Recensione: Oltre il bosco di Melissa Albert
Oggi giornata piena per il blog, vi attendono parecchie recensioni e una di queste è Oltre il bosco di Melissa Albert, un libro particolare, che ha qualcosa di incredibile e che sono certa vi conquisterà!
OLTRE IL BOSCO
Prezzo: € 17,00 | Ebook: € 5,99|
Pagine: 330 | Genere: Fantasy YA |
Editore: Rizzoli | Data di pubblicazione: 12 Febbraio
Trama
Trama
Alice non ha mai avuto una casa. Da sempre, lei e la madre Ella sono perennemente in fuga, perennemente in cerca di qualcuno che le ospiti per sfuggire alla sfortuna nera che le perseguita. Sullo sfondo la figura affascinante della nonna, Althea Proserpine, che Alice non ha mai conosciuto e che Ella non vuole nemmeno nominare: misteriosa e seducente autrice di una raccolta di racconti neri fuori catalogo ma ricercatissimi dai collezionisti, vive da anni reclusa ad Hazel Wood, una villa celata in mezzo a un bosco ignoto, sfuggendo alla curiosità dei fan. Quando Ella viene rapita, ad Alice non resta che andare alla disperata ricerca di dove sia Hazel Wood.
IL MIO PENSIERO SUL LIBRO
Ho aspettato parecchio l'uscita di questo libro, che mi ha colpito sia per la sua bellissima cover sia per la trama interessante e alquanto originale e sono davvero contenta che sia finalmente arrivato in Italia.
Parlare di Oltre il bosco senza fare spoiler è a dir poco impossibile, quindi cercherò di parlarvene senza entrare troppo nel dettaglio e focalizzandomi su tutti i punti a favore di questo libro.
La trama è davvero molto molto particolare e Melissa Albert ha uno stile molto descrittivo e la narrazione ha un ritmo lento, ma che riesce a catturare l'attenzione del lettore, trascinandolo dentro le pagine e facendogli vivere una grande avventura in mezzo a un mondo fatto di Storie e Favole.
Oltre il bosco nasconde tra le sue pagine lo stesso potere delle storie raccontate nel libro di cui parla Alice, il libro di racconti scritto da sua nonna Althea, un libro inquietante, con storie che mettono i brividi, ma che in qualche modo portano il lettore a leggerlo più e più volte, un libro che in realtà Alice non ha mai letto, perché sua madre Ella non voleva, così come non voleva riportarla a Hazel Wood, la residenza della nonna.
Pagina dopo pagina il lettore si ritrova completamente immerso nella storia, circondato da una strana sensazione, come se l'ambientazione lugubre del libro fosse uscita dalle pagina avvolgendolo, facendogli percepire quella strana sensazione di essere osservato, come se il pericolo fosse in agguanto...
Per Alice la vita è sempre stata un viaggio, lo scappare da una città all'altra con sua madre, fuggire a quell'alone di sfortuna che le inseguiva, trovandole e portando guai: Alice non ha mai compreso il comportamento strano della madre, il perché non volesse riportarla a Hazel Wood e ancor meno non ha mai ben capito perché ovunque andassero la sfortuna le raggiungeva, obbligandole a lasciare tutto e rimettersi in viaggio.
Mi sono persa pagina dopo pagina, ci sono stati momenti in cui non riuscivo a comprendere Alice, la trovavo così egoista, a volte crudele e a volte come smarrita, come se fosse un personaggio a metà in cerca del suo pezzo mancante e mi sono fatta sedurre dalla sua storia, da quella di Ellery Finch, il ragazzo popolare della scuola che è un vero nerd, ma anche un fan appassionato del libro di Althea, colui che inizierà una nuova avventura insieme ad Alice, conquistando e sorprendendo continuamente il lettore.
Melissa Albert ha un talento innato, i suoi personaggi sono peculiari, ben caratterizzati e tutto ciò che viene raccontato o descritto nelle 330 pagine che costituiscono il libro ha un suo perché, nulla viene messo a caso e il lettore non deve tralasciare nulla, deve fare attenzione anche al più piccolo particolare perché tutto lo riconduce alla risoluzione di quel mistero che circonda Alice e la sua vita...
Un libro particolare Oltre il bosco, che non si legge con facilità, ma che riesce comunque a catturare l'attenzione del lettore, sorprendendolo man mano che la storia prende vita e lasciandolo spesso senza parole: consigliatissimo!
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