Recensione: Midnight Chronicles - Lo sguardo dell'ombra di Bianca Iosivoni e Laura Kneidl
MIDNIGHT CHRONICLES - LO SGUARDO DELL'OMBRA
Pagine: 312 | Genere: Urban Fantasy - Paranormal |
Editore: Tre60| Data di pubblicazione: 27 Giugno
Trama
Londra, oggi. Roxana Blake è una cacciatrice di esseri soprannaturali con una missione particolare: respingere nell'aldilà tutte le 449 anime che ha erroneamente liberato e farlo entro una data ben precisa, o finirà anche lei agli inferi. Roxy sa che quel compito potrebbe aiutarla a ritrovare Niall, suo fratello gemello, che teme sia stato rapito da creature infernali. Perciò quando, durante una caccia, riesce a mettere in salvo Shaw, un ragazzo misterioso che non ha memoria del suo passato, le circostanze non sono le migliori. A Roxy non piace il fatto che, in quel momento così delicato, debba occuparsi di lui e tenerlo d'occhio costantemente. E non le piace nemmeno la chimica che sta nascendo fra loro, perché tutto ciò potrebbe diventare pericoloso, non solo per la sua missione e per il suo cuore, ma anche per la sua stessa vita...
IL MIO PENSIERO SUL LIBRO
Ultimamente le uniche letture che riescono a darmi davvero soddisfazione sono i fantasy ed è per questo che quando mi è stata proposta la lettura di Midnight Chronicles - Lo sguardo dell'ombra ho subito accettato, peccato che ho scoperto che sia il primo volume di una lunghissima serie solamente dopo averlo finito...
Sono stata rapita dalla lettura dopo pochissime pagine, forse per alcuni i cacciatori di essere soprannaturali è un argomento trito e ritrito, ma per me invece è stata una vera ventata di aria fresca, in questo periodo in cui nulla riesce ad attirare la mia attenzione Midnight Chronicles è stato capace di tenermi inchiodata alle pagine, tanto che l'ho letteralmente divorato in pochissimo tempo.
Premetto che trattandosi del primo volume di una serie è molto introduttivo, ma rispetto ad altri libri simili è anche molto esaustivo, le due autrici infatti insinuano la curiosità nel lettore in merito ad alcuni fatti riguardanti la protagonista Roxy, ma man mano che si va avanti nella lettura vengono fornite tutte le informazioni necessarie, mentre lasciano avvolto nel mistero il personaggio maschile, di cui non si sa assolutamente nulla, ma questo non è affatto un fattore negativo.
La storia è raccontata dal doppio punto di vista d Roxy e Shaw, che interagiscono molto anche con altri personaggi secondari dando al lettore un quadro completo del Quartier Generale dei Cacciatori, dei ruoli di ognuno e anche del loro carattere.
Come ho detto questo primo volume è molto introduttivo, vi sono alcuni momenti più movimentati con battaglie e colpi di scena, ma nel complesso le due autrici si sono focalizzate maggiormente sui due protagonisti principali, su alcuni personaggi secondari e sui ruoli che hanno all'interno del libro e devo ammettere che pur non amando le storie in cui vi sono troppi personaggi e troppi nomi da ricordare in questo caso non ho avuto difficoltà a memorizzarli e soprattutto a immaginarmeli, perché Bianca Iosivoni e Laura Kneidl hanno fatto davvero un lavoro accurato, non hanno abusato delle descrizioni e hanno scritto una storia che si racconta da sé pagina dopo pagina, coinvolgendo il lettore, facendogli scoprire ogni storia, intreccio e mistero, incuriosendolo e rendendolo anche partecipe della storia stessa, perché è davvero difficile non appassionarsi alle avventure di Roxy, Shaw, Finn, Dinha, Ripley, Maxwell, Warden e tutti gli altri.
Se di Roxy le due autrici ci forniscono tantissime informazioni e ci raccontano la sua storia senza tralasciare nulla di Shaw invece non ci dicono nulla, tranne il minimo necessario per imparare a conoscerlo, ma il suo personaggio resta un gigantesco punto interrogativo.
Shaw non ricorda nulla della sua vita, quando si risveglia non sa nemmeno quale è il suo aspetto e questa sua amnesia non ha evoluzione all'interno di questo libro eppure mentre andavo avanti con la lettura avevo la sensazione che il suo sia un personaggio chiave, di quelli che nascondono un grande segreto e che sicuramente lascerà senza parole il lettore e darà una bella scarica adrenalinica a tutta la serie.
Roxy dal canto suo è un personaggio particolare, uno spirito libero, una combattente nata, è determinata e sa bene quello che vuole, vive da 10 anni con un unico scopo nella vita, è la sua missione e nonostante abbia i giorni contati non ha nessuna intenzione di arrendersi.
Era da tempo che non mi capitava di appassionarmi tanto a un libro, certo sostanzialmente in questo primo volume succede davvero poco, da un lato mo aspettavo un po' di movimento in più, m dall'altro ho comunque apprezzato che Bianca Iosivoni e Laura Kneidl abbiano cercato di non lasciare troppi dubbi nel lettore senza però togliere la componente mistery, facendo quindi venir voglia di leggere presto il prossimo volume.
Lo stile di Bianca Iosivoni e Laura Kneidl è semplice, lineare, ma anche molto esaustivo, i loro personaggi son ben delineati, con caratteristiche precise e nulla viene lasciato al caso, non vi sono buchi nella trama e la lettura è scorrevole e veloce, appassionante e interessante.
So che iniziare una nuova serie costituita da ben 6 volumi può spaventare, ma vi assicuro che ne vale davvero la pena.
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