Recensione: Prima regola: non innamorarsi di Felicia Kingsley

Buon 1 giugno Colors!

Iniziamo la settimana e il nuovo mese con il nuovo libro di Felicia Kingsley, che questa volta ci propone un romance carico di segreti e misteri... 

PRIMA REGOLA: NON INNAMORARSI

di Felicia Kingsley

Prezzo: €  9,90 | Ebook: € 5,99 |

Pagine: 356 | Genere: Mistery Contemporary Romance |  Editore: Newton Compton  | Data di pubblicazione: 1 Giugno 

Trama

Silvye ha ventisette anni, una madre asfissiante e sogna solo una vita normale, con un lavoro normale. Ma la verità è che la sua vita è tutto meno che normale perché… è una truffatrice. Sì, una truffatrice, figlia di una truffatrice che l’ha istruita alla perfezione nell’arte del furto e dell’inganno. Ci sono solo due cose che Silvye non deve fare: mangiare carboidrati e innamorarsi. A lei, le regole proprio non piacciono: ok vivere senza innamorarsi, ma non senza carboidrati! C’è invece una persona a cui le regole piacciono moltissimo: Nick Montecristo, affascinante ladro-gentiluomo e astuto genio dell’arte. È un abile stratega, impermeabile ai sentimenti, e non ha mai fallito un solo incarico. Nick e Silvye sono i prescelti da un ricco ed eccentrico collezionista, per mettere a segno un colpo sensazionale. Peccato che i due si detestino e abbiano qualche conto in sospeso da regolare. Lei è fuoco, lui è ghiaccio. Impensabile lavorare insieme, impossibile dire di no al colpo. Riusciranno Nick e Silvye a passare da rivali a complici, ed evitare che una fastidiosa quanto imprevista attrazione tra loro complichi le cose? Ma sì, in fondo sono due professionisti, basterà rispettare una sola regola…

  
 


IL MIO PENSIERO SUL LIBRO

Con Prima Regola: non innamorarsi Felicia Kingsley ci propone un romanzo diverso, con una forte componente mistery e che ricorda moltissimo Il codice Da Vinci.

Quando ho iniziato questo libro non mi aspettavo certo di ritrovarmi immersa in omicidi, inseguimenti, investigazioni, misteri da risolvere e una bellissima caccia al tesoro nella misteriosa Venezia, con mille indizi sparsi tra presente e passato.

I due protagonisti sono particolari, di sicuro diversi dai soliti protagonisti a cui siamo abituati leggendo un romance: Nick Montecristo è un vero ladro gentiluomo, è colto e amante dell'arte e conosce benissimo anche la storia, inoltre è un bravo osservatore e nulla sfugge al suo occhio. Nick ama la bella vita, gli agi e i soldi facili e sembra nato per fare il ladro...

Sylvie Coreau è una ragazza intelligente, che conosce ben 12 lingue, un po' maldestra e sbadata e che potendo scegliere non farebbe di certo la ladra, ma purtroppo nella sua vita le cose non sono state semplici e non ha avuto molta scelta.

Come dice sono due personaggi diversi, con caratteristiche peculiari e di cui la Kingsley ci racconta moltissimo, mostrando piano piano la natura di entrambi e fornendo parecchie informazioni sul loro passato, permettendo al lettore di avvicinarsi ad entrambi e apprezzarli al meglio.

Nella prima parte del libro il lettore impara a conoscere i due protagonisti e si diverte molto a osservarli: i loro primi incontri sono davvero particolari e divertenti, sono come cane e gatto e non amano molto l'idea di dover collaborare, ma piano piano trovano parecchi punti in comune e insieme finiscono per lavorare benissimo e con ottimi risultati.

Prima regola: non innamorarsi è una lettura leggera, piacevole, piuttosto scorrevole e con una storia avvincente, la Kingsley fornisce molte informazioni storiche che rendono la storia più interessante e porta il lettore in viaggio avanti e indietro nel tempo, facendogli scoprire i tanti segreti celati nelle leggende legate ai templari e ai Rosacroce.

Lo stile della Kingsley è pulito, chiaro e scorrevole e i suoi personaggi son ben caratterizzati, per nulla banali e la storia riesce a coinvolgere il lettore, che senza rendersene conto arriva velocemente alla fine, purtroppo però ho trovato la trama poco originale e davvero troppo simile a Il codice Da Vinci e per tutta la lettura ho avuto l'impressione che fosse un libro già letto.

Nonostante tutto mi sento comunque di consigliare Prima regola: non innamorarsi, perché è comunque una lettura perfetta per chi vuole un romance diverso e con la giusta dose di avventura.

E MEZZO