Recensione: La Congiura Dei Veleni di Maria Luisa Minarelli

LA CONGIURA DEI VELENI

di Maria Luisa Minarelli

Prezzo: € 9,99 | Ebook: €  4,99|

Pagine:  284| Genere: thriller Storico |

Editore: Amazon Publishing|

Data di pubblicazione:  25 Giugno 2019

Trama

Una serie di omicidi per avvelenamento dilaga ormai da troppo tempo tra tutte le classi sociali di Roma. Come se non bastasse, diversi neonati spariscono misteriosamente e i casi di aborto procurato si moltiplicano. Papa Benedetto non può accettare questa nuova piaga che si è abbattuta sulla città. Per sconfiggerla gli serve una squadra investigativa degna di questo nome e decide che a capeggiarla sia il fidato Paolo Nuzzi, ma chiede che ad assisterlo e istruirlo torni da Venezia l’avogadore Marco Pisani con l’amico Guido Valentini e gli assistenti Nani e Gasparetto.

Tra palazzi aristocratici, sobborghi malfamati, antichi sotterranei, strade e piazze affollate per le feste religiose, con l’aiuto di Marco Pisani e dei suoi amici veneziani, Paolo, il capitano Beccari, i medici del Santo Spirito e lo scienziato Shalom dovranno scoprire chi è alla testa della congiura dei veleni, dando il via alla prima indagine della compagnia di Benedetto.

  
 


IL MIO PENSIERO SUL LIBRO

Oramai lo sapete che adoro i romanzi storici, se poi c'è qualche intrigo da risolvere o qualche indagine da seguire li amo ancora di più.

Ed è per questo che ho scelto di leggere la congiura dei veleni, e le mie aspettative sono state tutte soddisfatte.

Dal momento che l'ho iniziato non sono stata capace di interrompere la lettura che è stata scorrevole, ritmata, e piacevole.

Una trama originale, con piccoli e grandi colpi di scena e dei personaggi che suscitano da subito empatia.

A Roma si sta diffondendo una nuova piaga, molte persone, sia della nobiltà che del popolo, vengono uccise con il veleno, alcune giovani muoiono dopo aver abortito dalle mammane e dall'ospedale della città spariscono neonati, di solito i più forti e belli.

Papa Benedetto non può accettare tutto ciò e ne è seriamente preoccupato.

Forma così una squadra investigativa d'eccellenza, richiamando da Venezia l'avogadore Marco Pisani, che insieme a Paolo Nuzzi, Guido Valentini e Nani e Gasparetto, tenteranno di scoprire chi è il capo della congiura dei veleni.

Il protagonista Marco Pisani è un uomo d'intelletto, calmo, posato, scaltro, sicuro di se, che nonostante abbia lasciato la moglie e la figlioletta appena nata a Venezia, non ama saltare a conclusioni affrettate per chiudere il caso, ma pondera bene qualsiasi strada e qualsiasi spiegazione.

Un vero uomo di fiducia che ama fare giustizia e ricercare i veri colpevoli.

E' un personaggio che suscita subito empatia, è ben descritto sia caratterialmente che psicologicamente e dopo qualche pagina sembra di conoscerlo da sempre.

Paolo Nuzzi è un bel giovane, intelligente e perspicace, che desidera imparare l'arte dell'investigazione da Marco Pisani, così lo osserva durante gli interrogatori, lo affianca durante l'indagine avendo anche delle belle intuizioni.

E' sicuramente ben caratterizzato, suscita simpatia, ed è un personaggio in crescita.

ben caratterizzate anche le figure del Valentini, di Nani e di Gasparetto, anche loro personaggi ben descritti e con caratteristiche distintive.

Lo stile è netto, chiaro, deciso, sicuramente in linea con l'indagine e con il periodo storico in cui si svolge il romanzo.

Buon uso dello show don't tell, con dialoghi verosimili che rendono i personaggi tridimensionali e donano al romanzo un buon ritmo serrato.

Roma è sempre un ottima ambientazione per un romanzo storico, e lo è anche per questo; fa da perfetta cornice alla trama  trasportando il lettore in una città piena di fascino e mistero.

Sorprendente il finale, non scontato, lascia davvero a bocca aperta.

Un libro che mi ha davvero coinvolto nelle spire dell'indagine, che mi ha divertito e che mi ha fatto sobbalzare dal divano.

Insomma un perfetto mix di storia, mistero, indagine, e perchè no anche di amore.

Un romanzo da leggere sotto l'ombrellone, sorseggiando un acqua tonica rigorosamente in bottiglia e aperta al momento... visto il titolo del libro, la prudenza non è mai troppa.

Consigliato agli amanti del genere e a tutti coloro che desiderano leggere una bella storia intrigante.