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Recensione: Venuto dal freddo di Sarina Bowen

TITOLO



di Saina Bowen

Prezzo: € 12,49 | Ebook: € 3,99  |
Pagine: 244 | Genere:  Sport Romance |
Editore: Rennie Road Books | Data di pubblicazione:  9 Gennaio

Trama

Il discesista Dane “Danger” Hollister non ha relazioni e tiene segreto il motivo di questa scelta. A causa della maledizione ereditata da sua madre, sta per perdere tutto: il suo posto nella squadra olimpica di sci, il suo fondo fiduciario e la sua capacità di sciare alla massima velocità. Willow Reade, allevatrice suo malgrado, incontra Dane a causa di un incidente, quando il suo vecchio pick-up fa andare fuori strada lo sciatore, durante una tormenta di neve. Bloccati insieme nella jeep dell’uomo, mentre scende la notte, le due persone più sole di tutto il Vermont trovano loro stessi, condividendo l’una con l’altro molto di più di quanto in realtà non vogliano. E non solo conversando. Nessuno dei due potrà intuire come il loro improbabile incontro possa minacciare il segreto spaventoso di Dane e la pace che Willow era riuscita a ottenere, grazie alle scelte che aveva fatto. Solo la fiducia e la comprensione che ripongono l’uno nell’altra potranno porre fine al dolore, regalando loro una grande vittoria in amore.


  
 


IL MIO PENSIERO SUL LIBRO

Conoscevo da tempo Sarina Bowen e a Cannes ho anche avuto il piacere di incontrarla e oltre ad essere una grande autrice è anche una persona dolcissima, disponibile con le fan e davvero carinissima. Pur conoscendola e pur avendo in libreria Prendimi per mano non avevo ancora letto nulla di suo, questo perché la serie pubblicata da De Agostini, di cui appunto Prendimi per mano è il primo volume, è stata interrotta. Quando mi è stato detto che avrebbe pubblicato un nuovo libro in italiano ho subito acquistato e-book e non potevo fare acquisto migliore di questo!
L'inizio è un pochino lento, il lettore viene introdotto senza troppa fretta all'interno della storia, prende confidenza con l'ambientazione e scopre qualcosina di più dei due protagonisti, che si scontrano letteralmente e passano un'intera notte in una Jeep bloccati dalla neve. Dane e Willow  si scoprono con calma, parlano di se e dei propri problemi e anche se non viene detto proprio tutto si riesce a farsi un'idea ben precisa di entrambi.
Willow è una donna che soffre per essersi fidata della persona sbagliata, ritrovandosi sola e senza un vero lavoro, con una casa da portare avanti e troppi soldi da spendere, soldi che non ha; Dane è vive come se fosse sempre l'ultimo giorno della sua vita, non vuole impegni, si dedica anima e corpo allo sci e tiene tutti lontani o quasi, perché in Willow c'è qualcosa di diverso e per lui sarà difficile tenerla a distanza.
Piano piano la storia prende forma, assistiamo a grandi cambiamenti in entrambi i protagonisti e un evento importante li coinvolgerà entrambi, portandoli a fare delle scelte importanti che potrebbero sconvolgere per sempre le loro vite.
Venuto dal freddo è una lettura carica di emozione, con alcune scene di sesso, mai volgari, mai eccessive nonostante siano molto esplicite e descritte in maniera piuttosto dettagliata. La storia tra Willo e Dane attira fin da subito l'attenzione del lettore, lo incuriosisce e lo trascina tra le montagne innevate del Vermont: tutto viene descritto con cura, i dialoghi a volte sono un po' ripetitivi e Dane tende ad apparire un po' immaturo, ma tutto è collegato alla sua storia, a come ha vissuto la sua infanzia e fanno tutto parte del suo carattere e soprattutto delle sue paure più grandi.
La Bowen ci parla d'amore, ma affronta anche tematiche importanti come la malattia, la morte, il dolore, la delusione e la paura: tutto questo reso più "leggero" da una storia dolce, non facile, ma carica di speranza.
Venuto dal freddo è una lettura leggera, scorrevole, con uno stile semplice, ma ben curato, con protagonisti e co-protagonisti di tutto rispetto ed una storia che fa venir voglia di leggerla tutta d'un fiato, una di quelle letture che si leggono velocemente, ma di cui poi una volta concluse si sente la mancanza.
Non posso che consigliare questo libro, che ricordo è uno dei primi scritti da Sarina Bowen e che fa parte di una serie, di cui spero di poter leggere quanto prima il prossimo volume.









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