[Review Party]: Tre mogli di Tarryn Fisher

Buongiorno Lettori e ben trovati!

In uscita oggi 3 Giugno per Newton Compton Editori, Tre mogli è il nuovo thriller di Tarryn Fisher: definito imperdibile e descritto come un viaggio oscuro nell'abisso della mente umana, tra le sue pagine riesce a districarsi una trama appassionante, nonostante un inizio poco convincente e ammaliante. 

TRE MOGLI.

TRE MOGLI

di Tarryn Fisher

Prezzo: € 9,90 | Ebook: € 4,99
Pagine: 320 | Genere: Thriller

Editore: Newton Compton | Data di pubblicazione: 3 Giugno 2021

TRAMA

Il marito di Thursday, Seth, ha altre due mogli. Lei ne è al corrente, ma non le conosce. 

Non sa assolutamente niente di loro, e neppure le interessa, perché è pazza di lui. Tra loro c’è un patto: Thursday non tenterà mai di avvicinarsi alle altre due, e in cambio avrà Seth tutto per sé una volta alla settimana. Non è certo il matrimonio perfetto, ma è un sacrificio che lei è disposta ad accettare. Eppure, la curiosità sa essere più forte di qualsiasi promessa e quando Thursday trova tra i vestiti del marito una ricevuta con su scritto il nome di una di loro, decide di provare a mettersi in contatto con la fantomatica “Hannah”. Scoprirà così che Seth non è l’uomo meraviglioso che finge di essere, e che nasconde molti più segreti di quanti lei potesse immaginare…

IL MIO PENSIERO SUL LIBRO

Attraverso uno specchio che lei stessa ha interposto tra sé e la vita esterna, Thursday credeva di essere ben riuscita ad interpretare il ruolo della moglie perfetta: affabile, disponibile e accondiscendente, per Seth è stata persino disposta ad accettare la poligamia. Perdutamente innamorata dell'uomo divenuto poi legalmente suo marito, infatti, la giovane infermiera è scesa a patti con il proprio Io più profondo pur di abbracciare quell'amore folle. Fugando ogni pregiudizio e mantenendo il riserbo più assoluto circa le dinamiche della loro relazione, Thursday ha così acconsentito a rimanere all'oscuro delle identità delle altre due donne, ottenendo in cambio la presenza di Seth, senza alcun impedimento, una volta a settimana. 

Eppure, al di là del sentimento e delle promesse, per Thursday respingere quella gelosia insita nel senso di inferiorità che consapevolmente l'attanaglia sta divenendo sempre più difficile. Così, quando casualmente trova, tra i vestiti del marito, una ricevuta medica riportante i dati anagrafici di Monday, una delle altre donne, quel senso ancestrale di curiosità e sapere che aveva sopito per mesi di colpo deflagra trascinandola in breve tempo nel suo più grande incubo. Di Seth, quell'uomo deciso, passionale e a tratti schivo che presumeva di conoscere, scoprirà dettagli che non pensava potessero appartenergli in alcun modo, rimettendo in discussione ogni singolo istante della loro vita insieme. Chi si cela veramente dietro al volto affascinante di suo marito? 

Sicuramente non esente dai più evidenti e incontestabili difetti, Tre mogli va ad inserirsi senza dubbio nel novero di tutti quei romanzi capaci di catalizzare completamente e fin da subito l'attenzione del lettore. Nonostante un preludio più dedito a un'articolazione tipica del romance, in cui è la relazione amorosa tra i personaggi a porsi al centro della narrazione, Tarryn Fisher si è dimostrata, infatti, abile anche nell'accogliere e nel tratteggiare con l'avanzare delle pagine i peculiari elementi che contraddistinguono invece il thriller, ricostruendo senza apparente difficoltà quell'atmosfera tesa e lentamente opprimente che ogni amante del genere ricerca e brama in tutti quei libri che fanno propria la pretesa della relativa etichetta. 

Proprio la caratterizzazione dei protagonisti della vicenda, a cui l'autrice si stringe particolarmente palesando una preferenza verso tutte quelle personalità definibili negative, si rivela essere uno dei punti di forza del romanzo. Concentrandosi per lo più sugli aspetti della psiche e del comportamento umano, l'opera colma molte delle lacune di cui dà inevitabilmente prova, ingaggiando con il lettore un subdolo gioco psicologico che ne saggerà acume, intelligenza e perspicacia. Tutto, in Tre mogli, si riduce così ai dettagli di un dialogo, di una sequenza di scene, di un impercettibile movimento del corpo e di un cambio tanto repentino quanto impalpabile di umori e sensazioni che ottengono l'effetto perseguito e desiderato di coinvolgere emotivamente e mentalmente il proprio pubblico.

La donna senza desiderio alcuno di vita capace di andare oltre lo sguardo dell'amato e l'uomo deciso a sottomettere tramite il fascino e l'ardore consapevole di poter esercitare permettono, allora, alla scrittrice di sondare terreni impervi e sempre più esplorati nel corso degli ultimi anni, sottolineando però l'importanza di continuare a parlare di argomenti tanto delicati quanto complessi quali la violenza fisica e psicologica abitualmente, o meno, messa in pratica ai danni di un altro essere umano. Senza vena retorica e pur con qualche punta di surrealismo, Tarryn Fisher affronta tutto questo con particolare efficacia, ricreando all'interno del romanzo un quadro pratico e sociale suscettibile delle più diverse interpretazioni e discussioni e intessendo, così, con il lettore un rapporto in grado di andare oltre l'unico e più superficiale intrattenimento.

La famiglia, il matrimonio, gli stereotipi e i ruoli di ciascuno all'interno di una società solo apparentemente sana e libera da qualsivoglia preconcetto si impongono come reali protagonisti su una trama solo a prima vista semplice e lineare, ma ricca di stravolgimenti e colpi di scena capaci di far ritornare più volte chi di quelle parole si inebria sulle proprie convinzioni, cambiandone la prospettiva così come avviene per Thursday stessa nel corso della narrazione.

Uno stile scorrevole, semplice ed oltremodo appassionante, condito da leggere volgarità funzionali ai medesimi personaggi presenti nel romanzo, accompagna e chiude una lettura che certo non spicca per originalità o per particolari tecnicismi, ma che assolve al compito intrattenere e appassionare come pochi altri hanno saputo fare prima.