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[Review Party] Aki il Bakeneko e il risveglio della sacerdotessa di Stefania Siano

 

AKI IL BAKENEKO E IL RISVEGLIO DELLA SACERDOTESSA.


AKI IL BAKENEKO E IL RISVEGLIO DELLA SACERDOTESSA
di Stefania Siano 

Prezzo: € 9,00 | Ebook: € 1,99
Pagine: 114| Genere: Fantasy orientale
Editore: autopubblicato | Data di pubblicazione: 12 Novembre 2021

TRAMA
“Ti disprezzo!”
“Sei un assassino!”
“Ti odio!”
Aki è tormentato dalle parole di rabbia di Yoko, ma è fermamente convinto nel volerla aiutare nel suo percorso. 
In un’atmosfera di incertezze e incomprensioni, a peggiorare la situazione sarà un demone misterioso che bloccherà Aki e i suoi amici in un tempo passato. Un luogo antico dove ha vissuto, per un periodo, il monaco Miroku.

IL MIO PENSIERO SUL LIBRO.

Protagonisti della mitologia giapponese, gli yōkai vengono comunemente associati ai demoni e agli spiriti, o più genericamente ad entità malevole portatrici di danno e sfortuna. Nella maggior parte dei casi dotati di poteri sovrannaturali e considerati per lo più pericolosi per gli esseri umani, di essi ne esistono diverse tipologie: mentre alcuni assumono un aspetto animale, altri mantengono invece una forma umanoide, al contrario di tutti quelli che, non appartenenti ad alcuna specifica categoria, rimangono incastonati negli oggetti, rendendo loro nuova vita. 

Bakeneko, Kitsune, Tanuki, Tengu e Nekomata sono solo alcuni degli innumerevoli yōkai che hanno raggiunto anche la cultura occidentale, sempre più interessata allo studio e alla scoperta delle leggende e dei miti che stanziano oltreoceano. Se, dunque, termini che fino a qualche anno fa non rientravano nel sentire comune oggi sono divenuti riconoscibili ai più, quanto meno per assonanza, è senza dubbio merito anche di tutti coloro che, appassionati scrittori, hanno contribuito a diffonderne il sapere attraverso romanzi, racconti e fumetti che riescono a far sentire vicini anche Paesi così lontani. 

E Stefania Siano, giovane autrice italiana, rientra in maniera netta e decisa nel novero di quegli autori capaci di trasmettere anche in poche semplici pagine una passione ignara dei confini: con le avventure di Aki il Bakeneko, infatti, ha dato e continua a dare prova di studi complessi e approfonditi circa l’epopea del Paese del Sol Levante, trasformati poi nero su bianco in candidi e dolci racconti sulle difficoltà di essere un estraneo in un mondo che sotto la superficie cela i più terrificanti mostri. 

Giunto alla sua terza narrazione, Aki, il demone gatto che ha assunto le sembianze del giovane Hiroshi cibandosi delle sue carni qualche tempo prima, si ritrova ora a fare i conti con quanto accaduto: non solo con la presenza di altri importanti yōkai come lui nel mondo degli umani, ma con la scoperta della verità sulla sua vera identità da parte di Yoko, la bambina che più di ogni altra è riuscita a fare breccia del cuore del Bakeneko. I pericoli, però, non sembrano essere ancora finiti: il lento risveglio dei poteri della giovane compagna di classe, infatti, attirano al suo cospetto entità desiderose di accrescersi attraverso di essi e proteggerla, ora più che mai, per Aki diviene un imperativo a cui sottrarsi è impossibile. 

Più che in precedenza, in questo nuovo racconto Stefania Siano riesce a conciliare egregiamente la narrazione fantastica con quella di formazione, bilanciando in maniera pressoché perfetta tutti gli elementi che caratterizzano l’una e l’altra. Partendo dalla mitologia giapponese, con l’introduzione di nuovi personaggi e creature, l’autrice pur in poco meno di un centinaio di pagine arricchisce ancora una volta il proprio mondo rendendo curiosa e interessante la scoperta di un nuovo sorprendente essere sovrannaturale da una parte e la vicenda che vede protagonista il giovane demone dall’altra. Descritte minuziosamente, ma senza cadere in celebrazioni superflue, queste si articolano con fare fluido e intenso al tempo stesso all’interno delle pagine del racconto, permettendone così una lettura veloce, ma avvolgente e capace di monopolizzare completamente l’attenzione di un pubblico sempre più vario per età, interessi e coinvolgimento. 

Diverse chiavi di lettura possono essere, infatti, rilevate in Aki e il risveglio della sacerdotessa: se vi è una continuità nella crescita e nella maturazione degli inesperti protagonisti della storia, con una particolare attenzione riservata a colui che gliene dà titolo, in questo terzo capitolo è possibile rilevare come siano anche altre le tematiche destinate ad evolversi da qui alla fine del tutto. I rapporti familiari ed interpersonali acquisiscono una dimensione ancor più forte e penetrante che in passato, dando modo al lettore, piccolo o grande che sia, di soffermarsi a riflettere su alcuni degli aspetti più importanti della vita di ciascuno. 

Non mancano, infine, tutti quelli che sono gli aspetti più adrenalici e dinamici dell’azione, che non perdono in alcun modo il proprio potenziale di fronte ad uno stadio riflessivo avanzato che lo stile semplice e d’impatto dell’autrice riesce ad enfatizzare, unitamente alle illustrazioni delicate ed evocative di Paola Siano, in grado di rendere unico e inimitabile il volume.



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