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[Review Party] : Recensione - Il tempo della clemenza di John Grisham


Con orgoglio partecipo volentieri a questo Review Party dedicato all'ultimo libro del grande Grisham. Un maestro del suo genere che sa rendere appassionanti le sue storie che si svolgono tra indagini, studi legali e aule di tribunale.

IL TEMPO DELLA CLEMENZA


di John Grisham


Prezzo:
 € 22,00 | Ebook: € 12,99 |
Pagine: 630 | Genere: Legal Thriller |
Editore: MondadoriData di pubblicazione:  24 Novembre 2020

Trama
Clanton, Mississippi. 1990. Quando l'avvocato Jake Brigance viene nominato suo malgrado difensore di Drew Gamble, accusato a soli sedici anni di aver ucciso Stuart Kofer, vicesceriffo della Ford County, capisce di trovarsi di fronte al caso più difficile della sua carriera.
Perché Drew è soltanto un ragazzo timido e spaventato che non dimostra la sua età, e questo rende il suo crimine ancora più incredibile e agghiacciante. Ma sua madre e sua sorella, che insieme a lui vivevano a casa di Stuart, sanno cosa lo ha spinto a commettere questo terribile gesto. Conoscono fin troppo bene la doppia vita della vittima.
Molti a Clanton invocano la pena di morte, l'assassinio di un poliziotto è considerato un atto inammissibile, e la professione di Stuart Kofer lo rendeva a suo modo intoccabile in un contesto sociale pieno di ombre e contraddizioni.
Il ragazzo ha poche chance di sfuggire alla camera a gas e Jake è l'unico che può salvarlo, in un processo controverso che dividerà l'opinione pubblica, mettendo a rischio anche la sua vita e quella della sua famiglia.
Il tempo della clemenza è uno dei più emozionanti legal thriller scritti da John Grisham, un romanzo profondo, drammatico e pieno di umanità che segna il ritorno dell'avvocato Jake Brigance, già amatissimo protagonista di Il momento di uccidere e L'ombra del sicomoro.

 

IL MIO PENSIERO SUL LIBRO


Carissimi lettori, oggi vi parlerò di un libro veramente voluminoso che potrebbe spaventare. Vi posso assicurarvi che la storia merita di essere letta e che l'autore ,ancora una volta, compie la magia di rendere interessanti e coinvolgenti le varie fasi di un processo, dalle indagini preliminari, ai dibattimenti in aula di tribunale e tutto ciò che vi ruota attorno mantenendo viva l'attenzione del lettore.
L'argomento principale in questo libro è la violenza domestica, l'abuso che viene commesso a porte chiuse da una persona che la legge dovrebbe farla rispettare e dall'omertà che si instaura per non macchiare il buon nome di un paese e di una famiglia.
Nel giorno dedicato a combattere la violenza sulle donne direi che non poteva capitare un libro che mettesse a nudo in modo così lampante le problematiche e le dinamiche che si instaurano in piccoli paesini spesso bigotti.
Josie si è innamorata dell'uomo sbagliato e ne sta pagando le conseguenze a caro prezzo, purtroppo anche i suoi figli ne risentono e lei nemmeno si rende conto di quanto siano in pericolo.
Ancora una volta il suo fidanzato Stuart l'ha picchiata così forte da farla credere morta, a nulla erano valse le precedenti chiamate di soccorso... nessuno l'aveva aiuta' in passato e sicuramente nessuno l'avrebbe aiutata adesso.
Il giovane e fragile figlio di Josie , Drew ,preso dal panico e dal dolore , prende una decisione folle e si fa giustizia da solo sapendo che  la sua vita e quella di sua sorella ormai sono appese ad un filo. 
Questo gesto lo porterà dietro le sbarre e molte vite ne saranno sconvolte cominciando dal suo avvocato Jake Brigance . Sarà designato come suo difensore e si ritroverà l'intero paese contro solo per il fatto che voglia garantire un processo equo e che indaghi sul perchè un ragazzino così timido e schivo abbia potuto commettere un omicidio. La sua vita sarà messa in serio pericolo ma questo evento farà si che si impegni maggiormente a difendere Drew pestando i piedi a quasi tutti al paese e facendosi numerosi nuovi nemici.
I personaggi descritti sono molto sfaccettati e contengono ognuno luci ed ombre nonchè contraddizioni, sono verosimili e molto accurati creando nel lettore una facile immedesimazione nel contesto.
Grisham riesce a mettere nero su bianco una storia che sembra già definita sin dall'inizio ma che invece si sviluppa e modifica strada facendo dimostrando quanto gli eventi creino verità illusorie o soggettive, quanto a seconda di chi vive" il fatto" la verità sia diversa.
Pone anche una particolare attenzione su quanto siano labili i confini della legge, a quanto sia possibile che anch'essa sembri diversa a seconda di chi la applica. 
Il titolo è decisamente azzeccato e non è possibile non provare tenerezza per il giovane Drew e per la sorella Kiera le vere vittime di questo libro.
Si parla di amore e violenza, di "uomo della legge  perbene" che non esita ad ubriacarsi e a picchiare selvaggiamente la fidanzata, si parla di un paesino che si bea del basso tasso di criminalità ma non esita a chiudere un occhio sui  reati commessi da gente in vista pur di salvare le apparenze.
Impossibile anche non menzionare un altro argomento molto controverso: la pena di morte. Nel libro se ne parla profusamente ma senza propendere in favorevoli o contrari, in giusto o sbagliato ma dando voce a ciò che ne pensa ognuno dei personaggi e a come questo pensiero si possa modificare in base al reato e alla persona che lo ha commesso.
Un libro che fa riflettere , risulta essere molto profondo e duro per quanto si avvicina alla verità, al pensare comune e a come si preferisca salvare le apparenze piuttosto che far giustizia.
Lo consiglio vivamente a chi ama il genere perchè Grisham non conosce le mezze misure:  o lo sia ama o lo si odia!






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