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Recensione: La corte di rose e di spine di Sarah J. Maas




LA COORTE DI ROSE E DI SPINE

di Sarah J. Maas

Prezzo: € 16,90 | Ebook: € 8,99 |
Pagine:  408 | Genere: Fantasy  |
Editore:Mondadori ChrysalideData di pubblicazione:  19 Marzo

Trama


"Un paio di occhi dorati brillavano nella boscaglia accanto a me. La foresta era silenziosa. Il vento non soffiava più. Persino la neve aveva smesso di scendere. Quel lupo era enorme. Il petto mi si strinse fino a farmi male. E in quell'istante mi resi conto che la mia vita dipendeva da una sola domanda: era solo? Afferrai l'arco e tirai indietro la corda. Non potevo permettermi di mancarlo. Non quando avevo una sola freccia con me." Una volta tornata al suo villaggio dopo aver ucciso quel lupo spaventoso, però, la diciannovenne Feyre riceve la visita di una creatura bestiale che irrompe a casa sua per chiederle conto di ciò che ha appena fatto. L'animale che ha ucciso, infatti, non era un lupo comune ma un Fae e secondo la legge "ogni attacco ingiustificato da parte di un umano a un essere fatato può essere ripagato solo con una vita umana in cambio. Una vita per una vita". Ma non è la morte il destino di Feyre, bensì l'allontanamento dalla sua famiglia, dal suo villaggio, dal mondo degli umani, per finire nel Regno di Prythian, una terra magica e ingannevole di cui fino a quel momento aveva solamente sentito raccontare nelle leggende. Qui Feyre sarà libera di muoversi ma non di tornare a casa, e vivrà nel castello del suo rapitore, Tamlin, che, come ben presto scoprirà la ragazza, non è un animale mostruoso ma un essere immortale, costretto a nascondere il proprio volto dietro a una maschera. Una creatura nei confronti della quale, dopo la fredda ostilità iniziale, e nonostante i rischi che questo comporta, Feyre inizierà a provare un interesse via via più forte che si trasformerà ben presto in una passione dirompente. Quando poi un'ombra antica si allungherà minacciosa sul regno fatato, la ragazza si troverà di fronte a un bivio drammatico. Se non dovesse trovare il modo di fermarla, sancirà la condanna di Tamlin e del suo mondo... 

  
 


IL MIO PENSIERO SUL LIBRO

Per anni ho sentito parlare di ACOTAR domandandomi come mai piacesse così tanto, poi ho scoperto Sarah J. Maas grazie a Il trono di ghiaccio e ho capito che dalla sua penna potevano nascere solo delle storie fantastiche e la mia curiosità per La corte di rose e di spine ha preso il sopravvento.
Chi ha seguito il BlogTour dedicato al libro sa già che la Maas per scrivere la storia di Feyre e Tamlin si è ispirata a La bella e la bestia, ma  appunto ci si è solo ispira e andando avanti nella lettuta si scopre un mondo magico incredibile, che si discosta moltissimo dalle solite descrizioni sulle fate e il loro mondo.
Mi sono letteralmente persa nella lettura di La corte di rose e di spine, mi sono lasciata rapire da Tamlin, Lucien e Fayre e ho odiato con tutta me stessa un paio di personaggi che imparerete a conoscere meglio verso la fine e di cui non posso parlarvi altrimenti vi toglierei il piacere di questa lettura.
Tutti i libri della Maas iniziano piuttosto lentamente e questo non fa eccezione, ma come sempre più si va avanti nella lettura più il ritmo cambia, diventa più veloce e la storia si fa sempre più interessante pagina dopo pagina.
Una cosa che amo della Maas è che riesce ad attirare fin dalle prime pagine l'attenzione del lettore e non lo annoia mai, all'inizio gli introduce i personaggi, gli fa scoprire la loro storia e la loro vita, crea scenari e situazioni che fanno innamorare il lettore di ogni singolo personaggio e un po' ammettiamolo la Maas gioca con noi, facendoci fare il tifo per un personaggio maschile in particolare per poi andando avanti toglierci un sacco di gioie...
Feyre è una ragazza di 19 anni forte, coraggiosa, che si sacrifica per il bene della sua famiglia, fa di tutto per sostenerli e non farli morire di fame, ha imparato a cacciare e a contrattare con i mercanti, gestisce i pochi soldi della famiglia e sa esser rigida con le sorelle all'occorrenza e soprattutto odia i Fae, di cui ha sentito sempre e solo cose terribili.
Sarà proprio durante una battuta di caccia che accadrà qualcosa che avrà conseguenze sulla sua vita e quella della sua famiglia e dopo esser stata portata da Tamlin nella sua casa nel mondo fatato imparerà molte cose su quel popolo che fin da piccola le hanno insegnato a odiare.
È incredibile il modo in cui la Maas ci fa scoprire Prythian e le sue corti, i suoi signori e gli intrighi che le caratterizzano, ogni storia che viene raccontata a Feyre rapisce il lettore e lo porta direttamente in quei luoghi, tutto è descritto con incredibile cura e ogni personaggio in contrato da Feyre ha una sua storia personale unica e significativa. La Maas non lascia nulla al caso, ogni personaggio e che incontrerete durante la lettura ha caratteristiche peculiari e un ruolo fondamentale nella storia e molti di loro nascondo dei segreti e anche la loro vera natura e vi capiterà spesso di restare a bocca aperta quando scoprirete che l'autrice vi ha ingannato facendovi magari credere che un tale personaggio fosse sciocco, superficiale e cattivo.
La corte di rose e spine è un libro che dell'incredibile, in cui la protagonista femminile cresce e si evolve moltissimo, non mancano scene molto romantiche e altre incredibilmente adrenaliniche in cui i combattimenti sono descritti con una tale minuzia da diventare reali agli occhi del lettore!
Che dire... dopo averlo letto capisco perché questa serie ha avuto un tale successo ed ora sono curiosa di leggere ACOMAF ovvero La corte di nebbia e furia... riuscirò secondo voi ad attendere fino a giugno? Intanto vi consiglio di correre in libreria a comprare  La corte di rose e spine, son curiosa di scoprire cosa ne pensate!






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