Recensione: Questa violenta fine di Chloe Gong
QUESTA VIOLENTA FINE
Pagine: 432| Genere: Retelling Dark Fantasy YA|
Editore: Editore | Data di pubblicazione: 10 Maggio
Trama
Corre l'anno 1927 e Shanghai pare ormai sull'orlo della rivoluzione. Dopo aver fatto credere a Roma di aver commesso un crimine terribile pur di allontanarlo da sé e proteggerlo da una faida sanguinaria, Juliette si è lanciata in una nuova missione. Una mossa sbagliata, però, e metterà a rischio il suo ruolo al comando della Gang Scarlatta, dove già qualcuno è pronto a prendere il suo posto. Roma intanto non si dà pace: se lui non avesse permesso a Juliette di rientrare nella sua vita, niente di quel che è successo sarebbe accaduto. E, in preda alla disperazione e determinato a sistemare la situazione, arriva persino a maturare un'idea estrema. Quando però un nuovo mostruoso pericolo si manifesta in città, nonostante i tanti segreti che li separano, Juliette e Roma si ritrovano un'altra volta faccia a faccia. Shanghai, poi, è ormai sull'orlo del collasso: i nazionalisti stanno marciando sulla città, le voci di una guerra civile imminente si fanno sempre più insistenti e la leadership delle due gang rischia il totale annientamento. Roma e Juliette non hanno scelta: devono unire le loro forze se vogliono anche solo sperare di sconfiggere ciò che minaccia loro e la città. Ma i due ragazzi sono preparati a tutto tranne che al compito più difficile: proteggere i loro cuori l'uno dall'altra.
IL MIO PENSIERO SUL LIBRO
Settimana scorsa vi ho parlato del primo volume di questa serie Queste gioie violente, che non solo mi è piaciuto molto ma mi ha lasciato la voglia di leggere subito il secondo volume, che per fortuna Mondadori ha pubblicato insieme al primo!
La storia riparte da dove l'avevamo lasciata nel primo volume, per fortuna come ho detto Mondadori ha pubblicato insieme i due volumi di questa duologia, cosa che aiuta moltissimo la lettura, ma anche la Gong ha pensato al lettore ricordando i fatti del primo volume e facendolo senza risultare ripetitiva, in maniera leggera ma accurata, cosa che ho apprezzato moltissimo.
Si torna tra le strade di Shangai, strade tinte di rosso dal sangue dei membri degli Scarlatti e dei Fiori bianchi a cui si unisce non solo l'ombra di una guerra civile, ma anche un nuovo mistero da risolvere, perché quell'incubo che sembrava sconfitto sembra dover tornare... E così Juliette e Roma si ritrovano nuovamente a indagare, purtroppo entrambi hanno fatto delle scelte poco felici che li hanno portati ad allontanarsi, quasi ad odiarsi, senza rendersi conto che entrambi agiscono per proteggere la persona che amano: Roma e Juliette si guardano le spalle a vicenda, fanno scelte precise destinate a evitare che siano entrambi vittime di questa faida che corrode le loro famiglie e io ho adorato tutto ciò, l'ho trovato incredibilmente romantico, tragicamente perfetto e in totale armonia con la storia.
Juliette, che già nel primo volume si era rivelata un personaggio forte e determinato, qui conferma la sua bellissima personalità e per fortuna anche Roma finalmente esce un po' dall'ombra, entrambi i personaggi seguono una propria evoluzione personale e nello stesso tempo legata al loro amore, cosa che rende la lettura ancora più piacevole.. La Gong naturalmente resta in linea con il primo volume e da spazio anche i personaggi secondari, che sono tutti ben caratterizzati e con un posto e un ruolo ben precisi, nessuno di loro è inutile o di troppo, in qualche modo son tutti necessari e intrecciati tra loro e con i due protagonisti e tutto questo da al lettore una visione completa di quello che avviene pagina dopo pagina.
la parte romance ha sicuramente un posto principale, ma l'autrice ha dato molto spazio anche a tutta la parte politica, spostando l'attenzione del lettore anche su argomenti più complessi.
Pagina dopo pagina son stata nuovamente rapita dal modo in cui la Gong ha deciso di riscrivere Romeo e Giulietta, ne sono stata piacevolmente colpita e non importa se sapevo che non sarebbe mancato il dramma, perché ogni descrizione, ogni avvenimento e ogni singolo personaggio hanno reso la lettura unica e appassionante, certo a volte ho trovato alcune cose ripetitive e forse si poteva sfoltire un po' il numero di pagine, ma nel complesso ho adorato questo libro...
La Gong ha uno stile abbastanza complesso, molto descrittivo, per il lettore immaginare luoghi e personaggi è davvero facile, così come il farsi coinvolgere dalla storia e dai due protagonisti...
Una serie questa che non posso che consigliare a tutti, una duologia degna di nota e che merita di esser letta e vissuta pagina dopo pagina.
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