Recensione: Dancing in the wind. Un passo. Un battito di Silvia Carbone
DANCIN IN THE WIND
Pagine: 380| Genere: Contemporary Romance NA |
Editore: Queen Edizioni| Data di pubblicazione: 23 Maggio
Trama
Dakota Hunt, ballerina della scuola di arti performative Juilliard di New York, è all’apice della sua brillante carriera di studi. Danzatrice promettente, nasconde però una dura lotta con i suoi disturbi alimentari. Fino al crollo. Fino a lui. Zephyr Hale è il cattivo ragazzo che tutte sognano, ma sotto la rude facciata, si nasconde l’anima di un artista. Sarà l’incontro con Dakota, fatto di incomprensioni e fraintendimenti, a spingerlo a vedere finalmente oltre le apparenze. In un susseguirsi di sfide che il destino ha in serbo per loro, l’amore tra i due ragazzi diventerà qualcosa di importante e speciale. Ma il legame che li unisce potrà mai resistere, una volta che Dakota e Zephyr dovranno fare i conti con i propri demoni?
IL MIO PENSIERO SUL LIBRO
Camminerò A un passo da te E fermeremo il vento come dentro agli uragani...
Supereroi di Mr Rain è una delle mie canzoni preferite e leggendo Dancing in the wind di Silvia Carbone ho ricordato questa canzone, perché in molti punti sembra scritta per questa storia incredibile.
Silvia Carbone è per me una certezza, la seguo da anni e conosco la sua penna, il suo stile e so che le sue storie sanno arrivare dritto al cuore del lettore, quindi quando Queen Edizioni ne ha annunciato l'uscita mi sono subito offerta per leggerlo in anteprima.
Con il senno di poi e il cuore a pezzi mi sto dicendo che me la sono cercata, che ora riprendermi non sarà facile, ma che ne è valsa davvero la pena!
La storia di Dakota e Zephyr non è tutta rose e fiori, non è il classico Romance arcobaleni e zucchero filato, perché purtroppo è vita vera, quella che non fa sconti, che dona e toglie a piacimento e non tiene conto di quante volte hai già sofferto e ti mette alla prova senza sosta.
Zephyr è dolce, caparbio, protettivo, cerca di fare onore al suo nome e come il vento allontanare le nuvole di pioggia dal cuore delle persone che ama, dar loro sollievo, ma è però incapace di dar sollievo a se stesso, tormentato dal dolore e dai suoi incubi, dai sensi di colpa per non esser stato in grado di proteggere chi amava e inconsapevole che purtroppo non si può combattere contro il destino.
Dakota è un'anima spezzata, una ragazza affamata di amore e cibo, incapace di vedere la sua bellezza, perché fin da bambina è stata schiacciata da una madre che madre non è mai stata, una donna incapace di amare e in grado solo di distruggere e ferire.
Zephyr descrive Dakota come una Silfide, e in effetti è la descrizione perfetta e come dice Des a un certo punto loro due sono incasinati, ma insieme riescono a dar vita a un amore incredibile, insieme riescono a domare i tumulti dei loro cuori e delle loro anime.
Ho letto Dancing in the wind con la costante sensazione che avrei sofferto e versato lacrime a fiumi, con la paura che quelle pagine si sgretolassero tra le mie mani, perché tutto era in equilibrio precario... Ho letto ogni pagina assorbendo ogni parola, dipendendo da ogni singolo capitolo come un assetato nel deserto e ho fatto mie tutte le emozioni provate dai protagonisti, ho vissuto ogni singolo sentimento provando una gioa immensa, ma anche una rabbia furiosa.
Silvia Carbone ha la capacità di far empatizzare il lettore con i suoi personaggi, che sono tutti ben descritti e ben delieanti, talmente fatti bene che durante la lettura si ha l'impressione di averli davanti agli occhi e poterli osservare mentre vivono le loro vite, cadono, affondano e si rialzano.
La storia di Dakota e Zephyr è straziante, perché mostra il dolore profondo di due ragazzi che hanno dovuto affrontare la disperazione fin da giovani e che annaspano per restare a galla, per avere una vita normale, due ragazzi che trovano la cura a quel dolore dilianiante proprio stando insieme: si sostengono, si comprendono, ma più si avvicinano più si allontanano, perché a volte è tutto troppo da sopportare e così finiscono per deragliare. Il loro amore però è anche la loro forza, è ciò che gli dà speranza e soprattutto che gli permette di capire che vogliono esser felici e sono disposti a guardare in faccia i propri demoni e affrontarli a muso duro pur di costruire il loro lieto fine.
Ho amato tutto di questo libro, anche i personaggi secondari, soprattutto Hades, il fratello minore di Zephyr, un ragazzo con un'anima gentile, con un cuore immenso e una luce in grado di squarciare l'oscurità delle persone che gli stanno accanto. Il suo personaggio mi ha colpita perché se da una parte è ancora un ragazzino a volte immaturo e scapestrato dall'altra dimostra una grande forza d'animo e nel momento più difficile è colui che riesce a far capire agli altri che c'è un tempo per piangersi addosso e urlare e uno per trovare la forza di trovare un nuovo equilibrio, una nuova strada.
Dancing in the wind è un libro incredibile, ogni pagina è un'emozione travolgente, la lettura scorre veloce e il lettore viene letteralmente risucchiato dalla vita burrascosa dei personaggi, li fa suoi e li vive entrambi intensamente. Non posso che consigliare caldamente a tuti questo libro, sono sicura che non vi deluderà.
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