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Recensione: Hide di Kiersten White

 



HIDE



                                                                   di Kiersten White



Prezzo: € 20,90 | Ebook: € 10,99  |
Pagine: 216| Genere: Dark Fantasy YA|
Editore: Mondadori |  Data di pubblicazione: 30 Agosto

Trama

La sfida: trascorrere un'intera settimana a giocare a nascondino, dal sorgere del sole al tramonto, in un parco divertimenti abbandonato da decenni e fare di tutto per non essere presi (da chi non è dato saperlo). Il premio: denaro a sufficienza per rivoluzionare completamente la propria vita. Anche se gli altri concorrenti sono determinati a vincere – per ritagliarsi un futuro da sogno o sfuggire a un passato che li perseguita –, Mack è sicura di poterli battere tutti. In fondo, ciò che deve fare è nascondersi e lei, fin da bambina, non fa altro. Anzi, è proprio questa la ragione per cui è ancora viva mentre la sua intera famiglia è morta. Ma, quando capisce che l'eliminazione dei concorrenti nasconde qualcosa di sospetto, Mack comprende che il gioco è molto più sinistro di quanto potesse immaginare e che per sopravvivere sarà necessario unire le forze...


IL MIO PENSIERO SUL LIBRO

Adoro Kiersten White, mi piace il suo stile così noir, la sua capacità di tenere incollato il lettore per ore, incuriosirlo e soprattutto mi piacciono le sue storie, mai banali o scontate e sono stata davvero felice di poter leggere questo suo nuovo libro in anteprima.
Hide ci racconta di come 14 persone completamente diverse tra loro e che non si sono mai incontrate prima vengono selezionate per partecipare ad un concorso, una specie di reality show in cui i 14 concorrenti per 7 giorni dovranno riuscire a nascondersi senza farsi trovare... Fin dalle prime pagine si percepisce l'alone di mistero che incombe sui 14 partecipanti, ma anche qualcosa di inquietante, che fin da subito fa pensare al lettore che qualcosa andrà storto, che sicuramente i 14 protagonisti andranno incontro a un destino poco roseo.
Un gioco, un semplicissimo gioco, quel gioco che tutti noi abbiamo fatto nella nostra vita, una cosa innocente che la White fa diventare spaventosa, riuscendo a insinuare mille dubbi nel lettore, a creare un'atmosfera carica di tensione e anche un po' di paura... Ammetto di essere una persona piuttosto impressionabile per natura, ma sfido chiunque a non diventarlo leggendo Hide, dove ogni descrizione è talmente precisa da catapultare il lettore dritto nel Parco delle Meraviglie, location dove si svolge il macabro nascondino! 
All'inizio il ritmo narrativo è un po' lento, l'autrice presenta i vari personaggi, da al lettore il tempo non solo di imparare a conoscerli, ma anche di immedesimarsi e ambientarsi, lo accompagna all'interno del gruppo costituito da 14 persone provenienti da luoghi diversi, ognuno con una sua storia da raccontare, ognuno con il proprio bisogno di vincere il ,premio in denaro offerto dagli organizzatori del gioco... 14 persone, 14 realtà differenti, ma con qualcosa che le accomuna e che le ha spinte ad accettare questa sfida senza sapere davvero di cosa si tratta.
La White svela poco per volta il mistero che si cela dietro Hide, lo fa giocando lei stessa a nascondino con il lettore, spingendolo ad andare avanti, a schierarsi con questo o quel protagonista senza però affezionarsi mai troppo, perché pagina dopo pagina cresce la sensazione che succederà qualcosa di veramente brutto.
Mack è la protagonista principale, misteriosa, cupa, a tratti invisibile e apparentemente egoista, ma in realtà è solo una ragazza con un dolore profondo che l'ha segnata e che la spinge a fuggire continuamente... Come ho detto la White ci presenta tutti e 14 i personaggi, alcuni sono più caratterizzati di altri, tanto che di 14 ne ricordo bene la metà... 
In un'atmosfera dai toni dark, con un'ambientazione degna dei migliori film horror la White ci racconta di un mistero che ha radici profonde e lo fa senza dilungarsi troppo, dando sufficienti informazioni per comprendere la storia e cosa nasconde, senza però mai sbilanciarsi troppo.
Una lettura diversa, particolare, scritta con uno stile scorrevole e coinvolgente, di quelle storie che riescono a mantenere sempre molto alta l'attenzione del lettore e con un finale che non delude!








Commenti

  1. Nella mia lista delle prossime letture c'è "Hide" e mi fa piacere scoprire, dalla tua recensione, i lati positivi del romanzo. Nei parchi divertimento, Stephen King insegna, le atmosfere inquietanti non sono poi così rare e ciò stuzzica i lettori che, come me, adorano le storie nere :)

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