5 COSE CHE...: 5 LIBRI CHE MI SONO STATI CONSIGLIATI

 

Buongiorno cari lettori!! Bentrovati! Dopo una lunga pausa estiva, a ottobre è tornata la rubrica, quindi eccoci qua! Avete fatto buone vacanze? Vi siete riposati? Divertiti? Ricaricati?

Le mie sono finite da un pezzo e quindi diciamo che tutto il beneficio ricavato è già svanito… Ma non parliamo di cose tristi! Dedichiamoci invece all’argomento di oggi: i libri che ci hanno consigliato.

Chi di voi non ha mai scelto un libro sulla base dei consigli di un lettore di cui si fida?! A me capita spessissimo! Ma consigliare un libro è un gesto d’amore, non trovate? Significa dire all’altro: “A me è piaciuto molto, mi ha suscitato emozioni, e voglio che appassioni anche te”. Quindi di solito, quando una persona di cui mi fido, di cui conosco i gusti che so essere simili ai miei, mi consiglia una lettura, la colgo al volo!! Così qui ve ne cito 5 esempi anche se, come al solito, sarebbero molti di più.

Cominciamo.

HARRY POTTER E LA PIETRA FILOSOFALE – J. K. Rowling

Sono passati ormai più di 20 anni da quando l’ho letto per la prima volta, ma tuttora non ha bisogno di presentazione. Pensate: lo detestavo, mi dava assai noia, cominciavano a comparire nei negozi i gadget e cercavo in ogni modo di evitare di leggerlo. Poi un giorno, un ragazzo che mi piaceva tantissimo e con cui facevo lunghissime passeggiate e altrettante chiacchierate mi ha detto che era bellissimo. Beh, detto da lui cambiava tutto! Così l’ho comprato. È stato amore a prima lettura. Quel ragazzo non lo vedo né sento da un pezzo, invece Harry resta uno dei personaggi della letteratura che più amo e che rileggerei di continuo.

 Qui parliamo della versione illustrata.

STORIA DI NEVE – M. Corona

Neve Corona Menin, l'unica bambina nata nel gelido inverno del 1919 a Erto, è una creatura speciale. Tutti lo capiscono grazie ai miracoli e le guarigioni che compie con il semplice tocco della sua mano già da neonata. In effetti Neve altro non è che la parte buona della strega del ghiaccio Melissa, tornata sulla Terra per riparare i torti commessi in vita. Il padre di Neve, però, comincia presto a sfruttare economicamente il dono della figlia, ormai considerata una piccola santa, innescando una spirale inarrestabile di ricatti, violenza e delitti.

Un romanzo crudo e violento, che però ho amato tanto e che mi ha fatta innamorare dello stile un po’ particolare di Corona che o ami, o odi, senza vie di mezzo. L’ho letto su consiglio di mia mamma, lettrice vorace ed eclettica, che mi passa quasi tutto quello che legge (devo dire che ora i ruoli si sono un poco invertiti, però).

Qui l'incontro con Mauro Corona.

 

FA TROPPO FREDDO PER MORIRE. LA PRIMA INDAGINE DI CONTRERA – C. Frascella

Un uomo accoltellato dentro un locale a luci rosse di Torino e, fuori, un quartiere multietnico: sarà Contrera a indagare, un affascinante investigatore privato, sarcastico, sgangherato e sempre sul filo dell’illegalità e a rischio di perdere la licenza. Il suo ufficio è in una lavanderia a gettoni. Divertente, commovente, realistico e ironico.

L’ho cominciato su consiglio di un collega che stimo e non smetterò mai di ringraziarlo per avermi fatto scoprire questo personaggio (di cui mi sono innamorata!!), questa serie, e questo autore. Poi è ambientato nella mia città e nel quartiere dove ho cominciato a lavorare e a cui, quindi, sono inevitabilmente legati ricordi forti e indelebili. Ora aspetto con ansia che esca il quarto!!

 

LA CASA DEGLI SPIRITI – I. Allende

Altro grande classico della letteratura contemporanea, primo romanzo della scrittrice cilena, quasi alla soglia dei 40 anni dalla pubblicazione che non necessita di presentazioni.

L’ho letto a scuola, su consiglio della mia insegnante di Italiano, ed è entrato subito nella top ten delle mie preferenze. Dopo quello ho iniziato a leggere anche tutti gli altri dell’Allende, divorandoli quasi tutti, e anche se oggi i miei gusti sono inevitabilmente un po’ cambiati, continuo a leggere quelli che pubblica perché anche il suo stile si è modificato e adeguato ai tempi.

Parliamo di I. Allende anche qui.

 

COME PIANTE TRA I SASSI – M. Venezia

Nella quiete sorniona di un sabato mattina nell’ufficio della Procura di Matera, il Sostituto Procuratore Imma Tataranni viene informata dell’omicidio di un ragazzo. L'indagine del procuratore - con le sue tecniche, le sue dinamiche, le rivalità antiche e nuove - pagina dopo pagina assume infatti i contorni del viaggio di una madre alla scoperta di un mistero più importante e profondo: chi sono i nostri figli, che cosa vogliono, che possibilità hanno di questi tempi? In una comunità chiusa del Mezzogiorno italiano, fra dicerie superficiali e misfatti sepolti dalla terra arsa dal sole, Imma scruta, interroga, immagazzina dati: qualche volta inciampa, come sugli irrinunciabili tacchi alti, qualche volta, proprio come con quelli, riesce a ergere lo sguardo oltre l'apparenza dei fatti.

Letto su consiglio di mia suocera e dopo aver visto le prime puntate della serie televisiva dai romanzi liberamente tratta (“Imma Tataranni – Sostituto procuratore” con Vanessa Scalera), la cui prima serie è andata in onda sulla tv nazionale nel 2019. Mi è piaciuto subito molto, anche se la trasposizione televisiva si è presa qualche licenza nel personaggio di Imma e, devo ammettere, la Tataranni di cellulosa mi piace un po’ meno…

 

Questi sono quelli che ho scelto, compito arduo, come al solito. Voi conoscete questi romanzi? Quali sono quelli che avete letto su consiglio di altri e che vi sono poi piaciuti davvero? Oppure che non vi sono piaciuti? Fatecelo sapere nei commenti!