Recensione: Anche i girasoli hanno le spine di Laura Rocca
ANCHE I GIRASOLI HANNO LE SPINE
Pagine: 639| Genere: Contemporary Romance |
Editore: Newton Compton | Data di pubblicazione: 4 giugno
Trama
Dopo la morte della madre, Hazel è costretta a lasciare la sua casa di Londra e a trasferirsi in Scozia da Jacqueline, una lontana parente che non aveva mai sentito nominare. Tutto meno che entusiasta, la ragazza proprio non riesce a darsi pace per la piega che hanno preso gli eventi. Non solo, il suo sogno di studiare negli Stati Uniti per diventare ballerina professionista è ormai quasi irraggiungibile. Una volta giunta a destinazione, però, ha una sorpresa: Jacqueline vive nell’immenso castello del conte di Lilburn, dove lavora come istitutrice per Hayden, il figlio del proprietario. Tanto affascinante quanto distaccato, Hayden è un mistero dagli occhi di ghiaccio, che sembra nascondere mille segreti. Sin dal loro primissimo incontro, l’antipatia tra Hazel e Hayden è immediata, ma ben presto scoprono di avere in comune più di quanto si aspettavano. Tra enigmi e verità non dette, i loro sentimenti mutano e l’attrazione diventa irresistibile...
Hazel e Hayden: una melodia dolce e malinconica, che arriva dritta all’anima.
IL MIO PENSIERO SUL LIBRO
Dalla penna di Laura Rocca, un romanzo, una storia d'amore capace di toccare le corde del cuore.
In Scozia, precisamente a Luss, davanti al castello del Conte Lilburn arriva una ragazza dall'aspetto originale; saranno i capelli lunghi e neri con le punte color verde petrolio o il suo carattere vitale, dolce e pieno di carisma? Hazel, non è ben consapevole che con il suo arrivo sta per inclinare l'equilibrio di Hayden.
"Nel crepuscolo, il pulviscolo danza in un balletto di luce dove, tra scintille fugaci,
i miei fantasmi si
nascondono,
sussurrandomi inviti. Vogliono spingermi a desiderare ciò che non
posso avere e che,
come
l’ultimo raggio di sole, brucia, abbaglia, ma sfugge sempre tra le dita. Nell’istante
in cui svanisce
l’incanto, mi rendo conto che c’è solo buio."
Hazel, dopo la morte improvvisa della mamma, cerca aiuto in un nome a lei sconosciuto, Jaqueline; lontana cugina della mamma e attuale insegnante privata del figlio del Conte, Hayden.
I primi giorni sono soffocanti, tutto è sconosciuto; si ritrova in un collegio privato in cui tutti la notano e nessuno si avvicina, tranne Chrissy. Le due ragazze ben presto scoprono di aver creato un'amicizia unica e rara, un toccassana per il cuore di entrambe.
La sera appena torna al castello, però, si imbatte in un muro alto ed infrangibile; Hayden bello come un angelo ma freddo come il ghiaccio. I suoi capelli che sembrano raggi di luna e due occhi cobalto da cui si può osservare l'intera galassia, lo rendono di una bellezza unica ma il suo tono profondo e la lingua tagliente lo rendono ancor più glaciale e distaccato.
"L'azzurro non è quello del cielo, ma del ghiaccio quando ci si riflette sopra il cobalto prima della notte."
I due ragazzi si incontrano spesso di notte; mentre Hazel torna a vivere facendolo l'unica cosa che la fa sentire viva ovvero danzare e Hayden invece, semplicemente vive nel buio più totale osservandola!
Hazel e Hayden, si scontrano, si feriscono, si cercano, si odiano e si amano... tra segreti, frasi non dette, enigmi e sguardi i loro sentimenti mutano e la loro attrazione diventa irresistibile.
I due protagonisti insieme creano una melodia malinconica ma dolce e piena di sogni che arriva dritta all'anima e fa sperare, per un futuro incerto ma che sappia di felicità.
"Quando lui suona e io danzo, le nostre anime si fondono, vibrano della stessa sostanza. Siamo inscindibili."
LaSimo








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