5 cose che... 5 libri che pensavo di non leggere mai

È davvero tardi, ma i tanti impegni hanno ritardato la pubblicazione del post, ma alla fine eccomi qui... come si dice "meglio tardi che mai!"

Di libri che pensavo di non leggere mai ce ne sono tanti, ma ho scelto quelli più significativi per me, quelli che mi hanno davvero stupito e mi hanno fatto ricredere su tutta la linea. 

Ecco quindi la mia classifica:

1) Il Signore degli anelli di J.R.R .Tolkien

Si lo so che è un classico ed è meraviglioso, ma ha passato circa 10 anni sulla mia libreria senza essere letto. Quel tomo scritto fitto fitto mi metteva ansia e non riuscivo a trovare il coraggio di leggerlo, poi un giorno ho perso una scommessa con mio fratello che come penitenza mi ha costretto a leggere proprio questo libro. La penitenza migliore che potessi fare. Consigliatissimo.

2) Il Ciclo delle fondazioni di I. Asimov

Ecco un altro libro che ritenevo ostico. L’ho visto centinaia di volte in libreria e me ne sono sempre tenuta alla larga, poi un mio amico me lo ha regalato ad un compleanno, parlandomene con così tanto entusiasmo che alla fine ho ceduto e l’ho letto. Un libro di Fantascienza pazzesco, un vero cult di questo genere. Dopo questo libro ho iniziato ad amare Asimov in maniera viscerale. Consigliatissimo a chiunque.

3) IT di Stephen King

Adoro il maestro del brivido da quando avevo quattordici anni, ma questo libro mi ha sempre suscitato terrore, anche senza leggerlo. Un giorno mi sono fatta coraggio e l’ho comprato, e poi l’ho lasciato decantare per mesi in fondo a uno scaffale. Poi uscì il film, e a scuola i miei compagni non facevano altro che parlare di questo horror tratto dal libro di King. La curiosità ha sconfitto la paura e l’ho letto in soli 3 giorni. Bellissimo, terrificante e pazzesco, lo rileggerei altre mille volte. Consigliato agli amanti del genere Horror e non solo.

4) Dannazione di Chuck Palahniuk

Anche questo libro è arrivato nella mia libreria come regalo di compleanno. Appena l’ho visto ho capito che non lo avrei mai letto, non mi attirava proprio. La sinossi del retro copertina mi sembrava assurda e credevo che non fosse proprio il mio genere. Dopo lunga stagionatura nella mia libreria di legno di noce, mi è capitato fra le mani un giorno che ero impossibilitata ad uscire e non avevo nulla da leggere. Mi è molto piaciuto. Consigliato a chi ama la narrativa contemporanea ironica e grottesca.

5)Paradiso degli orchi di Daniel Pennac

Comprato a un mercatino poiché volevo regalarlo a una mia amica per fargli uno scherzo, è rimasto dimenticato in ufficio dentro un cassetto della mia scrivania per anni. Un giorno mio malgrado ho dovuto fare pulizia e l’ho ripescato. La copertina non mi ispirava, così come il titolo, ma all’ora di pranzo non avevo nulla da leggere. Dopo le prime quattro pagine non riuscivo più a staccare gli occhi dal libro. Simpatico, divertente e irriverente mi ha fatto fare delle belle risate con il primo volume della storia del signor Malaussene. risultato? Adesso li ho tutti. Consigliatissimo a chi vuole una lettura divertente leggera e intelligente. 

E con questo ultimo libro concludiamo la nostra classifica dei libri che pensavo di non leggere mai. A rileggerci presto