Recensione: La curatrice di librerie di Eliza Knight
LA CURATRICE DI LIBRERIE
Pagine: 372| Genere: Narrativa Moderna - Romanzo Storico Biografico|
Editore: Garzanti | Data di pubblicazione: 13 Giugno
Trama
Lucy è una curatrice di librerie e ama il suo lavoro più di ogni altra cosa al mondo. Dare a un libro la migliore sistemazione possibile, per lei, è un sogno che si realizza giorno dopo giorno. Fino a ieri si occupava di organizzare le biblioteche di grandi collezionisti privati. Ora invece le è stato affidato un incarico speciale nella meravigliosa Heywood Hill di Mayfair, una delle più antiche e importanti librerie di Londra. L'emozione per il nuovo incarico è accresciuta dal fatto che lì, negli anni Trenta, ha lavorato Nancy Mitford, la scrittrice preferita di Lucy. Come se non bastasse, intorno alla figura di Nancy Mitford aleggia un mistero che la madre di Lucy ha tentato per tutta la vita di risolvere. Adesso tocca a lei continuare la ricerca. Forse questo viaggio a Londra potrà finalmente darle delle risposte. Quel che è certo è che si troverà al cospetto di una donna dalla vita straordinaria: Nancy Mitford aveva idee eccezionalmente moderne per l'epoca in cui ha vissuto, soprattutto in ragione di tutto ciò che ha fatto come volontaria durante la Seconda guerra mondiale.
IL MIO PENSIERO SUL LIBRO
Adoro i romanzi storici, mi piacciono anche molto le biografie e quando presente e passato si intrecciano per me si raggiunge la perfezione e La curatrice di librerie ha tutti questi elementi.
Confesso che non sapevo chi fosse Nancy Mitford e durante la lettura di La curatrice di librerie mi sono talmente appassionata alla storia che sono andata a cercarmi tutte le informazioni sulla famiglia Mitford e altri personaggi nominati nelle pagine dedicate a Nancy, ritrovandomi così faccia a faccia con ognuno di loro, dando a ogni nome un volto.
La curatrice di librerie non è una lettura leggera, innanzi tutto è molto lunga e essendo in parte una biografia ci sono momenti in cui il ritmo narrativo è più lento e pesante, ma sia la storia di Nancy sia quella di Lucy riescono fin da subito ad attirare l'attenzione del lettore, che si immerge totalmente nella storia, totalmente rapito dalla scrittura di Eliza Knight.
Da una parte abbiamo Lucy, una ragazza americana amante dei libri e della letteratura inglese, grande fan insieme alla madre di Nancy Mitford. Lucy ha la grande fortuna grazie al suo lavoro di andare a Londra a lavorare per un breve periodo proprio nella libreria dove la stessa Nancy aveva lavorato negli anni 40. Sinceramente devo ammettere che i capitoli dedicati a Lucy, quelli ambientati nel presente, non mi hanno fatta impazzire più di tanto, bella la parte in cui cerca di scoprire chi fosse la misteriosa Iris citata da Nancy, ma per il resto non mi sono sentita coinvolta più di tanto dalla sua storia, anche se ammetto che le ultime pagine mi hanno commossa molto...
D'altro canto tutti i capitoli biografici di Nancy Mitford mi hanno rubato il cuore. Nancy era una dei membri della brillante gioventù inglese degli anni 30, una gioventù dissoluta, anticonformista, dei veri bohemien ma con i soldi.
Nancy era una giovane donna aristocratica che ha vissuto in un'Europa in pieno cambiamento, con la follia di Hitler alle porte, una donna che viveva inseguendo la felicità e l'amore, una donna estremamente infelice, schiacciata da una società che tendeva a giudicare le donne troppo libere e chiudeva invece gli occhi sugli uomini traditori e libertini. Pagina dopo pagina la Knight ci fa conoscere la vita di Nancy, ci mostra il suo lato oscuro, i suoi demoni, il dolore che ha dovuto affrontare nel corso degli anni e i sogni che non ha mai smesso di inseguire anche quando la vita la buttava a terra ferendola costantemente.
All'inizio temevo di non riuscire a leggere questo libro, anche perché 370 pagine di romanzo storico biografico non sono poche e la Knight è un'autrice che non lesina sulle descrizioni, i particolari, non lascia nulla al caso e nulla di incompiuto, in ogni capitolo ci racconta alla perfezione la vita della protagonista e lo fa con una passione e con un tale trasporto che è impossibile rimanere impassibili, si finisce per farsi coinvolgere e per soffrire con Nancy.
Non so dirvi cosa mi aspettassi da questo libro quando l'ho iniziato, ma di sicuro non immaginavo che lo avrei divorato in pochissimo tempo innamorandomi di ogni personaggio, appassionandomi sia alla storia di Nancy sia a quella dei suoi amici. Eliza Knight ha fatto un lavoro incredibile nel raccontare la vita di Nancy Mitford, in ogni singolo capitolo è lampante l'impegno e soprattutto quanto studio e quante ricerche ci sono dietro.
Ci sono stati momenti in cui la lettura mi è risultata faticosa, ma nello stesso tempo non ero in grado di staccarmi dal libro, troppo curiosa di scoprire cosa sarebbe accaduto a Nancy il capitolo dopo.
Non posso che consigliarvi questa lettura, perfetta per chi come me ama gli storici e le biografie, una lettura un po' diversa, di quelle che si leggono con calma nei momenti di relax sotto l'ombrellone.
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