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Recensione: Stranded di Jenny Anastan‎


STRANDED

di Jenny Anastan‎

Prezzo: €  --- | Ebook: € 2,99 |
Pagine:  | Genere: Contemporary Romance NA |
Editore: Independently published | Data di pubblicazione:  27 Dicembre

Trama


Quanto devono essere importanti e forti i sentimenti per trionfare anche dopo essere stati calpestati? Quando Abigail si trova davanti l’amore della sua vita, sente che nulla è cambiato dalla tragica sera in cui è stata costretta ad allontanarsi da lui. Quell’uomo la odia, ne è consapevole, ma ciò a cui devono lavorare insieme è troppo importante per permettere ai sentimenti di frapporsi tra loro. Grayson Wilson, infatti, è ormai diventato ciò che ha sempre sognato di essere: un senatore in corsa per la carica di governatore della Virginia. Abigail, invece, fa parte dello staff che tenterà di portarlo in vetta. Senza pensare al passato, senza cedere ai ricordi. Senza permettere alle persone che hanno distrutto la loro storia di insinuarsi di nuovo nelle loro vite ormai del tutto cambiate. Ma tra loro… tra loro scorre un fuoco inestinguibile, un fuoco che potrebbe bruciarli e ardere ogni cosa attorno. L’intero mondo. Un fuoco che, tuttavia, non può essere affatto alimentato

  
 


IL MIO PENSIERO SUL LIBRO

Sono poche le autrici italiane che adoro e quelle poche sono per me sempre una garanzia, so che ogni nuovo libro sarà sicuramente un successo, un'avventura che mi terrà incollata con gli occhi al libro... Jenny Anastan è una di quelle autrici, purtroppo l'ho scoperta tardi, ma sto recuperando e in questi giorni di festa ho avuto la possibilità di leggere in anteprima il suo nuovo libro Stranded!
Mi è bastato leggere il prologo di Stranded per ritrovarmi a fare le ore piccole pur di arrivare alla fine, perché fin dalle prime pagine è chiaro che la storia di Abigail e Grayson è una di quelle storie che ti scuote profondamente, che ti fa innamorare e arrabbiare rendendoti una pazza bipolare che un attimo prima ha gli occhi a cuore e l'attimo dopo vorrebbe prendere a sberle i due protagonisti.
All'inizio ho fatto fatica a capire le scelte di Abigail, ma nonostante questo ho sempre avuto una sensazione positiva sul suo personaggio, sentivo che quella donna apparentemente forte nascondeva un dolore grande, che aveva sacrificato tutto per amore e non riuscivo a non essere solidale con lei. Abigail è una donna che ha un passato difficile alle spalle, un passato di cui non parla mai e che il lettore scopre man mano che procede con la lettura, tutto ciò che Abigail ha dovuto superare nei suoi 26 anni è troppo per una persona tanto giovane, eppure lei non si fa piegare, non si fa abbattere, soffre, ma non lo fa vedere e cerca di dare sempre il meglio di se. Grayson invece lo si ama e lo si odia: lo si ama perché è un uomo che ama, che soffre, non è un badboy anzi è un uomo che lotta per i suoi ideali e nello stesso tempo che cede ai suoi sentimenti, a volta finendo anche per sbagliare, ma questo lo rende solo più umano e reale.
Stranded non è un semplice romance, vengono infatti affrontati alcuni temi scottati della politica americana, tra cui anche il razzismo e il sessismo, ma si parla anche di rapporti familiari e di scelte lavorative che condizionano la vita dei due protagonisti... Un libro che ci parla di vita vera, quella vita che non fa sconti, che ha più discese che salite, una vita che mette spesso alla prova i due protagonisti, che nonostante siano passati anni dalla loro rottura si ritrovano e rivivono ogni sentimento come se fosse passato un solo giorno. 
Purtroppo le cose non dette portano Abigail e Grayson ad allontanarsi, soprattutto Grayson cerca di prendere le distanze da Abigail, ma nello stesso tempo le corre dietro, cede al bisogno di sapere, di capire e così tra momenti carichi di astio e frecciatine velenose e istanti in cui la tensione sessuale tra i due diventa sempre più difficile da gestire il lettore si perde, si innamora, si arrabbia e scopre anche quanto marcio ci sia nel mondo della politica, fino a che punto alcune persone possono arrivare pur di ottenere ciò che vogliono.
Non è una storia tutta rose e fiori quella che ci racconta Jenny Anastan, che ci catapulta nel dietro le quinte del mondo della politica, mostrandoci da un lato il duro lavoro di chi nell'ombra si occupa di creare  la perfetta immagine del candidato di turno e dall'altro quanto possono essere meschini e senza scrupoli le persone e i politici. Stranded è la storia di un amore che sembra impossibile, uno di quegli amori destinati a vivere per sempre, un amore messo a dura prova, un amore che si prende il suo tempo per ritrovare la giusta strada, una passione travolgente che conquista il lettore e lo fa innamorare pagina dopo pagina, travolgendolo e trascinandolo in un viaggio fatto di passione, amore, lacrime e speranza.
Ancora una volta Jenny Anastan ci regala una storia unica, bellissima, con dei protagonisti ben costruiti, una storia in cui anche i personaggi secondari hanno caratteristiche peculiari e non sono semplici comparse, dove tutto è incredibilmente realistico, descritto con cura e pagina dopo pagina si nota la cura che l'autrice mette nei suoi libri e nel costruire le sue storie, che sono ben studiate e create con cura e senza lasciare nulla al caso.
Lo stile della Anastan è chiaro, pulito, trascina il lettore in una lettura veloce, mai noiosa, coinvolgente e anche incredibilmente e terribilmente vera, una di quelle letture difficili di dimenticare e da lasciar andare una volta arrivati alla parola fine...
Stranded è un libro autoconclusivo, può esser letto anche senza aver letto prima Surrender e soprattutto è un libro che dovete leggere assolutamente leggere, vivendolo pagina dopo pagina...






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