Recensione [Anteprima]: Il re delle cicatrici di Leigh Bardugo

 

Buon inizio settimana Colors,

oggi vi parlo del nuovo libro di Leigh Bardugo legato al Grisha Verse e di cui trovate tutte le recensioni qui sul blog.

Questo l'ordine in cui leggerli :)

 Tenebre e Ossa - Assedio e Tempesta - Rovina e Ascesa - Sei di Corvi - Il Regno Corrotto 

IL RE DELLE CICATRICI

                                                                   di Leigh Bardugo

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Trama

Affronta i tuoi demoni oppure sfamali Nikolai Lantsov, sovrano di Ravka, corsaro, soldato, secondogenito di un re disonorato, ha sempre avuto un'innata propensione alle situazioni difficili, ma questa volta sembra dover fare i conti con qualcosa di impossibile, qualcosa che nessuno, tra la popolazione di Ravka, potrebbe mai immaginare. Come se non bastasse, per arrestare l'avanzata dei nemici che si assiepano lungo i confini del regno, il giovane re deve trovare un modo per riempire le casse dello Stato, stipulare nuove alleanze e fermare il nuovo pericolo che minaccia quello che un tempo è stato il glorioso esercito Grisha. Al suo fianco, però, c'è la fedele Zoya Nazyalensky, leggendario generale Grisha, che non si fermerà di fronte a nulla pur di aiutare Nikolai ad affrontare e sconfiggere il potere oscuro che alberga nelle profondità del suo cuore e che, rafforzandosi di giorno in giorno, minaccia di distruggere tutto quello che ha costruito. Zoya sa infatti che, come i Grisha non possono sopravvivere senza Ravka, tantomeno Ravka può sopravvivere a un re tanto indebolito. Nello stesso momento, nelle terre fredde del Nord, Nina Zenik sta combattendo la sua personale guerra contro coloro che vorrebbero spazzare via per sempre i Grisha. Ma per sconfiggere i pericoli che la attendono, sarà costretta a scendere a patti con il proprio terrificante potere e ad affrontare il dolore profondo e lacerante che porta nel cuore. Re, generale e spia di Ravka: tutti e tre nel corso del loro viaggio dovranno spingersi oltre i confini tra scienza e superstizione, magia e fede, rischiare il tutto per tutto per salvare una nazione spezzata, e accettare che alcuni segreti non sono fatti per restare sepolti e che certe ferite non sono destinate a guarire.

IL MIO PENSIERO SUL LIBRO

Ho un rapporto di odio e amore con la Bardugo, questo perché ogni suo libro all'inizio mi risulta sempre presante e finisco per trascinarmi pagina dopo pagina in attesa della svolta che renderà la lettura indimenticabile...

Ormai lo so, lei è così e a me non resta che attendere e sbuffare pagina dopo pagina, certo magari la prossima volta sarebbe anche meglio se decidesse di sfoltire un po' il numero di pagine e torturare meno noi poveri lettori!

Nikolai è senza ombra di dubbio uno dei miei personaggi preferiti della trilogia di Tenebre e Ossa e non vedevo l'ora di ritrovarlo in un libro tutto suo, purtroppo all'inizio ho stentato a riconoscerlo: lui sempre ironico e pronto a far notare quanto sia bello, perfetto e unico in il re delle cicatrici è l'ombra di se stesso, come se il demone che lo possiede lo stesse consumando dall'interno e più volte mi sono domandata se forse non era meglio lasciarle che la sua storia si concludesse in Rovina e Ascesa...

Come ho detto all'inizio la prima metà del libro l'ho trovata molto pesante, la Bardugo si è persa in interi capitoli incredibilmente descrittivi e introduttivi e ho faticato molto a portare avanti la lettura, inoltre questo volume rispetto a quelli precedenti è molto politico e strategico, due argomenti non sempre molto avvincenti e coinvolgenti! Per fortuna la presenza di Zoya ha dato fin dall'inizio un po' di movimento alla storia.

Ho letteralmente amato il personaggio di Zoya, qui finalmente scopriamo qualcosa di più su di lei, impariamo a conoscerla e a vedere vari lati della sua personalità! Per me il mio personaggio preferito di tutto il libro, una vera scoperta dato che nei primi tre volumi della serie dedicata al Grisha Verse non si era fatta amare moltissimo! Un personaggio forte, che sa cosa e come deve agire e per me la persona perfetta per conquistare il cuore di Nikolai e soprattutto per guidarne il popolo e la nazione!

Terzo protagonista di questo nuovo libro è Nina, conosciuta nella duologia di Sei di Corvi e che devo ammettere che se non fosse stato per la presenza di Matthias non l'avrei mai notata veramente, il suo personaggio è sicuramente particolare, a tratti devo ammettere che il suo potere mi ha fatto venire i brividi, l'ho anche trovata più fredda e micidiale di Zoya!

Verso la seconda metà il ritmo narrativo cambia, la storia si evolve così come i tre protagonisti e tutto diventa più avvincente e coinvolgente, si iniziano a creare rapporti e verso la fine sono stata completamente rapita dalla lettura, inoltre il finale mi ha letteralmente lasciata senza parole e non vedo l'ora di poter leggere il prossimo volume!

Naturalmente vi dico già che se per caso vi aspettate una componente romance non la troverete facilmente in questo libro, che come anticipato è molto politico e strategico, ma comunque alla fine non per questo meno bello!