Recensione: Arriva il Diavolo di Linda Ladd
Prezzo: € 15,00 | Ebook: € 4,99|
Data di pubblicazione: 19 Novembre 2020
Ha a disposizione i migliori dottori del mondo, e il padre è uno degli uomini più potenti dello stato. Ma nulla è riuscito a impedire a Mikey di soccombere ai suoi demoni più oscuri: quelli dentro la sua testa. Quelli che gli hanno detto di mettere fine a tutto.
Avrebbe dovuto essere un caso di facile soluzione, soprattutto perché il compagno di Claire Morgan, il dottor Nicholas Black, ha riconosciuto in Mikey un suo ex paziente problematico. Ma poi Claire trova a casa di Mikey un altro corpo. Rannicchiato in un forno, carbonizzato fino a essere irriconoscibile, ucciso con un metodo inconcepibile.
L’unico indizio è un braccialetto di perline avvolto attorno al polso delle vittime, che si crede possa tenere a bada il “malocchio”. Quando finalmente Claire scopre ciò che temevano le vittime, si ritrova ormai intrappolata in un gioco mentale con un brillante omicida sadico. E stavolta, c’è un metodo nella follia…
Vi confesso che sono una grande fan di Linda Ladd da quando lessi il primo libro della serie Claire Morgan.
Questa è la quarta indagine della serie con una trama originalissima e inquietante che non mi ha fatto staccare un attimo gli occhi dalla lettura.
Il figlio di un uomo politicamente potente viene trovato impiccato sotto un ponte, all'apparenza sembra un suicidio ma quando Claire va a casa della salma sperando di trovare un bigliettino di addio, trova invece dentro un forno il cadavere di una ragazza, carbonizzato e rannicchiato in una posizione innaturale.
Nessun indizio particolare può far pensare a un omicidio se non il sesto senso della detective e le supposizioni del suo compagno psichiatra Nicholas Black.
Alcuni braccialetti contro il malocchio e una chiave misteriosa rendono l'indagine ancora più enigmatica.
Claire Morgan è una donna forte, intelligente, coraggiosa, sprezzante del pericolo e amante del proprio lavoro.
Ha rischiato più volte di morire, ha sofferto atrocemente per la morte del figlio e questa perdita l'ha segnata nel profondo.
Anche se fa di tutto per risultare insensibile, dentro è un mix di emozioni che non riesce a far uscire.
Un personaggio che riesce a suscitare empatia e ammirazione.
E' ben descritta sia psicologicamente che caratterialmente e per chi la conosce, come me, da quattro libri è evidente la sua continua crescita ed evoluzione.
Nicholas Black è l'uomo ideale di qualsiasi donna, bellissimo, ricchissimo è sempre pronto a soddisfare qualsiasi capriccio della sua amata, e visto che è uno psichiatra è abituato ad ascoltare.
Ben descritto e caratterizzato è il pilastro a cui si aggrappa la nostra detective.
La lettura è piacevole e ritmata, lo stile è chiaro, crudo e tecnico quando serve, introspettivo nel descrivere i personaggi, insomma sempre perfetto e in linea con la trama.
Magistrale l'uso dello show don't tell con dialoghi verosimili che rendono tridimensionali i personaggi e conferiscono profondità alla trama.
Bella l'ambientazione che fa da perfetta cornice alla storia, ben descritta e visibile si ha quasi la sensazione di vedere un film.
E onestamente sarebbe davvero bello vedere una trasposizione cinematografica di queste prime quattro indagini, visto la complessità delle storie e la bellezza del personaggio principale.
Finale con vari colpi di scena che fanno desiderare di leggere subito una nuova indagine della nostra eroina.
Un libro bello e pieno di pathos che avrei voluto non finisse mai.
Da leggere ben accomodati su un divano o una poltrona, magari accanto al camino, sorseggiando qualcosa di alcolico e sgranocchiando ciambelline glassate, sempre se vi regge lo stomaco ovviamente.
Consigliatissimo a chi segue la serie Claire Morgan ma anche a tutti coloro che sono alla ricerca di un thriller mozzafiato.
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