L'avidità e le passioni più basse saranno gli indicatori per svelare il misterioso colpevole che sino all'ultimo sarà ben celato.
Il libro scorre velocissimo ed appassiona, la trama non è scontata ed è scritta con un linguaggio fluido e lineare.
I protagonisti sono ben caratterizzati e verosimili, soprattutto fa sorridere il fumantino Ispettore Ceratti che è in netta contrapposizione con la flemma e pacatezza di Misericordia.
Piacevolissima l'ambientazione a Roma dove il tutto si svolge in quartieri poco turistici o addirittura periferici dando una dimensione più attuale e quotidiana della città eterna nonostante ci sia un richiamo a misteri e magie di altre epoche.
Lo consiglio agli amanti del genere che vogliono leggere thriller italiani di qualità.
Da non perdere assolutamente.




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