Recensione: Negli occhi di chi guarda di Dianna Roman
Trama
Anni dopo lo ritroviamo dietro il bancone di un bar. Non un lavoro di passaggio, ma un vero sogno: rilevare quel locale e farne qualcosa di suo. Per questo risparmia, stringe i denti e continua a crederci. Almeno finché la realtà non decide di scombinargli le carte.
Fra i clienti abituali c'è Mr Manhattan, un uomo che Daniel non sa se detestare o temere. Sta lì, seduto, muto come una statua, e lo osserva. Quando scopriamo che si chiama Eric, il quadro si allarga: vedovo, designer di biancheria in crisi creativa e desideroso solo di essere lasciato in pace. Un uomo che sembra vivere su un filo sottile, come se tutto il resto fosse rumore di fondo.
Il legame tra i due non nasce da un colpo di fulmine, e nemmeno da una simpatia immediata. Quando un episodio violento rischia di travolgere Daniel (grazie all’ex del migliore amico e ai guai che porta con sé), è proprio Eric a intervenire. Da lì qualcosa cambia, o forse si rivela. I due però si trattano male, si irritano, non si capiscono. Daniel li considera momenti di fastidio; Eric li attraversa come chi non sa spiegarsi perché sta offrendo più attenzione di quanta dovrebbe.
Entrambi portano sulle spalle un passato complicato, pieno di ferite che hanno imparato a camuffare con la durezza. Daniel con il suo bisogno di riscatto, Eric con la freddezza di chi ha perso molto e ora non vuole perdere altro. Ed è proprio nel loro reciproco spaesamento che si sviluppa la relazione: due persone che non sanno cosa aspettarsi dall’altro, ma che non riescono nemmeno a lasciarsi andare del tutto.
La storia si muove tra incomprensioni, diffidenze, tentativi maldestri e un’attrazione che più che romantica è umana, istintiva, quasi inevitabile. Sono due vite che corrono parallele, finché lentamente si svelano e trovano nell’altro un appiglio che nessuno dei due voleva, ma di cui entrambi avevano bisogno.
Negli occhi di chi guarda è un romanzo che parla di fragilità senza pietismo, di desideri senza retorica e di seconde possibilità e accettazione che non arrivano come un dono ma come una sfida. È la storia di due uomini dalla scorza dura e dal cuore malconcio che, loro malgrado, imparano che guardarsi davvero negli occhi è il primo passo per ritrovarsi… e che una delle più strane forme di coraggio è proprio lasciarsi aiutare.
Barbara








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