Recensione: Tunnel d'ossa di Victoria E. Schwab
TUNNEL D'OSSA
Pagine: 212| Genere: Dark Fantasy Horror YA|
Editore: Mondadori Oscar Vault | Data di pubblicazione: 28 Settembre |
Età: 10 anni +
Trama
Cass è nei guai. Ancora più del solito. Insieme a Jacob, il suo migliore amico fantasma, Cass si trova a Parigi, dove i suoi genitori stanno girando il loro programma televisivo sulle città più infestate del mondo. Certo, mangiare croissant e visitare la Tour Eiffel è un vero spasso, ma sotto Parigi, nelle raccapriccianti Catacombe, c'è in agguato un pericolo spettrale. Quando Cass risveglia un poltergeist terribilmente potente, deve affidarsi alle sue abilità di cacciatrice di spettri, ancora tutte da dimostrare, e chiedere l'aiuto di amici vecchi e nuovi per svelare un mistero. Se fallirà, le forze che ha ridestato potrebbero rimanere a infestare la città per sempre.
L'autrice Victoria Schwab torna al mondo di "Città di spettri", regalandoci nuove avventure e una lezione sull'amicizia (perché, a volte, anche i migliori amici fantasma hanno segreti...).
IL MIO PENSIERO SUL LIBRO
Qualche giorno fa vi ho parlato del primo volume della serie di Cassidy Blake Città di Specchi, una serie che ha come protagonisti Cass, una ragazzina di 12 anni che vede i fantasmi e Jacob, un fantasma di 13 anni che dopo averle salvato la vita è sempre al suo fianco.
In questo secondo volume Victoria Schwab ci porta nella bellissima Parigi, città romantica, simbolo dell'amore, ma che è stata anche teatro di non pochi eventi sanguinari e infatti è la tappa perfetta per una nuova puntata dei Fantadetective, il programma dei genitori di Cass, due simpatici studiosi della storia e del paranormale!
Quando ho iniziato a leggere Tunnel d'ossa mi sono sentita un po' come a casa, conosco piuttosto bene Parigi e ho visitato molti dei luoghi citati dalla Schwab e ne ho scoperti di nuovi... Una delle particolarità di questa serie è che in ogni volume il lettore non solo si ritrova immerso nelle strade della città che fa da cornice alla storia, ma ne scopre anche leggende, aneddoti e luoghi spesso poco conosciuti, tutto ciò rende la lettura molto più interessante soprattutto agli occhi dei giovani lettori, che vengono catturati dalle bellissime storie dei vari fantasmi!
Questa volta per Cass e Jacob non sarà facilissimo portare a termine la loro missione, da una parte perché hanno a che fare con un poltergeist, ovvero un fantasma molto potente che non ricorda nulla di quando era in vita e dall'altra perché la loro amicizia sta subendo qualche piccolo scossone a causa delle paure di Cass e dei segreti di Jacob... Riusciranno i due amici a superare tutti i loro problemi e a uscirne vincitori?
Ancora una volta la Schwab mi ha saputo conquistare fin dalle prime pagine, mi sono persa tra le strade parigine immaginando i luoghi visitati da Cass e Jacob, sono rimasta incantata dalle storie dei fantasmi raccontate dalla mamma di Cass e anche dai riferimenti storici riportati dal padre: leggendo Tunnel di ossa si ha l'impressione di essere dei veri turisti in giro per Parigi, impossibile non emozionarsi e soprattutto non affezionarsi ai vari personaggi, anche quelli secondari! Le stesse storie dei vari fantasmi riescono a commuovere il lettore, ognuno di loro ha qualcosa da raccontare, un dolore profondo che li ha spinti a diventare "cattivi" e sta a Cass riuscire a liberarli dalla loro gabbia e rendergli la pace che meritano!
È Cass in prima persona a raccontarci delle sue avventure e delle sue scoperte e lo fa con cura, senza tralasciare nulla, nemmeno lo stupore che prova assaggiando per la prima volta una crepes o un pain au chocolat, rendendoci non solo partecipi, ma facendoci venir voglia di dargli un morso anche noi, che invece come Jacob dobbiamo limitarci a stare a "guardare".
I capitoli sono brevi e facilitano la lettura, che grazie allo stile semplice e scorrevole della Schwab procede velocemente, senza mai annoiarsi o rischiando di perdere interesse, cosa fondamentale visto che sono libri rivolti ad un pubblico molto giovane.
L'ambientazione è a tratti cupa, molto noir e in perfetta sintonia con il genere trattato, anche se non mancano momenti più leggeri in cui assistiamo ai battibecchi e alle battutine tra Jacob, Cass e Lara, la loro nuova amica scaccia spettri che li aiuta da lontano...
I personaggi, ben costruiti e tutti ben inseriti all'interno della storia, hanno mille caratteristiche, pagina dopo pagina li osserviamo non solo evolversi, ma prendere anche atto delle loro responsabilità, il tutto naturalmente visto e affrontato proprio come farebbe un ragazzino di 12/13 anni. Jacob in Tunnel di ossa si mostrerà più fragile, svelerà qualcosa su di lui e su quella parte della sua vita così drammatica da non volerla ricordare.
La Schwab con le sue descrizioni minuziose e incredibilmente realistiche fa si che la storia prenda vita davanti agli occhi del lettore, che ne diviene parte, il linguaggio usato è perfettamente adatto a un'adolescente e quindi non solo di facile comprensione, ma anche familiare ai ragazzi a cui è indirizzata questa trilogia.
Tunnel di ossa si legge velocemente, come dicevo è una lettura molto scorrevole e avvincente, in cui ci si perde per alcune ore, per arrivare in fretta a un finale che ci spinge a voler leggere quanto prima il prossimo volume, che sarà disponibile dal 26 ottobre!!
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