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Recensione: Questo non è un romanzo fantasy! di Roberto Gerilli

QUESTO NON E' UN ROMANZO FANTASY!


QUESTO NON E' UN ROMANZO FANTASY!
di Roberto Gerilli

Prezzo: € 12,00 | Ebook: € 3,49
Pagine: 206| Genere: Fantasy 
Editore: Plesio Editore| Data di pubblicazione: 1 Gennaio 2015

Filippo Mengarelli ha un’ultima speranza: il Lucca Comics & Games. Il suo esordio letterario, Le cronache di Falcograd, è stato stroncato da pubblico e critica, e il resto della trilogia rischia di non essere mai pubblicato. Durante la manifestazione, il ragazzo vuole trovare qualcuno disposto a credere nella sua opera. E qualcuno c’è: quattro cosplayer ispirati ai protagonisti del romanzo, ragazzi molto immedesimati al punto da far nascere qualche sospetto sulla loro identità. Aiutato dalla sua amica Alessandra, illustratrice e fangirl, Filippo dovrà scoprire la verità sui quattro e trovare il modo di assicurare a tutti il lieto fine. Tra citazioni e riferimenti nerd, “Questo non è un romanzo fantasy” evidenzia con ironia i pregi e i difetti del Fantasy visto attraverso gli occhi di chi lo scrive, ma soprattutto di chi lo legge.

IL MIO PENSIERO SUL LIBRO.

Ciò che mi ha sempre colpita, fin da bambina, dei libri, e della letteratura in generale, è la capacità che gli stessi hanno di dare vita ad un mondo nuovo, sempre diverso, in cui ogni minimo sconvolgimento è destinato a trovare un suo piccolo lieto fine, non lasciando, però, il tutto immutato. In qualche modo questa condizione è sempre stata, per me, rassicurante e tra le pagine di Questo non è un romanzo fantasy! ho ritrovato proprio questa flebile sensazione, arricchita non solo da una consapevolezza diversa, più matura, ma soprattutto dall’interessante critica che si muove all’interno del romanzo stesso che, di fatto, ha reso Roberto Gerilli un autore coraggioso, capace di esporsi e di mettere nero su bianco ciò che in fondo molti hanno sempre pensato, ma che nessuno ha mai osato ribadire: siamo davvero sicuri che la letteratura fantasy stia andando incontro ad un netto miglioramento e che sia veramente sgombra dai soliti luoghi comuni? 

Filippo Mengarelli è un giovane autore emergente che ha visto la sua incorporea fortuna svanire davanti ai suoi occhi ancor prima di divenire realtà: il suo esordio letterario, infatti, primo volume di quella che doveva essere una Trilogia, si è rivelato essere un vero e proprio fallimento. Stroncato dalla critica prima e dai suoi pochi lettori dopo, Le Cronache di Falcograd, complici uno stile poco raffinato ed una fantasia decisamente carente, è finito fuori commercio in pochissimo tempo perdendo la fiducia che l’editore vi aveva vanamente riposto. Filippo, però, è deciso a non darsi per vinto ed il Lucca Comics and Games sembra il luogo perfetto per ridare vita e gloria ai suoi personaggi, nel senso più letterale del termine: ci sarà mai una seconda possibilità per i suoi quattro avventurieri? 

“Questo non è un romanzo Fantasy”, ecco ciò che viene sovente ripetuto all’interno del romanzo di Roberto Gerilli che riporta una costruzione narrativa molto particolare e funzionale al contempo: voce narrante della vicenda che vedrà Filippo Mengarelli coinvolto è, infatti, una terza persona, un narratore esterno che non si limita, fin dalle prime pagine, a riportare fedelmente i fatti, ma che si eleva a vero e proprio cicerone per il lettore, che in sua compagnia ritroverà tutte le informazioni necessarie per poter comprendere al meglio il contesto culturale in cui l’autore stesso si inserisce e, soprattutto, si ritroverà a viaggiare attraverso una sorta di critica mascherata di quello che è diventato, e che sta diventando, il fantasy moderno. Senza alcun tipo di ostentazione di una qualche sapienza superiore e con un’amara ironia, infatti, Roberto Gerilli riesce a costruire, con una certa dose di coraggio, un pensiero sicuramente non banale e dotato di una forza inimmaginabile proprio grazie alla semplicità con cui traspare pagina dopo pagina

Diversi sono, poi, i riferimenti al mondo nerd che costellano il romanzo: dalle citazioni delle serie tv fino ad arrivare a quelle dei libri che hanno formato, di fatto, il background culturale di molti di noi, l’autore evidenzia un aspetto molto particolare della sua opera, spesso sottovalutato o dato per scontato, ossia il suo voler essere interamente dedicata al lettore. Il mondo descrittovi, infatti, oltre, chiaramente, a non discostarsi quasi per nulla dalla realtà, viene analizzato con occhi diversi rispetto ai soliti prodotti che si possono trovare in ogni libreria: non è presente quella classica enfatizzazione dello scrittore totalmente a discapito del pubblico, al contrario viene elevato quasi ad un unico protagonista il lettore, colui che attraverso idee e parole risulta essere il vero detentore del destino del romanzo, e il prezioso dono che porta dentro sé, la propria immaginazione o semplicemente la sua fantasia. 

Sebbene sia difficile, infine, incasellare Questo non è un romanzo fantasy! all’interno di un genere preciso, Roberto Gerilli non si distacca neanche dal tipico immaginario fantastico che, a tutti gli effetti, va ad analizzare, attraverso la creazione di dinamiche che hanno dell’incredibile e che, lo si voglia ammettere o meno, hanno la capacità di riportare a galla il grande sogno di ogni bambino, vedere i personaggi a cui tanto si è affezionati prendere vita, poter interagire con loro e ammirarne ogni piccolo dettaglio. 

Un romanzo mai banale che lascia ampio spazio alla discussione, una storia divertente che riesce a raccontare quel lato dell’era moderna che nessuno è disposto riconoscere, un’ironia pungente capace di regalare spunti di riflessione che, forse, dovrebbero essere accolti anche da chi se ne sta tenendo volutamente a distanza: d’altronde, Questo non è un romanzo fantasy.

Commenti

  1. Cavolo, la trama mi sembra fantastica ed è veramente originale! Poi io adoro sia fare che guardare cosplay. L'idea di un libro dove protagonisti sono dei cosplayer, mi fa davvero sorridere!

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  2. Ciao! Ho scoperto questo autore l'anno scorso grazie al suo "Vietato leggere all'Inferno" ed è stato amore! Spero di riuscire a leggere presto qualcos'altro di suo, magari proprio questo, perché sembra davvero fantastico! :)

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    1. Ciao! Io "Vietato leggere all'inferno" non l'ho ancora letto, ma "Questo non è un romanzo fantasy!" è davvero una piccola chicca :)

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