Recensione: La lista delle cose semplici di Lucia Renati
LA LISTA DELLE COSE SEMPLICI
Pagine: 266 | Genere: Narrativa Autobiografica |
Editore: Sperling & Kupfer | Data di pubblicazione: 16 Marzo
Trama
Due sorelle gemelle, la lista delle dieci cose più importanti da fare nella vita. Un legame che supera ogni confine, un decalogo per tornare a vivere. Camilla e Sara sono gemelle. La lista delle dieci cose più importanti da fare nella vita l'hanno stilata insieme, a nove anni: arrivare a cento salti, dire la verità, baciare solo per vero amore... Quando Sara, appena undicenne, viene a mancare tragicamente, Camilla si trova a dover crescere senza la sua metà, a dover ricalcolare la rotta della sua vita. Ma come si riparte dopo un dolore così grande? Come si fa ad amare di nuovo, a fidarsi e affidarsi a qualcuno senza pensare che prima o poi, improvvisamente, potrebbe lasciarti? Così Camilla per anni relega in un angolo di cuore quel tassello di vita che però compare in ogni sua scelta e la tiene bloccata al passato. Cinica e disillusa, ora che è adulta, lavora come giornalista in una TV locale. Impermeabile all'amore di Andrea, il fidanzato devoto che prova con la dolcezza a raggiungere il suo cuore, crede che i sentimenti siano sopravvalutati. A scalfire la sua corazza ci provano anche Tea, amica d'infanzia e collega un po' fricchettona, e i suoi genitori, Walter e Teresa, che convivono con un dolore inimmaginabile senza parlarne mai. Perché perdere un figlio è una cosa alla quale non si riesce a dare un posto, né fuori, né dentro di noi. Vent'anni dopo la morte di Sara, Camilla ritrova per caso quella lista di cose semplici scritta da bambine e non riesce più a ignorarla. Il tentativo di mettere in pratica quel decalogo farà venire a galla un potente segreto di famiglia, che darà risposta alla domanda che da sempre la perseguita: «Perché io sono viva e lei no?» Ispirato alle vicende autobiografiche dell'autrice, "La lista delle cose semplici" è la storia commovente di rinascita e speranza di una giovane donna dopo una terribile tragedia.
IL MIO PENSIERO SUL LIBRO
Oggi vi parlo di un libro che mi ha colpita moltissimo, tanto che dopo diversi giorni dalla fine della lettura sto ancora cercando di mettere ordine a tutte le emozioni che questo mi ha lasciato: La lista delle cose semplici di Lucia Renati.
Ci sono libri che sanno raccontare storie indelebili e quello di Lucia Renati è uno di questi, un romanzo in cui l'autrice ci parla della storia di Camilla e Sara, due sorelle gemelle che rappresentano in realtà un riflesso di quanto vissuto dalla stessa autrice, una tragedia che colpisce la sua famiglia in modo doloroso con una morte improvvisa e che cambierà inesorabilmente la vita di una delle protagoniste e dei suoi più cari affetti.
Finché siamo tutti insieme a casa non può succedere niente di brutto... inesorabilmente la vita di Camilla cambia, cambia il suo modo di vedere e di credere negli adulti .
C'è un tempo per essere bambini e poi c'è un tempo in cui non lo sei più
Camilla si trova completamente sola ad affrontare il suo dolore .
La vita aveva cambiato tutte le domande e tutte le risposte in un giorno qualunque.
Ho ammirato la forza di Camilla, la voglia di farcela, di affrontare il dolore anche se nessuno è stato in grado di spiegarle cos'è realmente, ma in fondo come si può spiegare a un bambino di undici anni come si fronteggia e combatte la disperazione di una perdita così tragica e totalizzante? Come riuscire a trasmettere il senso di impotenza che si prova di fronte a simili disgrazie? Come far capire ad un'anima così piccola e pura che indietro non si può tornare, che il nastro della vita non può essere riavvolto per impedire che gli eventi più funesti ed angosciosi accadano?
Quando si è chiusi nel proprio dolore è difficile vedere quello degli altri.
La storia si svolge nel paese d'origine dell'autrice, Tavuglia, luogo dalle immagini così tanto evocative da darmi l'impressione di conoscerlo da tempo. Immaginare Sara e Camilla passeggiare tra i suoi vicoli, mano nella mano, all'uscita dalla Chiesa, e percepirne quella spensieratezza tipica dei bambini, è stato quasi immediato.
La felicità è una scelta non puoi nasconderti per sempre da te stessa le cose che cerchi e non trovi spesso sono in un posto in cui hai già guardato mille volte :devi solo guardare meglio.
Ho amato ogni singola riga di questo romanzo, ho sofferto, gioito e ammirato la forza e la tenacia di Camilla e invidiato quella voglia di farcela a tutti i costi, che ho poi ritrovato nell'autrice: concedetemelo, Lucia è una donna davvero risoluta, bellissima e solare nonostante tutto il dolore che si porta dentro!
E non solo. Di questo libro ho amato tutti i personaggi, la storia coraggiosa, commovente fino alle lacrime e a tratti divertente, accarezzata da un'ironia sincera, funzionale a distendere le atmosfere cupe e cariche di drammaticità che lo caratterizzano, esattamente come accade per le teorie sgangherate sul vitel tonné di Tea, amica della protagonista che sarà impossibile non adorare.
Sprecare la felicità o non accorgersene quando la si incontra non è di gran lunga peggio che non trovarla mai?
C'è un aspetto, però, che ho apprezzato particolarmente di questo libro ed è proprio la lista delle cose semplici, quella stessa lista da cui il racconto prende il titolo e dalla quale inizia tutta la storia, che accompagna Camilla nella vita adulta e che, ammetto, ho cominciato a stilare anche io: cosa ci rende felici, cosa ci fa star bene, quali sono le piccole cose di cui si pensa di non poter fare a meno per ritenersi fortunati? Tutto questo deve trovare spazio nelle nostre vite. Provate a scriverla e a rileggerla nei vostri momenti di difficoltà: sono sicura che vi accorgerete che qualsiasi cosa il destino vi metta davanti troverete sempre la forza di affrontarla, proprio come ha fatto Camilla.
Alla fine erano dieci cose, dieci cose essenziali in tutta una vita. Solo dieci.
Questa storia sarà un viaggio, metaforico e non, alla ricerca di se stessi: proprio come dice l'autrice, sappiate ascoltarvi e andrà tutto bene. Personalmente ho amato tutto di questo libro, tanto da conquistarsi un posto nel mio cuore, ho trovato e mi son ritrovata in tante di quelle pagine, frasi e parole che al solo pensiero sento mancarmi il fiato. Lucia Renati con La lista delle cose semplici ha donato a noi lettori una storia unica, dolorosa, ma che ci parla di forza, di rinascita e di voglia di vivere, perché nonostante tutto la vita è bella in ogni sua sfumatura.
Non posso che ringraziare l'autrice perché, inconsapevolmente, ci ha fatto dono di una storia stupenda che potrebbe essere quella di ognuno di noi.
Grazie a Lucia Renati e alle sue protagoniste, grazie per le risate che regalano tutti i personaggi che incontrerete strada facendo durante la lettura, che vi assicuro amerete senza mai annoiarvi.
Spero davvero di avervi incuriosito e soprattutto che correrete a leggere questa bellissima storia: La lista delle cose semplici merita non solo di esser letta, ma anche d'esser vissuta pagina dopo pagina!
È questa dunque la vita? sentirsi vivi? essere felici così, senza un motivo, mentre ti rimbomba l'anima?









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