Recensione : Maze Runner - Il labirinto della trinità di James Dashner
IL LABIRINTO DELLA TRINITA' - MAZE RUNNER
di James Dashner
Trama
IL MIO PENSIERO SUL LIBRO
Cari Colorlettori, oggi voglio parlavi dell'ultimo libro della saga di Maze Runner.
Dopo l'amatissima trilogia, da cui hanno tratto i seguitissimi film, Dashner ha deciso di continuare la storia in una nuova trilogia.
E' già stato pubblicato il primo della serie con il nome di "Il veliero del Labirinto" introducendo nuovi protagonisti mantenendo però la memoria dei precedenti ragazzi che abbiamo imparato a conoscere e ad amare.
Le aspettative sono molto alte e devo ammettere che in questo secondo volume ritroviamo quasi del tutto la suspense e la tensione dei primi storici libri.
L'importanza della lealtà e dell'amicizia sono sempre le basi fondanti della storia ed i richiami ai vecchi personaggi Newt, Thomas e Minho smuovono ricordi ed emozioni nel lettore rendendo coinvolgenti e appassionanti gli eventi narrati.
Apprezzabile la scelta di avere dei capitoli corti e concepiti con una scrittura scorrevole e pulita. Molto interessante la scelta di avere i diversi punti di vista dei protagonisti, fortunatamente il tutto è stato strutturato in modo da non confondere durante la lettura, anzi rende il tutto intrigante e riesce a dare spessore alla trama.
In questo libro finalmente l'autore riesce a fare un po' di chiarezza su quello che sta succedendo, purtroppo nel precedente c'erano accenni vaghi e si lasciava quasi ad intendere che il lettore già ne fosse a conoscenza...
All'inizio della lettura ho avuto un attimo di smarrimento quando si parla di un epoca 31 anni antecedente all'Evoluzione .
Evoluzione?
Nella mia memoria non trovavo riferimenti al riguardo ma mano mano che proseguivo a leggere ho trovato spiegazioni in merito anche se non nego che è stato uno scoglio non indifferente .
I personaggi sono molteplici , cominciamo a conoscerli meglio ma sono veramente molti, troppi!
In alcuni punti purtroppo si ha l'impressione che l'autore si ripeta ed addirittura abbia scordato dei passaggi fondamentali tipo : il sangue di Newt non è la cura! ma qui tutti sono alla ricerca del suo sangue come se lo fosse.
L'atmosfera distopica è il perno attorno a cui ruotano tutti i libri e non dobbiamo illuderci in buone notizie o futuri radiosi.
Il finale è decisamente rivelatore per quanto riguarda le false idee di essere l'unica speciale che si è fatta la Trinità e ci prepara a nuovi colpi di scena.
Mi è piaciuto anche se a tratti confusionario, lo promuovo con un buon voto visto che si è riavvicinato alle "origini" come stile e ambientazione e non vedo l'ora di sapere come andrà a finire!
Buona lettura

Commenti
Posta un commento