Recensione: E venni al mondo di Barbara Buoso

E VENNI AL MONDO

                  

di Barbara Buoso

Editore: Apogeo Edizioni| Genere:Narrativa|
Pagine: 144 | Prezzo: €15,00 |
                                   
            TRAMA           

Marzia lavora come proiezionista di film in un cinema-teatro di provincia quasi sempre vuoto. A Fiorella, sua madre, la vita non ha regalato niente; figlia di contadini ha vissuto sempre sotto padrone subendo le pene dei contratti agrari. Malata di delicatezza per via della pelle candida che poco la rende adatta ai lavori nei campi, solo da alluvionata, all’età di otto anni, può indossare vestiti colorati senza paura di scottarsi. Ingaggia contro la figlia una lotta apparentemente insensata contro il progresso vietandole di collegarsi a Internet, a suo parere motivo di perdizione. Beffardamente il destino affiderà proprio alla rete le notizie sulle speranze di vita di Fiorella che, gravemente malata, farà ricercare alla figlia le parole “strane” che declinano la sua malattia per cercare di “capirla”. Mauro spia le scollature della madre augurandosi, un giorno, di poterle portare con la stessa grazia e delicatezza. Suo padre, temendo i mormorii della comunità sulla “identità” del figlio, escogita un piano per rinchiuderlo in un Istituto. Attraverso annunci per mettersi in vendita tenta di appartenere a un uomo ed emanciparsi. Si innamorerà di chi lo cerca per ottenere favori finendo per sposarsi, senza amore, con Gloria e mettere a tacere le voci. Si laureerà e avrà l’agognato posto di ruolo. Sarà un mirabolante, quanto grottesco, inseguimento in provinciale, dietro alla corriera con cui Marzia parte dopo la morte della madre, a decretare la fine, o l’inizio, della loro vita nuova.

IL MIO PENSIERO SUL LIBRO

Una storia di provincia, dove la gente mormora ed indica, dove essere leggermente sopra le righe può essere "un'onta" a vita... se poi sei decisamente diverso la tua vita può rivelarsi veramente dura e difficile.

Marzia sogna di andarsene e di poter vivere finalmente la sua vita senza impedimenti alcuni da parte della madre, l'amicizia con Mauro le dà una boccata di aria fresca e nuova contro la grettezza ed il grigiume che la circonda.

Lei sembra trasparente, anonima ed è decisamente sottovalutata da tutti e da sua mamma in primis.

Mauro è suo amico e sa benissimo cosa vuol dire essere considerato diverso/sbagliato, nella sua vita commette molti errori gettandosi in storie dove è solamente usato per i regali di cui è prodigo e si "sistema" sposando Gloria  trovando così tregua con la sua famiglia ma non di certo la felicità. 

Il fatto di essere sposato gli va stretto e la voglia di esprimersi la sfoga vestendo la sera i panni di donna nel totale disinteresse dalla moglie, preoccupata solo di ciò che può dire la gente o di non avere il tenore di vita che tanto le piace.

Due protagonisti che a modo loro vogliono riscattarsi sostenendosi a vicenda ma che hanno principalmente bisogno di amarsi ed accettarsi per quello che sono.

Marzia prende il coraggio di andarsene ma Mauro sembra non accettarlo... o forse vuole andarsene anche lui? Dovete leggere il libro per scoprirlo.

Una scrittura lineare e pulita, una storia veritiera e a tratti disillusa perfetta per la società di ieri e di oggi che non accetta nulla e nessuno al di fuori dell'ordinario.

Una scrittrice con occhio critico sul mondo che la circonda ma che non lesina un pizzico di positività o di possibili seconde possibilità.

Il titolo non poteva essere più azzeccato : E venni al mondo... sembra l'inizio di un racconto su come sia difficile esistere e coesistere.

Un libro che si legge tutto d'un fiato dispiacendosi che finisca così presto.