Recensione: Se ami qualcuno dillo di Marco Bonini
SE AMI QUALCUNO DILLO
Prezzo: € 14,96 | Ebook: € 9,99 |
Pagine: 271 | Genere: Narrativa contemporanea, |
Editore: Longanesi|
Data di pubblicazione: 7 febbraio 2019
Trama
Roma, anni Ottanta. Marco, dieci anni, è innamorato cotto. Daniela è la bambina più bella del cortile e lui se la guarda tutti i giorni dal balcone. L'amore non corrisposto lo sta consumando, ma in casa c'è qualcuno molto più irritato di lui. Sergio, suo padre, non crede ai propri occhi: il suo figlio maggiore, rimbambito appresso a una femmina? Poi un pomeriggio, imbambolato dall'apparizione di Daniela sul terrazzo di fronte, Marco si lascia sfuggire una biglia che precipita per sette piani, centrando il parabrezza della macchina della signora Lelle. Sergio esce, guarda di sotto e finalmente urla contro il figlio il suo inappellabile Primo Comandamento: «Lo vedi a innamorasse che succede?... solo guai! Lascia stà le donne, so' solo 'na perdita de tempo». Roma, estate 2000. Marco, ventotto anni, fa l'attore, guida una decappottabile inglese e non si innamora più da un pezzo. Poi una mattina un telefono squilla in una stanza buia e cambia tutto. Sergio ha avuto un infarto, è in coma e potrebbe non risvegliarsi. La storia di Marco e di suo padre inizia da qui, dall'attimo in cui sfiorano la fine. L'infarto non uccide il corpo di Sergio ma resetta il suo cervello: al risveglio il vecchio Sergio, l'uomo tutto d'un pezzo che non sapeva fare una carezza ai suoi figli o dire ti amo a sua moglie (la quale, non a caso, l'ha lasciato), non c'è più. Al suo posto è arrivato un alieno, imprevedibile, folle e delizioso come un neonato che deve imparare da capo tutto del mondo degli uomini. Il nuovo Sergio non sa leggere né scrivere, ma balla, ride e sa quando fare una carezza o una dichiarazione d'amore. Sergio sa essere finalmente felice e sa insegnarlo agli altri. Marco è ancora in tempo per apprendere la nuova lezione?
IL MIO PENSIERO SUL LIBRO
"Se ami qualcuno dillo" dovrebbe essere una delle regole fondamentali che dovremmo imparare sin da piccoli.
Sono quattro parole semplici, con un significato scontato, ma per moltissime persone davvero difficili da pronunciare e da mettere in atto.
Sergio ha due figli maschi, una moglie che lo ama, l'hobby per il calcio e un buon lavoro, ma non riesce ad esprimere se stesso, vive di stereotipi soprattutto per quanto riguarda l'amore.
Un uomo anaffettivo che non riesce a dire "ti amo" a sua moglie, ad accarezzare i suoi figli o a consolarli con un abbraccio.
Dopo essere stato lasciato e aver avuto storie occasionali, una mattina ha un infarto.
Marco, il primogenito, si riavvicina a quell'uomo di cui ha tanto desiderato un gesto d'affetto che non è mai arrivato.
Teme di perderlo, ma il corpo di Sergio è forte anche se la sua mente sarà resettata.
Da questo momento il padre che Marco ha conosciuto fino ad allora non c'è più.
E' come un bambino appena nato dal quale Marco tenterà di imparare una lezione fondamentale per la sua esistenza.
Una trama originale che parla di vita vissuta, delicata ed emozionale, in alcuni punti quasi poetica.
Marco, il protagonista, è un giovane uomo cresciuto con l'idea che l'amore fa fare cose stupide, che non pensa minimamente a sposarsi o ad avere una storia seria.
è un personaggio in crescita, vero, tridimensionale, con il quale si riesce a empatizzare subito, ben strutturato sia caratterialmente che psicologicamente.
Anche gli altri protagonisti sono ben strutturati, ma vengono "raccontati" tramite i ricordi di Marco.
la scrittura è scorrevole, godibile, in alcuni punti evocativa e in altri emozionale.
Nonostante l'Autore ha scelto di non puntare sui dialoghi, il "raccontato" è attivo e mostra ciò che Marco Bonini vuole far sapere al lettore.
Uno stile di scrittura che all'inizio può sembrare un pochino macchinoso ma poi prende un bel ritmo e ti avvolge tra le spire della storia.
L'ambientazione fa da perfetta cornice alla trama, è ben descritta e si capisce che è un luogo molto caro all'Autore.
Un libro catartico che fa sorridere, riflettere e sperare in un evoluzione positiva dell'essere umano.
Un libro che mi è piaciuto moltissimo e che mi ha lasciato un grande insegnamento, ovvero "se ami qualcuno dillo."
Consigliato a tutti coloro che amano leggere.
Sono quattro parole semplici, con un significato scontato, ma per moltissime persone davvero difficili da pronunciare e da mettere in atto.
Sergio ha due figli maschi, una moglie che lo ama, l'hobby per il calcio e un buon lavoro, ma non riesce ad esprimere se stesso, vive di stereotipi soprattutto per quanto riguarda l'amore.
Un uomo anaffettivo che non riesce a dire "ti amo" a sua moglie, ad accarezzare i suoi figli o a consolarli con un abbraccio.
Dopo essere stato lasciato e aver avuto storie occasionali, una mattina ha un infarto.
Marco, il primogenito, si riavvicina a quell'uomo di cui ha tanto desiderato un gesto d'affetto che non è mai arrivato.
Teme di perderlo, ma il corpo di Sergio è forte anche se la sua mente sarà resettata.
Da questo momento il padre che Marco ha conosciuto fino ad allora non c'è più.
E' come un bambino appena nato dal quale Marco tenterà di imparare una lezione fondamentale per la sua esistenza.
Una trama originale che parla di vita vissuta, delicata ed emozionale, in alcuni punti quasi poetica.
Marco, il protagonista, è un giovane uomo cresciuto con l'idea che l'amore fa fare cose stupide, che non pensa minimamente a sposarsi o ad avere una storia seria.
è un personaggio in crescita, vero, tridimensionale, con il quale si riesce a empatizzare subito, ben strutturato sia caratterialmente che psicologicamente.
Anche gli altri protagonisti sono ben strutturati, ma vengono "raccontati" tramite i ricordi di Marco.
la scrittura è scorrevole, godibile, in alcuni punti evocativa e in altri emozionale.
Nonostante l'Autore ha scelto di non puntare sui dialoghi, il "raccontato" è attivo e mostra ciò che Marco Bonini vuole far sapere al lettore.
Uno stile di scrittura che all'inizio può sembrare un pochino macchinoso ma poi prende un bel ritmo e ti avvolge tra le spire della storia.
L'ambientazione fa da perfetta cornice alla trama, è ben descritta e si capisce che è un luogo molto caro all'Autore.
Un libro catartico che fa sorridere, riflettere e sperare in un evoluzione positiva dell'essere umano.
Un libro che mi è piaciuto moltissimo e che mi ha lasciato un grande insegnamento, ovvero "se ami qualcuno dillo."
Consigliato a tutti coloro che amano leggere.
Commenti
Posta un commento