Recensione: Le streghe in eterno di Alix E. Harrow

LE STREGHE IN ETERNO

                                                                   di Alix E. Harrow

Prezzo: € 24,00 | Ebook: € 12,90 |

Pagine: 576 | Genere: Fantasy Storico|

Editore: Mondadori Oscar Vault |  Data di pubblicazione: 5 Settembre

Trama

Nel 1893 non esistono streghe. Un tempo sì, c'erano, negli oscuri giorni selvaggi prima che iniziassero i roghi, ma adesso la stregoneria è solo una questione di graziosi incantesimi e filastrocche e vecchi racconti per bambini. Se le donne vogliono avere una qualsivoglia forma di potere, devono cercarla nell'urna elettorale. Ma quando le sorelle Eastwood – James Juniper, Agnes Amaranth e Beatrice Belladonna – entrano nell'Associazione per le Donne di New Salem, iniziano a chiedersi se, recuperando antiche parole dimenticate, non sia possibile trasformare quello delle suffragette da un movimento di donne a un movimento di streghe. Inseguite da ombre e morbi, perseguitate da forze che vogliono impedire a una strega di votare – e forse persino di vivere –, le sorelle dovranno immergersi nell'antica magia, tessere nuove alleanze e recuperare il legame che le unisce. Perché le streghe non esistono, ma esisteranno. "Le streghe in eterno" è un racconto potente che parla di sfide, sorellanza, e del diritto di voto.

IL MIO PENSIERO SUL LIBRO

Ho deciso di leggereLe streghe in eterno attirata sia dalla cover stupenda sia dalla trama, nonostante il fatto che il primo libro di Alix E. Harrow, Le diecimila porte di January,  non mi avesse fatto impazzire, ma tendo sempre a dare una seconda possibilità...

Alix E. Harrow ha delle idee originali per i suoi libri, questo è indubbio e tratta argomenti importanti mischiandoli con il genere fantasy, rendendo il tutto più fruibile al lettore...

La storia è ambientata a fine 800 e le protagoniste principali sono le tre sorelle Eastwood: Bella, Agnes e Juniper, tre giovani donne, ma anche tre streghe, cresciute con una nonna che attraverso le favole e i racconti ha dato loro le chiavi per riportare in auge la magia, che fu bandita e sconfitta con la caduta di Old Salem...

In un New Salem alle prese con i primi moti delle Suffragette, le elezioni del nuovo sindaco che è pronto a eliminare del tutto la magia dalla città e le minoranze che cercano di emergere e lottare le tre sorelle Eastwood si ritrovano del tutto casualmente dopo 7 anni, dopo essersi lasciate con non poche incomprensioni e screzi...

In Le streghe in eterno Alix E. Harrow ci parla dei diritti delle donne, madri sole, figlie che subiscono violenze domestiche e lavoratrici sfruttate e spesso vittime di violenza, ma anche di minoranze etniche e soprattutto di streghe condannate al rogo... Le tre sorelle sono ben delineate, ognuna di loro ha un carattere peculiare Bella è la maggiore, quella saggia e riflessiva, la studiosa, Agnes è quella che mette molta passione in quello che fa, è protettiva e ha un forte istinto materno, Jupiner è la più giovane, quella che mi è piaciuta meno, testarda, impulsiva, molto egoista e tende sempre a cacciarsi nei guai... 

Pagina dopo pagina l'autrice ci fa conoscere le tre sorelle, spiega cosa le ha portate ad allontanarsi e piano piano il lettore le osserva mentre si riavvicinano, ricuciono il loro rapporto e lo rendono ancora più forte e ognuna di loro vive una propria storia parallela, ma anche legata a quella che vivono come trio.

Il rapporto tra sorelle e l'importanza di avere le proprie sorelle al proprio fianco è il fulcro del libro, a cui si affiancano i tema legati al suffragio universale, ai diritti delle donne e delle minoranze, un vero e proprio manifesto dei diritti, della libertà e dell'accettazione di chi o cosa viene considerato diverso... 

Se vi aspettate un libro pegno di magia, azione e colpi di scena vi dico già che non è questo il caso, la storia scorre piuttosto lenta, ogni cosa viene descritta con molta cura, ci sono parecchi personaggi di cui ricordare nome e ruolo e questo rallenta ulteriormente il lettore, inoltre lo scorrere del tempo non viene scandito ritrovandosi a leggere di cose avvenute mesi dopo un fatto letto nella pagina precedente.

Alix E. Harrow ha uno stile curato, per nulla semplice, non sempre di facile comprensione e di sicuro non adatto a tutti i tipi di lettori, di sicuro molto particolare e che rende diversi i suoi scritti.

Rispetto al primo libro di Alix E. Harrow Le streghe in eterno è più maturo, si nota un'evoluzione in positivo dell'autrice, ma personalmente ho trovato la storia poco accattivante e a tratti pesanti.