RECENSIONE: GUIDA CURIOSA AI LUOGHI INSOLITI DEL PIEMONTE DI DANIELA SCHEMBRI VOLPE
Prezzo: 12,00 € | Ebook: 4,99 € |
Data di pubblicazione: 21 ottobre 2021
In un periodo storico in cui il virtuale la fa da padrone sulle relazioni e sui passatempi e il digitale ha sostituito il manuale, sempre più spesso si cerca una via di fuga a contatto con la natura e gli spazi verdi. Per non parlare degli ultimi due anni, quando il bisogno di consolarsi e distrarsi in solitudine forzata è stato sostenuto da parchi e percorsi all’aperto. Da questo punto di vista il Piemonte offre grandi opportunità, coi suoi siti naturalistici Patrimonio dell’UNESCO, i paesaggi vitivinicoli langaroli, le Big Bench, i luoghi densi di leggende e di magia. Questa guida conduce il lettore attraverso le meraviglie che questa regione ci riserva, “un vero e proprio strepitoso abbraccio della Natura che conduce piemontesi e turisti di ogni dove a percorrere strade, sentieri, vie, parchi tra natura e storia”.
Da piemontese innamorata dei suoi territori d’origine
non potevo lasciarmi scappare questo volume davvero interessante. Una guida verso
quei luoghi più o meno comuni e conosciuti che tuttavia possono essere
considerati un vanto per la nostra regione, senza dimenticare i cenni storici
che contestualizzano i luoghi.
Diviso in province, per una migliore
organizzazione, ci illustra i luoghi più particolari e meno conosciuti del torinese, del biellese, dell'alessandrino e così via, luoghi che vale
davvero la pena di vedere per tornare a respirare, tutti snodati lungo sentieri e percorsi da fare in
gran parte a piedi, e magari zaino in spalla, senza tralasciare i musei che si
incontrano lungo la strada: un cammino in cui perdersi con la mente, lasciando
andare pensieri e problemi, respirando a pieni polmoni e ascoltando nient’altro
che la natura. Le descrizioni non sono dettagliate, Daniela Schembri Volpe non
pretende di aver prodotto una guida turistica famosa o un libro d’arte, si lascia
guidare dal cuore e dall’esperienza.
Il linguaggio è “antichizzato”, sembra scritto
da un’autrice d’altri tempi e trasmette ancora di più pace, calma, quiete… un
altro modo per accantonare la frenesia che sempre ci accompagna ai giorni
nostri.
Peccato per le immagini, poche e in bianco e
nero, talvolta poco nitide: mi sarebbe piaciuta qualche fotografia a colori, ma
sarà il mio prossimo obiettivo: dedicarmi a visitare tutti i luoghi citati e fotografarli
io stessa!
Credo proprio che sarà uno dei miei prossimi acquisti, grazie per la segnalazione!
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