Recensione: Demone nel bosco - GrishaVerse di Leigh Bardugo
DEMONE NEL BOSCO
Pagine: 216 | Genere: Fantasy YA |
Editore: Mondadori | Data di pubblicazione: 27 Settembre
Trama
Eryk e sua madre, Lena, hanno trascorso la loro esistenza fuggendo incessantemente da un luogo all'altro, con la convinzione che, forse, per loro non esista proprio un porto sicuro. Perché entrambi non solo sono Grisha, ma sono i più potenti e letali tra loro. Temuti da chi vorrebbe ucciderli e braccati da chi vorrebbe sfruttarne i doni, devono cercare di tenere nascoste le loro capacità ovunque vadano. Ma talvolta i segreti più pericolosi trovano comunque il modo di venire a galla... Questo graphic novel, scritto da Leigh Bardugo e illustrato da Dani Pendergast, è il prequel di "Tenebre e Ossa", tassello indispensabile del GrishaVerse che permette di gettare un po' di luce sulle origini di un destino tanto grandioso quanto sinistro, quello del temuto e potentissimo Oscuro.
IL MIO PENSIERO SUL LIBRO
Adoro le graphic novel, ma riuscire a parlarne non è mai facile, perché bisogna analizzare oltre alla storia anche i disegni stessi inoltre rispetto a un libro nelle graphic novel spesso il racconto è più lento e con meno azione... Quello però che mi piace maggiormente di questo genere è che fantasia e "realtà" si incontrano, la storia e i personaggi prendono vita pagina dopo pagina sotto gli occhi del lettore...
La Bardugo con questa GN ci regala uno spaccato del passato di uno dei personaggi più amati e più odiati di Tenebre e Ossa, il cattivo per eccellenza, colui che ha rubato il cuore a tantissimi lettori per poi spezzarglielo senza rimorso: l'Oscuro!
Ero davvero curiosa di scoprire qualcosa di più su questo personaggio tanto particolare, comprendere cosa lo avesse spinto una volta adulto a prendere decisioni tanto drastiche e spesso ingiuste e in parte questo volume un po' fa chiarezza, anche se manca tutto il background di Aleksander perché qui è già un ragazzino ben consapevole dei suoi poteri, costretto a scappare non solo da chi da la caccia alle streghe, ma anche dal suo stesso popolo perché se si scoprisse cosa è davvero chiunque farebbe carte false per indossare le sue ossa...
Nonostante qualche piccolo "buco" nella trama la storia è chiara, il personaggio di Erik/Aleksander è ben caratterizzato e ci mostra un ragazzino stanco di fuggire, che vorrebbe un po' di normalità e vivere come tutti i ragazzi della sua età, ma che scopre purtroppo che non è possibile e che i tradimenti più dolorosi arriveranno proprio da coloro che lui un giorno vorrà proteggere ad ogni costo...
Per quanto riguarda i disegni li ho trovati ben fatti, con linee ben marcate, colori chiari e le tavole si leggono facilmente e il senso della narrazione è molto chiaro.
Per gli amanti del genere questa graphic novel è sicuramente qualcosa da avere assolutamente nella propria libreria!
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